AYAMONTE, Guzmán y Zúñiga, Antonio di
Nicola Raponi
Nato nel 1524, apparteneva alla nobile famiglia spagnola dei Guzmán, imparentata con la dinastia portoghese e insignita, dalla cittadina di residenza, [...] di ordinario. Sospeso il Mazzarino dalla predicazione, ma perdonato poi dall'arcivescovo, si dileguò presto ogni ragione d'attrito e l'A. dovette scusarsi con i gesuiti affermando che non aveva assolutamente inteso creare difficoltà alla Compagnia.
L ...
Leggi Tutto
FABBRI, Paolo Antonio
Carlo Fantappiè
Nacque da Stefano a Seravezza (Lucca), diocesi di Sarzana, il 6 marzo 1716 e il giorno seguente venne battezzato col nome di Anton Giuseppe nella chiesa dei Ss. [...] della comunità (cfr. Tosti, Gli scolopi a Cortona, pp. 150-154, con riferimenti archivistici).
Dopo aver sapientemente evitato ogni attrito o motivo di contrasto coi vescovi riformatori protetti da Pietro Leopoldo, il F. s'impegnò in un'opera di ...
Leggi Tutto
NOVASCONI, Giuseppe Antonio
Ennio Apeciti
NOVASCONI, Giuseppe Antonio. – Nacque il 23 luglio 1798 a Castiglione d’Adda, da Pietro e da Teresa Squassi.
Fu il primo di cinque figli (tre femmine e due [...] una relazione, datata 18 ottobre 1862, conclusa con l’offerta di dimissioni, respinte da Pio IX.
Un ulteriore punto di attrito con lo Stato unitario si manifestò a partire dal 1861, quando il governo, nel progetto di nuovo codice civile, inserì la ...
Leggi Tutto
DELL'ANTELLA, Giovanni
Carlo Vivoli
Nacque a Firenze il 6 genn. 1475 da Filippo di Giovanni di Taddeo e da Maria Bartolini Davanzi.
Il padre, membro di una importante e antica famiglia dell'oligarchia [...] le prerogative dello Stato nei confronti dei privilegi del clero.
Nel frattempo si era aggiunto un altro motivo di attrito con la ribellione di Perugia del febbraio 1540, in particolare a causa della posizione di Rodolfo Baglioni. Alle accuse ...
Leggi Tutto
DORIA, Camillo Tobia
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 27 giugno 1677 da Francesco Maria fu Brancaleone e da Aurelia Gavotti fu Camillo e venne battezzato nella chiesa di S. Matteo. Fu [...] agli insorti di ricorrere alla mediazione diplomatica dell'Impero. Nel novembre, dopo il fallito tentativo contro Vescovato, l'attrito tra i due era divenuto insanabile, tanto che lo stesso governo genovese invitava il D. a mantenere un atteggiamento ...
Leggi Tutto
CRIVELLI, Melchiorre
Agostino Borromeo
Nacque nel 1486, probabilmente a Milano. In quale anno, e dove, abbia vestito l'abito domenicano, quali siano stati i suoi studi e i primi incarichi ricoperti [...] un prelato residente nella persona di Giovanni Angelo Arcimboldi. Tra inquisitore e arcivescovo sorsero ben presto motivi di attrito suscitati dalla volontà di quest'ultimo di rivendicare la pienezza dei suoi poteri come giudice ordinario in materia ...
Leggi Tutto
GENNARO, Antonino
Massimo Tinazzi
Nacque a Modica, cittadina del Ragusano, il 14 ott. 1902, da Giuseppe e da Maria Ammatuna. Dopo gli studi medi superiori frequentò il corso di laurea in matematica [...] trascurò le tematiche d'avanguardia nel campo della missilistica curando uno studio del moto di un razzo in un ambiente privo di attrito, ovvero l'alta atmosfera, in grado di sfruttare una traiettoria di tipo balistico le cui dimensioni non erano più ...
Leggi Tutto
GANDOLFI, Antonio
Angelo Del Boca
Nacque a Carpi, nel Modenese, il 20 febbr. 1835 da Giovanni Battista e da Elisabetta Ferrari. Di famiglia patrizia, entrò giovanissimo nella prestigiosa Accademia militare [...] G. cercò subito di metterlo in ombra alleggerendolo degli incarichi più importanti e relegandolo a Cheren come comandante della zona. L'attrito fra i due si fece ancora più acuto quando, durante una licenza del G. in Italia, Baratieri, al quale era ...
Leggi Tutto
Botticelli, Sandro
Maurizio Bonicatti
, La cronologia dei disegni della Commedia dell'illustre pittore fiorentino (1444 o '45 - 1510) è ancora incerta. Quanto all'inizio, non lo si anticipa molto al [...] con quale pericolo per la loro incolumità, costretti da una grande pressione e continuamente sottoposti a un attrito inevitabile.
Dopo la guerra si ritenne erroneamente che i disegni berlinesi fossero andati perduti; furono invece smembrati ...
Leggi Tutto
ferrovia
ferrovìa. sost. f. – Dopo una fase di grande espansione durata per tutto il 19° sec. e fino al Secondo conflitto mondiale, la f., nel mondo occidentale, ha sofferto gli effetti della grande [...] magnetica che percorrerebbero tunnel sottovuoto scavati nel sottosuolo o sospesi negli abissi oceanici e che, in assenza di attrito, potrebbero raggiungere velocità elevatissime (fino a 8000 km/h). Si tratta di sistemi che oggi appaiono per lo ...
Leggi Tutto
attrito2
attrito2 s. m. [dal lat. attritus -us, der. di atterĕre «sfregare»]. – 1. a. Forza resistente che si produce nel contatto tra due corpi premuti l’uno contro l’altro e che ostacola il movimento dell’uno rispetto all’altro. In partic.,...