GIOVANNI III Paleologo, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Secondogenito di Giovanni II e della sua seconda moglie Elisabetta di Maiorca, non conosciamo con certezza la sua data di nascita, che può [...] sudditi si fosse dimostrato accettabile: decisione di grande rilievo giuridico che è stata ritenuta "la più audace affermazione e forse anche dalle opportunità che il grande gioco in atto tra la corte papale e il Regno di Napoli sembrava offrire ...
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PESSINA, Enrico
Marco Nicola Miletti
PESSINA, Enrico. – Nato a Napoli il 7 ottobre 1828 da Raffaele (morto nel 1832) e da Carolina Pità, fu avviato agli studi umanistici dallo zio paterno Giuseppe e [...] , 1917, pp. 89, 91). Il suo atto più eversivo di quella convulsa stagione fu la pubblicazione morale e penale coincidevano) e propugnò la teoria della retribuzione giuridica, asserendo che la pena, in quanto riaffermazione del diritto, ...
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GALEOTTI, Federico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Pozzuolo di Castiglione del Lago, nella delegazione di Perugia, il 3 genn. 1791, da Francesco, proprietario terriero, e da M. Angela Cantini. Compiuti [...] nell'insieme uno sforzo di ammodernamento, tecnico se non giuridico, di cui il G. avrebbe rivendicato il merito , uno storico liberale come L.C. Farini non gli avrebbe dato atto limitandosi a parlare di lui come di "un modesto uomo di opinioni ...
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FARNESE, Ottavio
Dario Busolini
Nacque a Parma il 20dic. 1598, figlio naturale del duca Ranuccio I e di Briseide Ceretoli, una nobildonna all'epoca nubile. Non conobbe la madre naturale, che il duca [...] e di Vienna, per ottenere il riconoscimento internazionale del suo atto. A Roma, con lo stesso scopo, prese delle iniziative ai discendenti del F., ma l'intero atto non avrebbe più avuto alcun valore giuridico in presenza di un erede legittimo.
Nel ...
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POLANI, Pietro
Ermanno Orlando
POLANI, Pietro. – Nacque presumibilmente a Venezia nel 1098, figlio di Domenico, residente nella parrocchia di S. Luca. Proveniva da una famiglia ‘nuova’, probabilmente [...] di potere più partecipati; e che fossero in atto profondi cambiamenti è confermato dall’avvio in città dell di Venezia, Torino 1978, pp. 102-108); G. Zordan, L’ordinamento giuridico veneziano, Padova 1980, pp. 63-68; R. Cessi, Storia della repubblica ...
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I cristianesimi nella storia
Alberto Melloni
Ogni sete di conoscenza, inclusa quella di conoscenza storica, nasce da una spinta complessa: intellettuale, politica, psicologica, spirituale, che la pratica [...] riconduce i problemi del Medioevo a dimensioni sociali e giuridico-politiche nuove, risistema la conoscenza del Tardo antico e su scala mondiale. Ma il vero cambiamento e la presa d’atto di una sorta di illusione ottica nella quale tutte le storie e ...
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GRADENIGO, Giovanni
Franco Rossi
Figlio di Bartolomeo e probabilmente della prima moglie di questo, una Cappello, nacque a Venezia intorno all'ultimo decennio del secolo XIII. Si sposò con Alisetta, [...] nel mese di aprile dovette interessarsi sotto il profilo giuridico, insieme con Nicolò Volpe e Giovanni Morosini, del loro consigli e le loro determinazioni gli sforzi messi in atto dai rettori veneziani per conservare a Venezia quelle località; visto ...
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Fonti storiche. Tipologie e problemi di utilizzazione e conservazione
Marilena Maniaci
La storiografia attuale considera fonti o documenti storici tutte le tracce (umane e naturali) del passato che [...] giuridico o comprovare il compimento di un’azione giuridica; ma anche ogni altro testo di natura non letteraria, atto digitali alla creazione di portali tematici, laddove l’evoluzione in atto esige (ed esigerà ancora a lungo) uno sforzo consistente di ...
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DI NEGRO, Celesterio
Vito Piergiovanni
Nacque a Genova intorno al 1300 da Compagnone.
È erroneamente ricordato per la prima volta nel 1332 quale componente dell'ufficio di Guerra, magistratura temporanea [...] sua attività. Nel 1371 fu tra i testimoni di un atto con il quale Francesco Vivaldi fondò un "moltiplico" per ; XII (1903), pp. 175 s.; per un quadro della vita giuridico-istituzionale di Genova in questo periodo: V. Piergiovanni, Gli statuti civili ...
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CORBUCCI, Filottete
Claudia Minciotti Tsoukas
Nacque il 10 maggio 1825 a Città di Castello (Perugia) da Lodovico e da Ottilia Cardacchi.
Suo padre, stimato legale e buon letterato, fu personaggio di [...] ebbe breve durata, per il crollo della Repubblica romana.
Ultimo atto del C., in qualità di segretario, prima che il Circolo venisse Tribunale di circondario di Spoleto durante l'anno giuridico 1862 '63letto nell'assemblea generale del Tribunale ...
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atto2
atto2 s. m. [dal lat. actus -us e actum -i, der. di agĕre «spingere, agire»]. – 1. Manifestazione esterna di una determinazione della volontà. Quindi: a. Azione, spec. in quanto questa implica un giudizio morale: a. onesto, disonesto;...
mandato s. m. [dal lat. mandatum, der. di mandare «affidare»]. – 1. a. In genere, ordine (o direttiva, istruzione) di eseguire qualcosa: impartire un m., ricevere un m.; agire contro il m. ricevuto; rechi il m. di Belzebù? (Leopardi). b. Commissione;...