GALLENGA, Antonio Carlo Napoleone
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Parma il 4 nov. 1810 da Celso, ex ufficiale napoleonico di origine piemontese, e da Marianna Lombardini. Orfano presto di madre, dal padre, [...] . vi campeggiava in tutta la sua complessità e in una gamma di sfumature che comprendevano la sincerità, lo sforzo di autocoscienza, l'egotismo, la presunzione di sé. Non mancavano le imprecisioni della memoria, ma predominava la voglia di mettersi a ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La grandiosa attività di riforma politica e culturale, artistica e giuridica conosciuta [...] che va molto al di là del cliché scolastico della “ripresa dei classici” e abbraccia invece mille aspetti nuovi, destinati a lasciare ai secoli successivi un repertorio importante di modelli e l’autocoscienza di una rifondazione culturale. ...
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Donna pietosa e di novella etate
Mario Pazzaglia
. Canzone della Vita Nuova (XXIII 17-28), di sei stanze di endecasillabi e settenari, senza congedo, con piedi e sirma, concatenatio e combinatio, su [...] . Agostino e s. Tommaso avevano parlato di vestigia rationis impliciti nei sensi, della loro validità nel progressivo cammino di autocoscienza dell'uomo), come acquisto di una perfezione etica e poetica, dato che amore è fonte del parlar gentile e la ...
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È termine che può essere inteso in diverso modo a seconda del punto di vista da cui ci si mette nel considerare l'uomo, le sue potenze, i suoi atti e i suoi fini.
Più comunemente e, per così dire, più [...] a quelli per i quali si svolge la vita dello spirito. Ora, se la vita dello spirito è essenzialmente vita di autocoscienza, è certo che essa, balenante già nella sensazione, getta le sue radici nell'organismo corporeo, di cui lo spirito in un ...
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. Il termine di ἐϑικά (neutro plurale dell'aggettivo ἐϑικός, moralis, da ἔϑος, mos, "costume, norma di vita") entrò neíl'uso propriamente con Aristotele, che con esso intitolò le sue trattazioni di filosofia [...] dio era altro che immota contemplazione del suo pensiero medesimo, νόησις νοήσεως, ché, se avesse aggiunto a tale identica autocoscienza il desiderio anche solo di variare il suo pensiero, avrebbe, decadendo da termine supremo del desiderio cosmico a ...
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SOCIOLOGIA DELLA LETTERATURA
Romolo Runcini
. Una disciplina critica nuova, come la s. della l., incontra le prime difficoltà nella stessa definizione del suo statuto epistemologico. Essendo nuova, [...] arte fa dell'esperienza del mondo, che da realtà per sé diventa realtà per noi. L'arte dunque si fa autocoscienza dello sviluppo dell'umanità. Questa visione di un'arte e quindi di una letteratura "progressista" - che mediante la "partiticità", ossia ...
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Gramsci, Antonio
Guido Liguori
Intellettuale e politico, nato ad Ales nel 1891 e morto a Roma nel 1937.
Prima del carcere
In una lettera dal carcere di Turi alla cognata Tatiana Schucht, in data 23 [...] politico’ (pp. 1555-56).
Per G. il Principe rivela la sua ragion d’essere «nella conclusione», dove M. diviene autocoscienza del popolo. L’intreccio, nei Quaderni, tra la riflessione sul Principe e quella sul «moderno Principe», tra la situazione su ...
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Il titulus di Costantino
Tra conciliarismo, umanesimo e iconografia
Silvia Ronchey
Mai come nella prima metà del Quattrocento la scissione della Prima e della Seconda Roma, avvenuta dieci secoli prima [...] da un lato ai turchi osmani, dall’altro alla Terza Roma produrrà non solo l’eclissi di Bisanzio nell’autocoscienza politica dell’era moderna, ma anche una metamorfosi nella ricezione della figura storica del fondatore dell’Impero che si era ...
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Olimpiadi, cinema e televisione
Franco B. Ascani
I Giochi Olimpici e il cinema
Le Olimpiadi e il cinema sono accomunati nei loro destini fin dalla nascita, avvenuta praticamente nello stesso anno e [...] da parte del cinema sono stati i Giochi Olimpici. In origine non era così. Da entrambe le parti mancava l'autocoscienza dei propri mezzi e delle proprie potenzialità. Solo con le Olimpiadi berlinesi del 1936 ci si rese veramente conto di come ...
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Rivoluzione industriale
Pat Hudson
di Pat Hudson
Rivoluzione industriale
Le prime interpretazioni
L'espressione 'rivoluzione industriale', introdotta per la prima volta a quanto sembra da alcuni commentatori [...] e di movimenti della classe operaia caratterizzati da una base forte e da un elevato grado di autocoscienza. Secondo la ricostruzione di Thompson, durante il periodo delle guerre napoleoniche le organizzazioni sindacali furono costrette alla ...
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autocoscienza
autocosciènza s. f. [comp. di auto-1 e coscienza]. – 1. Nel pensiero filosofico, coscienza di sé, consapevolezza del proprio esistere e del proprio agire, non come oggetto, cioè effetto di cause, ma in quanto entità soggettiva,...