La Grande guerra e la rivoluzione fascista
Emilio Gentile
Un decennio rivoluzionario
Gli anni fra il 1915 e il 1925 furono per gli italiani il periodo più rivoluzionario della loro vita unitaria, con [...] che mirava a realizzare, sul piano della piena autonomia politica dalla Chiesa, una conciliazione fra princìpi e cristiana «lo spirito vivificatore di tutta la vita individuale e collettiva», non si arrogava il diritto
«di parlare a nome della ...
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La questione del Mezzogiorno: societa e potere
Fulvio De Giorgi
La questione meridionale come questione culturale
Se non si considera la questione meridionale come innanzitutto economica, ma come frutto [...] Sturzo e La Pira75: i suoi sforzi per un’autonoma e laica responsabilità dei cattolici impegnati in politica si 1988, pp. 243-275.
44 Cfr. G. Feliciani, Azione collettiva e organizzazioni nazionali dell’episcopato cattolico da Pio IX a Leone XIII, ...
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Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] , al quale venne conferito un ruolo non molto più autonomo ma ben più attivo. Indossato il 21 luglio 1605 il papi, sia quando erano ancora in vita, sia nella memoria collettiva delle masse romane, la misura in cui essi riuscivano a soddisfare ...
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Notabili e potere locale
Paola Magnarelli
La parola notabile deriva dagli effetti della rivoluzione francese, e designa l’élite, non più contraddistinta solo dal nome, ma anche, particolarmente, dal [...] nel rifiuto verdiano si può cogliere, in prima istanza, l’autonomia dell’artista di fronte a un titolo che nulla avrebbe aggiunto a partire dal XIX secolo, sempre più in forma collettiva, connotando gruppi oltre che singole persone. L’accesso alla ...
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«Su questa pietra edificherò la mia Chiesa»
Organizzazione ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
Per avere una panoramica complessiva di come fosse articolata la Chiesa a ridosso del [...] testi sacri e delle memorie cristiane alle autorità politiche) collettiva da parte del clero, che segue l’esempio del urbane sia quelle rurali che non sono sedi episcopali hanno scarsa autonomia, perché solo la cattedrale ha il battistero e in essa ...
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Comunismo: Società postcomuniste
Bronislav Geremek
Sommario: 1. Postcomunismo: due opposte interpretazioni. 2. Lo sfacelo del comunismo. 3. Tentativi di analisi. 4. Modelli di postcomunismo. 5. La trasformazione [...] Stato, ma che comprende anche la sfera della psicologia collettiva. Ogni forma di totalitarismo ha bisogno di partecipazione sociale evoluzione, sarebbe stato possibile ampliare le zone di autonomia della società rispetto al monopolio del partito al ...
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1913. L’Italia e il XVI centenario dell’editto di Milano
Stefania De Nardis
Nel biennio 1912-1913 in tutta Europa si danno alle stampe centinaia fra libri, opuscoli, articoli di variegatissima natura [...] occasione sarà l’unico a non firmare la lettera pastorale collettiva dei vescovi lombardi del 191258, Il XVI centenario dell’editto in guerra per il «trionfo della croce» e per l’autonomia dei connazionali e per niente altro63.
Nelle chiese, con la ...
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Giudaismo
Rolf Rendtorff
Introduzione
Definizioni del concetto
Nella sua accezione più ampia il termine 'giudaismo' indica la storia complessiva del popolo ebraico, dai suoi inizi nell'epoca biblica [...] durato quattro secoli e con esso, per un lungo periodo, l'autonomia politica del popolo ebraico. Gli Ebrei ebbero da allora in poi una adulti, che formano il minjan e officiano collettivamente il servizio liturgico senza distinzioni gerarchiche.Con ...
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La questione della liberta religiosa in Italia dalla reviviscenza concordataria del decennio freddo al dibattito conciliare
Silvia Scatena
‘Tesi’ cattolica, ‘nuova Italia’ e congelamento della Costituzione [...] Il fascismo e le minoranze evangeliche, in Il fascismo e le autonomie locali, a cura di S. Fontana, Bologna 1973, pp cattolico verso la religione, Roma 1953, pp. 32-33.
6 Lettera collettiva, in Enchiridion Cei, I, 1954-1972, Bologna 1985, pp. 41-55 ...
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La massoneria
Anna Maria Isastia
La storia della rinascita della massoneria in Italia, dopo la lunga parentesi della Restaurazione, quando le logge (l’unità di base di un’organizzazione massonica) erano [...] dà le linee dell’autoidentificazione e dell’autorappresentazione collettiva (quali valori storici rappresentiamo, quali vicende ci Calvi e Zaccaria Dominici, che rivendica la sua autonomia e una pretesa maggiore anzianità rispetto agli altri nuclei ...
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autonomia
autonomìa s. f. [dal gr. αὐτονομία; v. autonomo]. – 1. In senso ampio, capacità e facoltà di governarsi e reggersi da sé, con leggi proprie, come carattere proprio di uno stato sovrano rispetto ad altri stati. Con riferimento a enti...
collettivo2
collettivo2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Associazione di contadini che, in vista d’interessi comuni, costituiscono, nei contratti per l’esercizio dell’agricoltura, la parte che si assume l’obbligo della coltivazione,...