COSENZ, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Gaeta il 12 genn. 1820 da Luigi e da Antonia Piria.
Il padre, figlio di François Cousin, un francese stabilitosi a Napoli verso la metà del 1700, dopo aver [...] le varie armi, ma era anche emersa la pericolosa contrapposizione tra gli interessi generali e quelli militari. La stesso autonomia dei capo di Stato Maggiore dal ministro della Guerra non poteva non suscitare contrasti, come accadde a proposito del ...
Leggi Tutto
FRANCESCA Bussa (Francesca Romana), santa
Arnold Esch
Nacque nel 1384 a Roma, figlia del nobilis vir Paolo di Giovanni Bussa (morto nel 1401), residente nel rione Parione nella parrocchia di S. Agnese [...] , correzioni, cancellature dello stesso Mattiotti), riconducendola alle sue componenti originarie ("Trattati") e dimostrandone l'autonomia rispetto agli interrogatori. Parimenti, gli studiosi sono riusciti anche a isolare all'interno del corpus dei ...
Leggi Tutto
LORENZO di Pietro, detto il Vecchietta
Francesco Sorce
Nacque da Pietro di Giovanni di Lando a Siena, dove fu battezzato l'11 ag. 1410 (Del Bravo).
Si ignora l'origine del soprannome Vecchietta con [...] di L. nelle scene raffiguranti Il seppellimento di s. Stefano e Il martirio di s. Lorenzo, affrescate in piena autonomia sulle pareti absidali della collegiata di Castiglione Olona e quasi unanimemente riferite alla seconda metà degli anni Trenta, ha ...
Leggi Tutto
CORTESE, Giulio Cesare
Salvatore Nigro
Nacque a Napoli intorno al 1570 da Fabio, conservatore alle farine, e da Giuditta Borrello.
La sua biografia ha rovesci romanzeschi più intuibili che decifrabili: [...] per esorbitanza la "tiorba"). L'opera cresce su se stessa, per ingrossamento di un nucleo minimo che tiene alla propria autonomia consegnata a una titolazione sua. La Tiorba cresce sul Calascione per aggiunta di corde. Ed è esuberanza che ha un suo ...
Leggi Tutto
EBOLI, Tommaso di (Tommaso da Capua, Thomas Capuanus)
Hans Martin Schaller
Nel febbraio 1215 è ricordato come arcivescovo eletto di Napoli. Dato che secondo il diritto canonico l'età minima necessaria [...] curiale. Il trattato si colloca nella tradizione della retorica antica e medievale, si distingue tuttavia per una certa autonomia e per l'esposizione elegante commisurata alle particolari esigenze della Curia. Come fonti l'E. utilizzò le Rationes ...
Leggi Tutto
CONFALONIERI, Federico
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 6 ott. 1785 da Vitaliano, di famiglia comitale assai facoltosa per le estese proprietà terriere, e da Antonia dei marchesi Casnedi. L'11 ottobre [...] stimoli alla redenzione italiana ed alla sua indipendenza. Il raggiungimento dell'autonomia economica avrebbe potuto recare con sé, come conseguenza, il raggiungimento dell'autonomia politica.
Fallì, invece, il progetto del C. di creare in Milano ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Gasparo Scaruffi
Marco Bianchini
Gasparo Scaruffi è autore dell’Alitinonfo, un’opera che si colloca alle origini della scienza economica. Primo sistematico scritto italiano di temi monetari a contenuto [...] , nel 1497, Nicola Copernico. L’avanzare dell’assolutismo regio, nell’Europa della seconda metà del Cinquecento, indebolisce, però, l’autonomia del Comune. Il ridimensionamento di impero e papato riduce le garanzie e la forza di comunità di limitate ...
Leggi Tutto
FARAVELLI, Giuseppe
Paola Caridi
Nacque a Broni (Pavia) il 29 maggio 1896 da Giovanni, esattore delle imposte, e da Maria Cambieri, donna brillante e raffinata. Cresciuto in una famiglia della media [...] trasferito, il F. lanciò subito dopo l'idea del "nuovo fronte", vale a dire l'impianto di una azione politica autonoma del partito socialista in Italia, con l'unificazione in un solo fronte di tutte le forze sociali (contadini, artigiani, ceti ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giuseppe Maranini
Eugenio Capozzi
Giuseppe Maranini è stato uno tra i maggiori giuristi costituzionali e politologi italiani del 20° sec. e ha svolto un ruolo rilevante anche nel dibattito sulla politica [...] con i principi liberaldemocratici. E, al contempo, si sarebbe dovuto assicurare un adeguato grado di autonomia al potere esecutivo rispetto al parlamento, attraverso la stabilizzazione indotta da un sistema elettorale maggioritario uninominale ...
Leggi Tutto
CORRER, Giovanni
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia il 20 maggio 1533 da Angelo di Giovanni e da Paola di Vettore Vallaresso, che si erano sposati nel 1522.
Il padre percorse una buona carriera nell'amministrazione [...] legame sono perfettamente reciproci; il C. sa che il momento è favorevole a Venezia: Venezia e la Francia sono Stati autonomi ed indipendenti, ma la crisi dell'uno modifica anche per l'altro l'equilibrio italiano ed europeo in senso favorevole alla ...
Leggi Tutto
autonomia
autonomìa s. f. [dal gr. αὐτονομία; v. autonomo]. – 1. In senso ampio, capacità e facoltà di governarsi e reggersi da sé, con leggi proprie, come carattere proprio di uno stato sovrano rispetto ad altri stati. Con riferimento a enti...
autonomico
autonòmico agg. [der. di autonomo (nel sign. 2 d)] (pl. m. -ci). – In fisiologia e patologia, che riguarda il sistema nervoso autonomo o che implica una sofferenza di questo: neuropatia diabetica autonomica.