GUIDICCIONI, Bartolomeo
Rotraud Becker
Nacque a Lucca nel 1469, figlio di Giovanni, attestato come gonfaloniere nel 1460, e di Angela di Niccolò Pietro Burlamacchi. La famiglia apparteneva alla nobiltà [...] non si sentiva più all'altezza degli impegni alla corte papale e che avrebbe preferito limitarsi, in privato, alle fatiche della mani del papa e solo dal papa trae la sua autorità; a differenza però dei precedenti canonisti di questa opinione, egli ...
Leggi Tutto
Nato intorno al 1195 a Lisbona, deve l'appellativo col quale è universalmente conosciuto alla città italiana che l'ospitò negli ultimi anni della sua vita e che ora ne custodisce le reliquie. Di famiglia [...] Roma, forse per affari del suo Ordine presso la curia papale. Invitato da Gregorio IX, predicò alla sua presenza e dei tra il 1250 e primi del '300, Legenda Rigaldina,dal nome dell'autore fr. Giovanni Rigaldi, che la compose fra il 1293 e il 1303. ...
Leggi Tutto
PASQUALE I, papa
Andrea Antonio Verardi
PASQUALE I, papa. – Figlio di un certo Bonoso e di Teodora, nacque nella seconda metà dell’VIII secolo, forse a Roma, dove ebbe la sua formazione clericale all’interno [...] le questioni italiane), così non era con l’altra autorità universale che si affacciava sul Mediterraneo, l’imperatore F.X. Noble, The republic of St. Peter. The birth of the papal state, 680-825, Philadelphia 1984; G. Arnaldi, Alle origini del potere ...
Leggi Tutto
BENVENUTI, Giovanni Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Belvedere (Ancona), in una nobile famiglia del luogo, da Giuseppe e da Maddalena Tosi, il 16 maggio 1765. Ordinato sacerdote a Iesi il 20 sett. [...] dalla missione del Litta, il ristabilimento della giurisdizione papale sui cattolici russi, fino allora fortemente limitata. Dopo , e cercava intanto di sottoporre alla sua diretta autorità gli Ordini regolari, non nascondendo la volontà di ridurli ...
Leggi Tutto
CELESTINO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Goffredo da Castiglione discendeva dalla nobile famiglia milanese che prese il nome dal possesso del principale suo feudo, il castello di Castiglione [...] giorno in cui presenzia a Padova, insieme con il legato papale Alatrino e il vescovo di Padova Giordano, alla lettura pubblica e alle altre fasi del processo, responsabilizzando così l'autorità civile alla quale già incombeva l'obbligo di eseguire le ...
Leggi Tutto
PELAGIO I, papa
Claire Sotinel
PELAGIO I, papa. – Nacque a Roma, figlio di Giovanni «uicarianus» (funzionario del Vicariato di Roma?).
Come diacono, accompagnò papa Agapito a Costantinopoli nell’inverno [...] . Il papa reagì con una pressante lettera alle autorità bizantine nella quale denunciava gli avversari come scismatici e , 38, 52). A nulla valsero l’invio di un rappresentante papale presso Giovanni, attraverso il vescovo ravennate Agnello (ep. 50) e ...
Leggi Tutto
FELICE IV, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di un Castorio, era originario del Samnium ma faceva parte del clero della Chiesa romana. Lo si può probabilmente identificare con il diacono che nel 519-520 [...] 97) - impose il proprio pallio, simbolo della sua autorità, all'arcidiacono Bonifacio, "qui ab ineurite aetate sua di Teodorico, per consentire l'ascesa proprio di F. IV al soglio papale; ma l'ipotesi non è, allo stato attuale delle nostre conoscenze, ...
Leggi Tutto
BENEDETTO II, papa
Ottorino Bertolini
Figlio di un Giovanni, appartenente a famiglia romana, aveva percorso nel clero cittadino tutta la carriera ecclesiastica, dalla Schola cantorum sino all'ordinazione [...] (VI concilio ecumenico 681). Non per nulla l'anonimo autore contemporaneo della biografia di B. accolta nel Liber pontificalis 4 nov. 683 dal re Ervigio, quando vi giunse l'inviato papale. Le cose presero allora una piega, che non era certo quella ...
Leggi Tutto
PIGNATELLI, Giuseppe, santo
Girolamo Imbruglia
PIGNATELLI, Giuseppe, santo. – Nacque a Saragoza (Aragona) il 27 dic. 1737, da don Antonio dei duchi di Monteleone, principe del Sacro Romano Impero, e [...] completo di formazione dei gesuiti, un provinciale e un’autorità centrale (il vicario generale e gli assistenti). La . Tuttavia, grazie ad aiuti finanziari sia dello Stato papale, sia di famiglie aristocratiche, in particolare quella dei Villahermosa ...
Leggi Tutto
CAMILLO DE LELLIS, santo
Adriano Prosperi
Nacque a Bucchianico (Chieti), il 25 maggio 1550, figlio di Giovanni e di Camilla de Compellis.
Il padre, uomo d'arme, prese parte alle campagne militari che [...] furono sottoposte nel 1585. La nuova Congregazione ottenne l'approvazione papale con breve del 18 marzo 1586 e, con breve del attribuì sempre molta importanza). Il costante ricorso all'autorità e al consiglio di eminenti figure della Compagnia di ...
Leggi Tutto
papale
agg. [der. di papa1]. – 1. a. Del papa, che riguarda il papa, o emana dal papa: dignità, autorità p.; bolla, enciclica p.; la curia, la corte p.; ricevere la benedizione p.; monete p., quelle emesse dall’autorità pontificia; la Roma...
trono2
tròno2 s. m. [dal lat. thronus, gr. ϑρόνος]. – 1. Seggio, per lo più grandioso e riccamente decorato, sopraelevato dal suolo e spesso coperto da un baldacchino, sul quale prende posto un sovrano o altro personaggio di grande autorità...