Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Rodolfo Mondolfo
Fabio Frosini
Vissuto a contatto con alcuni tra i più violenti conflitti politici del 20° sec., l’Italia tra il 1910 e il 1930 e l’Argentina degli anni Quaranta-Settanta, Rodolfo Mondolfo [...] un universalismo morale che fa dei proletari gli unici capaci di instaurare il «regno della libertà» essere condizionata. La società italiana ed europea appare in preda a una serie di alla registrazione del cambiamento in atto», e «per salvare la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giulio Cesare Vanini
Francesco Paolo Raimondi
Spirito inquieto, che si sente investito del compito civile di un profondo rinnovamento politico-culturale dell’uomo e della società, Giulio Cesare Vanini [...] la natura e la società sono l’unico orizzonte entro cui si sviluppa e perché spiritus deriva da spirare che è l’atto materiale del respirare (De admirandis, cit., p inoltre:
Istituto per il lessico intellettuale europeo e storia delle idee, Filosofi ...
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DI CAPUA, Rinaldo
Ariella Lanfranchi
Ben poco si conosce della vita e della formazione artistica di questo compositore d'origine campana, attivo sulle scene teatrali italiane ed europee per oltre un [...] circondava il D. nel mondo musicale europeo (vedi i giudizi elogiativi del De Rimane la partitura ms. del I atto: Lisbona, Bibl. da Ajuda, 44. ad Indicem; C. Sartori, Primo tentativo di catalogo unico dei libretti ital. a stampa fino al 1800, Milano ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Cesare Lombroso
Valeria Babini
Caso eccezionale nella storia culturale italiana per la fama delle sue opere, discusse in tutto il mondo, Cesare Lombroso fu psichiatra, antropologo, sociologo, ma incarnò [...] ’autopsia di Villella siamo all’atto di nascita della teoria dell’atavismo penale. Lombroso non è certo l’unico a interrogarsi sulla diversità del criminale sullo sviluppo della Germania, sulle dinastie reali europee. Di fatto, il redattore del «Figaro ...
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GUARDI, Giovanni Antonio (Antonio)
Michele Di Monte
Figlio di Domenico e Maria Claudia Pichler, nacque il 27 maggio 1699 a Vienna, dove, nella Schottenkirche, venne battezzato. Il padre, originario della [...] né solo italiano, ma persino europeo, grazie anche a una temperie di Sole, chiamasse a testimoniare all'atto notarile i due sacerdoti, Angelo Celsi tele già menzionate possano ascriversi a un unico gruppo, peraltro frutto di collaborazione tra ...
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GUGLIELMO II d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Terzo figlio maschio di Guglielmo I, re di Sicilia, e di Margherita di Navarra; la data di nascita può essere verosimilmente fissata al mese [...] macchinazioni imperiali. Nel 1167 i Pisani presero atto dello scarso frutto che avevano tratto dall G. sarebbe stato l'unico sovrano a cercare di contrastare ; H. Houben, Tra vocazione mediterranea e destino europeo: la politica estera di re G. II di ...
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MAMIANI DELLA ROVERE, Terenzio
Antonio Brancati
Nacque a Pesaro il 18 sett. 1799 da Gianfrancesco, conte di Sant'Angelo in Lizzola, e da Vittoria Montani.
Ebbe la prima formazione a Pesaro, dove studiò [...] atto dell'assoluta inutilità dei propri sforzi: le cancellerie delle potenze europee avevano ormai più interesse alla pacificazione europea attività poetico-letteraria fu la pubblicazione in volume unico delle Poesie (ibid. 1843), che gli procurarono ...
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GRAF, Arturo
Giuseppe Izzi
Nacque ad Atene il 19 genn. 1848 da Adolfo, agiato commerciante tedesco di Norimberga, e da Serafina Bini, anconetana, il primo di fede luterana, la seconda cattolica. Né [...] dei più bei nomi della cultura letteraria europea, celebrò nel G. il "lucido dal punto di vista del G., un atto di onestà e responsabilità intellettuali. Presentando la linguaggio poetico non definito in un'unica direzione di ricerca ma giocato sui ...
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PERGOLESI, Giovanni Battista
Claudio Toscani
PERGOLESI, Giovanni Battista. – Nacque a Jesi il 4 gennaio 1710 da Francesco Andrea e da Anna Vittoria Giorgi, terzogenito di una famiglia di modeste condizioni [...] di implicazioni politiche, in quanto atto di scoperto omaggio all’imperatore, elementi che nel teatro europeo sarebbero emersi solo nel secondo of New York (NY) 1977; A. Dunning, Count Unico Wilhelm van Wassenaer (1692-1766). A master unmasked or ...
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GRANDI, Dino
Paolo Nello
Nacque a Mordano, presso Imola, il 4 giugno 1895, da Lino e Domenica Gentilini.
Il padre era un piccolo imprenditore agricolo fattosi da sé; la madre una maestra elementare. [...] positivamente il leninismo quale atto di ribellione di una del duce rispetto ad A. Hitler sulle questioni europee. Particolare fu la cura dedicata dal G. 1940, il 21 dello stesso mese il G., unico fra i gerarchi, scrisse un'inutile lettera a Mussolini ...
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unico1
ùnico1 agg. [dal lat. unĭcus, der. di unus «uno, uno solo»] (pl. m. -ci). – 1. a. Che è il solo esistente, che non ha uguali nel suo genere o nella sua specie: è la nostra u. possibilità di salvezza; le passeggiate in campagna sono...
mercato
s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...