GENNARI, Egidio
Giuseppe Sircana
Nacque ad Albano Laziale il 20 apr. 1876 da Mosè e da Candida Carnevali in una famiglia di contadini. A Roma, dove seguì gli studi fino al conseguimento della laurea [...] 1974, ad indicem; G. Piemontese, Il movimento operaio a Trieste, Roma 1974, ad indicem; G. Maione, Il biennio rosso. Autonomia e spontaneità nel 1919-1920, Bologna 1975, ad indicem; P. Salvetti, La stampa comunista da Gramsci a Togliatti, Torino 1975 ...
Leggi Tutto
CORSINI, Neri iunior, marchese di Lajatico
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 13 ag. 1805 dal principe Tommaso e dalla baronessa Antonietta Hajeck von Waldstädten. Nel 1834, anno in cui ottenne [...] il 7 maggio, constatando che il ritorno dei Lorena era "pur troppo" impossibile, egli sosteneva l'opportunità di mantenere la autonomia toscana, magari sotto un sovrano di casa Savoia. Ma la "fusione", che alla fine di maggio gli appariva un'utile ...
Leggi Tutto
PASTORE, Giulio
Andrea Ciampani
PASTORE, Giulio. – Nacque a Genova il 17 agosto 1902 da Pietro, operaio, e da Teresa Pastore.
Entrambi i genitori erano emigrati dalle valli novaresi. Tornata la famiglia [...] sociale; rimase, invece, amareggiato per l’esclusione dal primo governo guidato da Mariano Rumor.
Postosi in una posizione di autonomia rispetto a ogni corrente, nel congresso democristiano del giugno 1969 fu sollecitato da Aldo Moro a candidarsi al ...
Leggi Tutto
ANGIOLETTI, Giovanni Battista
Lucia Strappini
Nacque a Milano il 27 nov. 1896 da Emilio e da Giannina Camola, da una famiglia della media borghesia cittadina; dopo "un'infanzia spaventosamente malinconica", [...] si tenta di individuare l'origine e la natura.
Nel 1932 l'A. considerò concluso il suo tentativo di mantenere autonoma una rivista come L'Italia letterarta nondel tutto allineata alle richieste e alle imposizioni della cultura di regime; ne abbandonò ...
Leggi Tutto
GUIDI, Guido (Guido Guerra III)
Mario Marrocchi
Settimo di questo nome, figlio del conte Guido (VI), nacque verso la fine del quarto decennio del XII secolo.
Alla morte del padre, avvenuta nel 1157, [...] che assunse, di fatto, i caratteri di una vera e propria divisione in distinte aree geografiche ciascuna delle quali attuò autonome scelte politiche destinate a condurre gli eredi del G., in alcune fasi, in netto contrasto fra di loro. Le conseguenze ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Vittorio Emanuele Orlando
Mauro Fotia
Presentare in un breve profilo una personalità multiforme come quella di Orlando, torna piuttosto arduo. Ci si trova invero dinanzi al giurista più rappresentativo [...] sua fede nell’apoliticità e neutralità del diritto e dello Stato, viene ad attestarsi su posizioni di difesa dell’autonomia dell’ordinamento statuale e della legalità, svolgendo nel ventennio fascista quel ruolo di garanzia che non aveva svolto in ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Vito Volterra
Angelo Guerraggio
Fino agli anni Settanta del secolo scorso, le tracce di Vito Volterra nel mondo matematico italiano sono rimaste piuttosto deboli. La maturazione di una diversa sensibilità [...] laureato solo pochi mesi prima. Per motivi che non sono del tutto chiari – forse il desiderio di una maggiore autonomia nei confronti di una presenza a Pisa particolarmente ingombrante, quale soprattutto quella costituita da Dini – Volterra nel 1893 ...
Leggi Tutto
PAOLINI, Pietro
Elisabetta Giffi
– Nacque a Lucca nel 1603, secondogenito di Tommaso di Michelangelo e di Ginevra di Domenico Raffaelli, entrambi di antiche e agiate famiglie lucchesi.
Aveva otto fratelli [...] Francisco, de Young fine arts Museums), il Ritratto allegorico femminile (Milano, coll. Koelliker). Paolini pervenne a una piena autonomia espressiva nel Concerto (già Malibu, J. Paul Getty Museum), in cui la qualità tersa del lume caravaggesco e la ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO d'Altavilla, duca di Puglia
Hubert Houben
Nato intorno al 1096, era figlio di Ruggero Borsa, duca di Puglia dal 1085 al 1111, succeduto al padre Roberto il Guiscardo della famiglia normanna [...] esercitare il dominio sulla Puglia con la stessa forza di Roberto il Guiscardo e di contenere le aspirazioni a una maggiore autonomia da parte della nobiltà e delle città. Perciò aveva dovuto ricorrere più volte all'aiuto di suo zio, Ruggero I conte ...
Leggi Tutto
JUVALTA, Erminio
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Chiavenna, in Valtellina, il 6 apr. 1862 dal barone Corrado e da Teresa Sacchetti. Frequentò il ginnasio presso l'istituto religioso Gallio di Como, il [...] che aveva trovato in D. Hume la sua difesa classica (cfr. Prior).
Ma lo J. procedeva oltre, poiché non considerava l'autonomia dell'etica come una ragione sufficiente per affermare che l'etica abbia un aspetto omogeneo, come sosteneva invece Kant. L ...
Leggi Tutto
autonomia
autonomìa s. f. [dal gr. αὐτονομία; v. autonomo]. – 1. In senso ampio, capacità e facoltà di governarsi e reggersi da sé, con leggi proprie, come carattere proprio di uno stato sovrano rispetto ad altri stati. Con riferimento a enti...
autonomico
autonòmico agg. [der. di autonomo (nel sign. 2 d)] (pl. m. -ci). – In fisiologia e patologia, che riguarda il sistema nervoso autonomo o che implica una sofferenza di questo: neuropatia diabetica autonomica.