Islam
Cristiana Baldazzi
La sottomissione a Dio e a Maometto, il suo inviato
Col termine arabo Islam, letteralmente "sottomissione a Dio", si intende, oltre alla religione musulmana fondata da Maometto [...] Allah) e che Maometto è l'Inviato di Dio". Questa formula è l'atto legale con cui si abbraccia la religione musulmana (che non ha riti di ma è un vero e proprio contratto dal punto di vista giuridico: dinnanzi a un giudice e a due testimoni lo sposo ...
Leggi Tutto
BERNARDO da Parma
Roberto Abbondanza
Nacque al principio del sec. XIII (possibile anche la fine del sec. XII) da una famiglia probabilmente di piccola nobiltà feudale, che traeva il nome da una località, [...] dello stesso anno.
Nel 1250 B. interviene all'atto mediante il quale dal podestà veniva concessa all'arciprete di VIII, Paris 1935, coll. 721-722; A. Rota, Un fondo giuridico ignorato nell'Archivio di Stato di Roma. I codici dell'Arcispedale del SS ...
Leggi Tutto
INGHIRAMI, Gimignano
Isabella Gagliardi
Nacque a Prato nel 1370 da Niccolò di Tedaldo, notaio appartenente al ramo pratese di un'antica famiglia di origine volterrana.
L'I. proveniva da una schiatta [...] proporzione dichiaratamente minore rispetto a opere di carattere giuridico, l'Eneide, il Breviarium ab urbe condita di giunte, vestito con la bianca "croccia" dei canonici regolari e in atto orante di fronte al feretro del santo che, per secoli e a ...
Leggi Tutto
MONTEVERGINE
MMario Placido Tropeano
Montevergine, oggetto di ventisei documenti federiciani, risulta un destinatario particolarmente favorito tra le grandi abbazie benedettine. Il primo documento risale [...] di alcuni patti.
L'abate Donato, confortato dall'atto di forza compiuto da Federico contro i baroni ribelli contrario le Costituzioni melfitane non riconoscevano loro alcun valore giuridico. Egli non presentò tutta la documentazione incriminata, ma ...
Leggi Tutto
CONTI, Carlo
Stefano Andretta
Nacque a Roma da Torquato, duca di Poli, e da Violante Farnese, figlia naturale di Ottavio duca di Parma, intorno alla metà del sec. XVI. Dopo i primi studi nel prestigioso [...] e di Perugia.
Nella sua diocesi, fissò e codificò regole giuridico-amministrative che vanno ricordate sotto il nome di "comitule" e anzi pose ripetutamente l'accento sul rischio che un atto impulsivo del papa potesse far riversare in Italia armate ...
Leggi Tutto
STEFANO VIII
Ambrogio M. Piazzoni
Eletto nel luglio (forse il 14) del 939, S. era un romano, cardinale prete del titolo dei SS. Silvestro e Martino. È solo frutto di tradizioni molto tarde la notizia [...] di S. (giustificata e corretta sotto il profilo giuridico e di giustizia) ebbe ripercussioni anche in campo sarebbe stato "mutilatus a quibusdam Romanis" (p. 431). Tale atto sarebbe stata la conseguenza della presunta non estraneità del pontefice ad ...
Leggi Tutto
Anatomia
Aree di a. Nome di alcune aree della corteccia cerebrale collegate ad aree di proiezione che, secondo P.E. Flechsig, presiederebbero alle più elevate funzioni della corteccia.
Astronomia
A. stellare [...] dagli art. 36-38 del codice civile.
A. riconosciute. - Si caratterizzano in quanto hanno personalità giuridica; si costituiscono attraverso atto pubblico, che deve contenere, insieme allo statuto, la denominazione, l’indicazione dello scopo, del ...
Leggi Tutto
Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate che presentano un ordine, realizzano dei tipi e si formano secondo leggi.
Ecologia
Protezione della natura
Per protezione [...] insieme delle cose stesse, compresi i fatti di carattere giuridico-morale. Una determinazione particolare del concetto di ϕύσις delle cause create da Dio e sostenute nell’essere da un atto della sua libera volontà. La teologia cristiana vede così la ...
Leggi Tutto
Diritto
Diritto costituzionale
In via generale, l’atto di un organo (monocratico o collegiale) investito della cosiddetta funzione legislativa. A differenza della consuetudine, che nasce spontaneamente [...] , ha ricoperto un ruolo importante nell’ambito delle diverse esperienze giuridiche, anche se è solo con l’età moderna che si è nell’ambito dell’esperienza medievale, la lex, quale atto volontario, si contrapponeva alla interpretatio e alla consuetudo. ...
Leggi Tutto
stregoneria Attività delle streghe o degli stregoni. In senso concreto, operazione magica spesso diretta con l’intenzione di danneggiare qualcuno.
Secondo la mitologia popolare, streghe e stregoni sono [...] fronte a capacità tecniche e rituali, messe in atto sulla base di specifiche competenze da individui (stregoni) la prima volta bruciata sul rogo una strega. La base giuridica di questi processi è stata elaborata dalla filosofia scolastica: poiché l ...
Leggi Tutto
atto2
atto2 s. m. [dal lat. actus -us e actum -i, der. di agĕre «spingere, agire»]. – 1. Manifestazione esterna di una determinazione della volontà. Quindi: a. Azione, spec. in quanto questa implica un giudizio morale: a. onesto, disonesto;...
mandato s. m. [dal lat. mandatum, der. di mandare «affidare»]. – 1. a. In genere, ordine (o direttiva, istruzione) di eseguire qualcosa: impartire un m., ricevere un m.; agire contro il m. ricevuto; rechi il m. di Belzebù? (Leopardi). b. Commissione;...