Il concilio
Manlio Simonetti
Col nome di concilio, o sinodo, s’intende, nella Chiesa antica, un’assemblea di vescovi riuniti per discutere di questioni importanti che trascendevano l’autorità dei singoli [...] Roma, che comincia ad attribuirsi un potere tale da autorizzarloa ingerirsi in questioni pertinenti ad altre sedi locali anche considerava Cristo Figlio di Dio, da lui generato, per procedere, a sua volta, alla creazione e al governo del mondo. ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Produzione, circolazione e gestione dei testi
Jean-Pierre Drège
Produzione, circolazione e gestione dei testi
Il processo di produzione e circolazione dei testi [...] di fogli di carta identici che bisognava conservare prima di procedere all'assemblaggio da cui aveva origine il libro, impose l agli editori di sottoporre i testi a una commissione incaricata di autorizzarne la pubblicazione e di consegnare, dopo ...
Leggi Tutto
Sovranità
Maurizio Fioravanti
La sovranità tra Medioevo ed età moderna
Tra i caratteri che contrassegnano gli ultimi quattro secoli, quelli che comunemente, anche se sempre più problematicamente, sono [...] nella vicenda del moderno concetto di sovranità, procedere oltre Hobbes. Pur mantenendo fermo il paradigma A rigore, si potrebbe dire che non c'è più 'sovranità', ma solo esercizio di poteri sovrani che sono tali in quanto autorizzati ...
Leggi Tutto
SPOLETO, DUCATO DI
HHannelore Zug Tucci
Il ducato di Spoleto dell'epoca degli Hohenstaufen, sorto in misura ridotta su quello longobardo che "a fonte Tiberis usque ad laevam Anienis ripam extendebatur", [...] Federico l'invalidazione dei diritti temporali, la liceità di procedere contro i suoi beni, l'annullamento dei giuramenti prestati secondo il diritto romano autorizzava l'imperatore donatore a rendere invalida la cessione e a riprendersi le terre ...
Leggi Tutto
COLLALTO, Rambaldo
Gino Benzoni
Nato in località imprecisata il 21 settembre del 1579 da Antonio (1548-1620) e dalla sua prima moglie, la contessa mantovana Giulia Torelli, che era già vedova di Collatino [...] peraltro, privo d'autorizzazione in tal senso, non approfitta per un'irruzione nel Veronese; si limita a far presente che ricavato.
Destreggiandosi nell'intreccio tra diplomazia e guerra, procedendo, tutto sommato in sintonia col duca di Savoia, ...
Leggi Tutto
DIEDO (Diedus, Dedus Didius), Francesco
Gilbert Tournoy
Figlio di Alvise di Marco, del ramo di Ss. Apostoli dell'antica famiglia appartenente al patriziato veneziano, e di Creusa di Giovanni Boldù, [...] essere posto all'ordine del giorno, occorreva prima procedere ad una revisione di questi statuti. Su domanda dovuto discutere altri e più importanti affari col duca, fu autorizzatoa prendere con sé 12 cavalli da Ravenna. Rientrato dalla missione, ...
Leggi Tutto
GENNARELLI, Achille
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Napoli il 17 marzo 1817 da Gregorio, ufficiale dell'esercito napoletano, e da Giuditta Marcelli di Fermo (come attesta l'estratto dell'atto di nascita [...] asilo alla Toscana, dopo un breve soggiorno a Livorno il G. fu autorizzatoa stabilirsi a Firenze, dove portò anche la sua biblioteca C. Farini (decreto del 16 nov. 1859), di procedere all'edizione di documenti raccolti negli archivi delle Legazioni, ...
Leggi Tutto
ISOLANI, Jacopo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1356 primogenito dei quattro figli di Giovanni di Domenico e di Alenia (Alignia) di Gentile Alidosi.
Nel 1378 sposò Bartolomea, figlia postuma [...] . Il 16 apr. 1420 per incarico del duca l'I. procedevaa un'investitura feudale nel territorio di Alessandria e il 15 genn. 1421 in quello di Genova. Alla fine dello stesso mese, in base all'autorizzazione concessagli da Martino V, l'I. annullava le ...
Leggi Tutto
CARAPELLE, Aristide
Alessandro Albertazzi
Nacque a Napoli il 18 marzo 1878 da Carlo e Ambrogia Lattuada. Laureatosi in giurisprudenza nell'università di Palermo nel 1901, l'anno dopo entrò per concorso [...] Stato, a causa dell'insufficienza delle forze individuali, era opportuno procederea decentrare le 30 sett. 1938 n. 1706? (ibid., III [1964], pp. 641 s.); L'autorizzazione all'esercizio di farmacie municipali (ibid., V [1966], pp. 13 s.); Le farmacie ...
Leggi Tutto
DEVINCENZI, Giuseppe
Paolo Coppini Romano
Nacque a Notaresco (Teramo) il 4 marzo 1814, in una famiglia della borghesia agraria con vasti possessi nel Teramano. Dopo gli studi secondari nel collegio [...] del governo, anche se in precedenza egli stesso aveva contribuito a convincere l'Assemblea ad approvare i tributi imposti dal governo benché questo avesse proceduto senza l'autorizzazione della Camera. Se allora nutriva la speranza di "non vedere ...
Leggi Tutto
procedere
procèdere v. intr. [dal lat. procedĕre, comp. di pro-1 «innanzi» e cedĕre «andare»] (pass. rem. procedètti [meno com. procedéi, ant. procèssi], procedésti, ecc.; part. pass. proceduto [ant. procèsso]; aus. avere o essere, secondo...
autorizzazione
autoriżżazióne s. f. [dal fr. autorisation; v. la voce prec.]. – Il fatto di autorizzare, nei vari sign. del verbo. In partic., l’atto con cui un privato (in diritto civile) o un’autorità (in diritto amministrativo) permette...