Idea imperiale e continuità romana
Aspetti del culto di san Costantino in ambito romeno
Cesare Alzati
Serban Turcus
Per la storia del mondo cristiano Costantino costituisce un personaggio a vario titolo [...] ce ne sarà una quarta»45.
Questa affermazione, a forte impronta escatologica, avrebbe assunto nel 1547 con Ivan IV un tempo la capitale della Dacia romana, Ulpia Traiana Augusta Dacica Sarmizegetusa, è anche il territorio in cui – tra Due e Trecento – ...
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L’‘epoca’ di Costantino e il Tardoantico
Andrea Giardina
La questione costantiniana si pose nella stessa età di Costantino. Se ci si riferisce al problema classico, oggi largamente superato, della sincerità [...] un principe, assume il suo significato più profondo, quello che ci autorizza appunto a parlare di ‘epoca di Augusto’ o di ‘epoca che ha nella diffusione del cristianesimo le sue motivazioni più forti, ma che prescinde per molti aspetti da essa; un ...
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Imperi
Stefan Breuer
Concetto e tipologia
Definizione
Il termine 'impero' è usato in due accezioni. In quella più ampia, che è anche la più diffusa, esso designa una formazione in cui un gruppo politico [...] solo nel periodo iniziale. Con il consolidamento dello Stato sotto l'impero di Augusto esso si avvicina sempre più al si eccettua l'Inghilterra, che tuttavia sarebbe stata abbastanza forte sul piano economico da rinunciare a un imperialismo politico, ...
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Gli ebrei nell’Impero romano in età costantiniana
Pier Francesco Fumagalli
La presenza ebraica è attestata a Roma fin dal II secolo a.C., al tempo dell’ambasceria di Gerusalemme, inviata in età repubblicana [...] persiano sasanide, con capitale Arbela, c’è una forte presenza ebraica; durante il regno di Shabur II (309-379) alcune satrapie legislativo cade nel dicembre del 321 quando Costantino, Augusto d’Occidente, con un rescritto ai decurioni di Colonia ...
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Amministrazione dell’Impero
Arnaldo Marcone
Volendo sintetizzare in una formula il disegno complessivo di organizzazione delle strutture amministrative dell’Impero da parte di Costantino si deve presupporre [...] risiedono: è una scommessa per il futuro che implica un forte drenaggio di risorse. Si utilizzano il tesoro lasciato da Licinio e i se si tiene conto del fatto che, in effetti, da Augusto sino alla metà del III secolo gli imperatori hanno avuto di ...
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storiche, eta
storiche, età
Epoche, periodi di durata secolare nei quali viene divisa la storia dell’umanità. Solitamente se ne individuano quattro: l’Età antica, quella medievale, quella moderna e [...] Ravenna. Nel 476, con la deposizione dell’ultimo imperatore, Romolo Augusto, da parte del re germanico Odoacre, l’impero romano d’ Penisola Iberica, il che pose le basi per il formarsi di un forte Stato unitario; in secondo luogo il Portogallo, ...
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Costantino e il monachesimo
Fabio Ruggiero
Lo scambio epistolare fra Costantino e Antonio
Nella Vita di Antonio, composta da Atanasio di Alessandria, si trova un breve capitolo dedicato alla relazione [...] Costanzo, che a quel tempo era l’unico Augusto in carica e il solo stabile detentore del potere a Roma?
L’ e Antonio, presenta quest’ultimo come un profeta:
Nel frattempo Costantino, forte della sua pietà, domò con le armi sul loro suolo i ...
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Romani antichi
Tommaso Gnoli
Con la spada e con le leggi alla conquista del mondo
Originati da una mescolanza di elementi latini, sabini ed etruschi, in poche centinaia di anni i Romani divennero i [...] del 3°-2° secolo a.C., poi perfezionata durante il regno di Augusto (si pensi al mito delle origini troiane di Roma, eternato per l’egemonia si intreccia infatti con un periodo di forte conflittualità interna tra patrizi e plebei, periodo che può ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
patina
pàtina s. f. [dal lat. patĭna «padella» (e poi anche il pasticcio che vi è contenuto e ne riceve la forma), con evoluzione di sign. non ben chiara]. – 1. a. Velatura, oscuramento o alterazione dello strato superficiale del colore che...