MARIANO d'Arborea
Antonello Mattone
Giudice d’Arborea, quarto di questo nome, nacque a Oristano probabilmente nel 1319, secondogenito del giudice Ugone de Bas-Serra. Il padre aveva svolto un ruolo decisivo [...] e organizzazione amministrativa di una grande monarchia. Nell’atto di fondazione (emanato entro l’ottobre 1336) Il codice agrario di M. IV d’A., in Arch. V. Scialoja per le consuetudini giuridiche, V (1938), 1-2, pp. 3-11; B.R. Motzo, Un progetto ...
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DUSI, Bartolomeo
Achille De Nitto
Nacque a Cologna Veneta (Verona) il 1° giugno 1866, da Michelangelo e Chiara Dal Ge'. Frequentò le scuole elementari e le prime classi delle tecniche inferiori nel [...] obbligazione naturale - solo attraverso un nuovo atto di liberalità e non mediante una semplice pp. 285 ss.; G. Rotondi, Letteratura civilistica francese ed italiana, ora in Scritti giuridici, III, Milano 1922, pp. 498 ss.; G. P. Chironi, Mem. dell' ...
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DAL POZZO (de Puteo, Aputeo, de Puzzo, Apuzzo), Paride
Ennio Cortese
Alla buona fama ch'ebbe il D. nel Cinquecento fanno riscontro apprezzabili biografie sei o settecentesche, ma un vuoto pressoché [...] il D. si trovava ancora a Bologna e compare in un atto col titolo di baccelliere di diritto canonico (C. Piana, Nuovi documenti (Persico) - ma fanno altresì qualche comparsa nei lavori giuridici più tecnici. Tra i buoni giudizi sul D. generalmente ...
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CARAMUEL LOBKOWICZ, Juan (Giovanni)
Augusto De Ferrari
Nacque a Madrid il 23 maggio 1606 da Lorenzo e da Caterina Frisse Lobkowicz, discendente da una famiglia imparentata con la casa reale danese e [...] di Angelo Manriquez. Secondo l'uso, difese in un "atto di teologia", cioè in un difficile dibattito contro le in grado di chiarire le idee anche in campo teologico e giuridico.
Riguardo al diritto, il C. contribuì, con gli Investiganti D ...
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BORGIA, Pier Luigi
Enzo Petrucci
Nacque a Játiva presso Valenza da Jofré de Borja y Doms e da Isabella de Borja, sorella di Alonso che fu papa Callisto III. Incerto l'anno della sua nascita, come quello [...] Vat. 465, f. 152;titolo che il B. stesso si attribuisce nell'atto col quale il 5 marzo 1457nominava il podestà di Viterbo: Arch. Com. - e la lunga formazione di una ecclesiologia giuridica, che stava operando decisamente la trasformazione del ...
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MARTA, Giacomo Antonio
Federico Roggero
– Nacque a Napoli il 20 febbr. 1559, come dichiara egli stesso nella prefazione alla sua Compilatio totius iuris controversi (Venezia 1620); meno attendibile [...] ordine sistematico: un indirizzo, questo, che risulta diffuso nella scienza giuridica tra Cinque e Seicento e del quale il lavoro del M. p. 177).
Il M. morì in carcere il 22 sett. 1629 (atto di morte, ed. Paglia, p. 56). Fu sepolto nella chiesa dei ...
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DELLE SCALE, Federico
Diego Quaglioni
Nacque a Bologna nella prima metà del sec. XIII, da Gerardo.
Tranne l'origine bolognese nessun dato biografico concreto era noto al Diplovatazio, che lo pose al [...] Lambertazzi.
Pare in sostanza che l'erudizione storico-giuridica del Cinque e Seicento abbia conservato memoria di lui anno, il D. è detto semplicemente dominus, cosìcome nel cenno presente in un atto del 7 ag. 1269 (ibid., n. CXCI e n. V).
Al 1269 ...
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DELLA TOSA, Rosso (Guidorosso detto Rossellino; Rossellino detto Rosso)
Massimo Tarassi
Nacque a Firenze.nel 1234 da Gottifredo ed Ermellina. Abile e spregiudicato uomo politico, fu tra gli esponenti [...] tentativo di riconquistare il potere a Firenze, messo in atto da un gruppo di fuorusciti bianchi e ghibellini e fallito fiorentini nella politica della città sulla fine del Dugento, in Archivio giuridico, CV (1931), p. 11 s.; R. Davidsohn, Storia ...
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GELASIO I, papa, santo
Raiko Brato
Figlio di un Valerio, stando a una non del tutto affidabile nota del Liber pontificalis della Chiesa romana, sarebbe stato "natione Afer". Egualmente equivoca è, d'altra [...] altro ancora (Id., Tract. 4) a carattere prevalentemente giuridico, presenta il punto di vista della Sede apostolica per concludere altri chierici e laici. Di fronte a essi Miseno fece atto di contrizione e fu assolto dal papa, che, al termine ...
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CARAPELLE, Aristide
Alessandro Albertazzi
Nacque a Napoli il 18 marzo 1878 da Carlo e Ambrogia Lattuada. Laureatosi in giurisprudenza nell'università di Palermo nel 1901, l'anno dopo entrò per concorso [...] dal centro alla periferia, ma lo stesso atto amministrativo avrebbe avuto un iter più breve, concorrendo ammin., XVII [1939], pp. 131 s.); La legge sul nuovo stato giuridico dei segretari comunali e provinciali (in Riv. ammin. d. Regno d'Italia ...
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atto2
atto2 s. m. [dal lat. actus -us e actum -i, der. di agĕre «spingere, agire»]. – 1. Manifestazione esterna di una determinazione della volontà. Quindi: a. Azione, spec. in quanto questa implica un giudizio morale: a. onesto, disonesto;...
mandato s. m. [dal lat. mandatum, der. di mandare «affidare»]. – 1. a. In genere, ordine (o direttiva, istruzione) di eseguire qualcosa: impartire un m., ricevere un m.; agire contro il m. ricevuto; rechi il m. di Belzebù? (Leopardi). b. Commissione;...