Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giurista, studioso delle relazioni politico-giuridiche inter nationes nel pieno svolgersi di quell'asperrimo periodo di conflitti che gli storici chiamano secolo di ferro (1550-1650), alla metà del quale [...] resto, non v'era più molto da discutere, nell'età del consolidamento delle signorie territoriali e della crescente autonomia epistemologica della politica e della scienza dello Stato, sul carattere iustum del bellum proclamato dal princeps, concepito ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La teorica della ragion di Stato
Gianfranco Borrelli
Ragion di Stato: studi recenti e novità interpretative
Profondi cambiamenti interpretativi sono intervenuti negli ultimi decenni nel campo degli [...] ricerche: ragion di Stato è ora studiata come il complesso delle pratiche e delle scritture proprie di un autonomo paradigma di conservazione politica che viene a costituire parte integrante dei processi di modernizzazione che si affermano in Europa ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] in incubo tormentoso, vanamente dibattendosi per trovare il modo e il tono per salvaguardare una linea di dignitosa autonomia.
Paralizzante, per lui, la visita apostolica (un'ossessiva ispezione a setaccio di tutta la diocesi, meticolosa, pedante ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il lavoro
Giovanni Cazzetta
Libertà di lavorare e progresso
L’età contemporanea si apre all’insegna di grandi speranze, di un «radioso ottimismo» che spinge a credere a un miglioramento della vita materiale [...] dicotomia ottocentesca tra individui e Stato (Grossi 2000, pp. 119 e segg.), il problema cruciale diviene il raccordo tra l’autonomia dei gruppi e l’autorità dello Stato. L’analisi della nuova realtà genera ora lucide diagnosi sulla crisi dello Stato ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gian Domenico Romagnosi
Carla De Pascale
Fu lo stesso Romagnosi a definire la propria riflessione matura una «civile filosofia», entro la quale si individuano i due temi principali della ‘Costituzione’ [...] di una monarchia costituzionale che al momento era per l’Italia una novità assoluta, ma lo aveva fatto in piena autonomia: ad affiancare il monarca (cui era assegnato il ruolo di «regolatore universale», indice di un potere tanto indiviso quanto ...
Leggi Tutto
Scuola
Anna Laura Palazzo
Nella sua accezione originaria, schola è termine latino che designa sia il concetto sia il luogo dello studio, nonché più genericamente una sede di riunione a uso della cittadinanza [...] la questione dell'istruzione come valore in sé: come diritto, come strumento di apertura sul mondo e di sua autonoma interpretazione. A tale proposito, J.-F. Lyotard ha insistito su "due grandi versioni di narrazione legittimante del sapere, la ...
Leggi Tutto
filosofia
Dal gr. φιλοσοφία «desiderio di sapere». Il termine indica un ambito disciplinare assai variegato e uno sviluppo storico tutt’altro che lineare. La definizione della f. occidentale è parte [...] astrale. I Detti aurei e una vasta letteratura apocrifa assicurarono al mito della prisca sapientia italica una vita autonoma, che si diffuse in varie forme nel mondo ellenistico, nella tradizione medievale, nella cultura del Rinascimento e riaffiorò ...
Leggi Tutto
Le nuove prededuzioni nelle procedure concorsuali
Paola Vella
Relegato per oltre mezzo secolo a disciplinare le priorità distributive nel fallimento, l’istituto della prededuzione ha ricevuto nuova [...] .
25 Cass., S.U., 23.1.2013, n. 1521, da ultimo in Giur. comm., 2014, 443, con nota di C. Alessi, Autonomia privata nel concordato preventivo e ruolo del tribunale.
26 Bozza, G., Il rispetto della par condicio creditorum nelle soluzioni della crisi ...
Leggi Tutto
Massimo Franzoni
Abstract
La voce esamina la buona fede in senso soggettivo ed in senso oggettivo. La maggior parte è dedicata a quella buona fede che si identifica con la correttezza e che riceve un [...] ’exceptio doli» (Trib. Milano, 29.5.1995, in Gius, 1995, 2271). Dal momento che «il garante ha concluso il contratto autonomo di garanzia, quale mandatario del debitore, egli ha l’obbligo, verso quest’ultimo, di opporre detta eccezione e di rifiutare ...
Leggi Tutto
MATRIMONIO (fr. mariage; sp. matrimonio; ted. Ehe; ingl. marriage)
Raffaele CORSO
Carlo Alfonso NALLINO
Ugo Enrico PAOLI
Arturo Carlo JEMOLO
Luigi GALVANI
*
Israele ZOLLER
Emilio ALBERTARIO
È [...] I, p. 195 segg., Milano 1933; id., La definizione del matrimonio secondo Modestino, ibid., p. 179; id., L'autonomia dell'elemento spirituale nel matrimonio e nel possesso romano-giustinianeo, ibid., p. 211; id., Di alcuni riferimenti al matrimonio e ...
Leggi Tutto
autonomia
autonomìa s. f. [dal gr. αὐτονομία; v. autonomo]. – 1. In senso ampio, capacità e facoltà di governarsi e reggersi da sé, con leggi proprie, come carattere proprio di uno stato sovrano rispetto ad altri stati. Con riferimento a enti...
autonomico
autonòmico agg. [der. di autonomo (nel sign. 2 d)] (pl. m. -ci). – In fisiologia e patologia, che riguarda il sistema nervoso autonomo o che implica una sofferenza di questo: neuropatia diabetica autonomica.