Drammaturgo spagnolo (n. 1800 circa - m. Avana 1888); tradusse la Dalila di O. Feuillet, aggiungendovi di suo una seconda parte; rifuse in Redención la Dame aux camélias di A. Dumas. Fra le tragedie di [...] maggiore impegno vanno ricordate Elvira de Albornoz (1836), Trece de febrero (1837), Últimas horas de un rey (1849), La muerte de César (1876). Fu vicino ai romantici, pur restando legato a modi sostanzialmente ...
Leggi Tutto
Poeta, saggista e narratore cubano (L'Avana 1910 - ivi 1976). Autore complesso e di ardua lettura per le componenti fortemente barocche della sua prosa, acquistò fama internazionale con il romanzo Paradiso [...] (1966; trad. it. 1971), caratterizzato da una lingua "culterana", carica di enigmi, allusioni, allegorie che rimandano a una realtà ambigua, intima e segreta. Di grande rilievo è anche la sua cospicua ...
Leggi Tutto
Scrittore, poeta e musicologo cubano (L'Avana 1904 - Parigi 1980), di origine franco-russa. Esiliato per le sue idee democratiche, dal 1928 al 1939 visse a Parigi, dove pubblicò i Poèmes des Antilles (1929). [...] Visse poi in Venezuela e di nuovo in patria e a Parigi, dove ebbe incarichi ufficiali per conto del governo di F. Castro. Deve la sua notorietà a romanzi e racconti, nei quali la vita e la storia di Cuba ...
Leggi Tutto
Medico (Casciana Alta di Lari 1755 - L'Avana 1816). Dopo essersi recato in Oriente per dedicarsi allo studio della epidemiologia della peste, intraprese esperimenti rivolti alla ricerca della cura e della [...] del virus rabico mescolando saliva di cani idrofobi con succo gastrico di rana. Recatosi poi in Spagna e infine all'Avana per affrontare lo studio della febbre gialla, morì in seguito ad autoinoculazione di germi attenuati della malattia. ...
Leggi Tutto
Scrittore, saggista e giornalista cubano (n. L’Avana 1955). Protagonista di molti suoi romanzi, quali quelli della tetralogia detta “delle quattro stagioni”, che si compone di Pasado perfecto (1991; trad. [...] avvenuto nel 1939, anno in cui a un migliaio di ebrei in fuga dalle persecuzioni naziste venne impedito di sbarcare all’Avana. Della sua più recente produzione occorre citare i saggi La cultura y la revolución cubana (2002), José María Heredia: la ...
Leggi Tutto
Scrittore e giornalista spagnolo (Celanova, Orense, 1851 - Avana 1908): galiziano d'origine, è ritenuto il primo poeta della sua regione; svolse un'intensa azione per la rinascita letteraria della lingua [...] gallega. Oltre a drammi come El Padre Feijoo (1908), ha lasciato una raccolta di poesie galleghe, Aires da minha terra (1880), di larga diffusione ...
Leggi Tutto
Poeta e drammaturgo messicano (Tizayuca 1816 - L'Avana 1842). Utilizzando il patrimonio leggendario della sua terra, introdusse il teatro romantico nella letteratura messicana. Nei suoi primi drammi, Muñoz, [...] visitador de Méjico (1838) ed El privado del virrey (1841), svolse vicende di tirannie e di ribellioni concluse tragicamente; la stessa visione pessimistica della vita e della storia si ritrova nelle altre ...
Leggi Tutto
Uomo politico e generale (Parigi 1756 - L'Avana 1804); si distinse, a fianco di M.-J. La Fayette, suo cognato, nella guerra d'indipendenza degli Stati Uniti. Deputato della nobiltà agli Stati generali, [...] vi sostenne (4 ag. 1789) l'abolizione dei diritti feudali; emigrato in America dopo la rivoluzione, rientrò in Francia al tempo del Consolato. Nel 1803 partì per l'isola di San Domingo col grado di generale, ...
Leggi Tutto
Poeta cubano (Key West, Florida, 1921 - L'Avana 2009). Esponente del gruppo Orígenes, sorto intorno a J. Lezama Lima, ha dedicato ai poeti che lo costituirono importanti studî (Diez poetas cubanos, 1948; [...] Cincuenta años de poesía cubana. 1902-1952, 1952) e parte di un'ampia produzione saggistica (Lo cubano en la poesía, 1958; Temas martianos, 1969 e 1982). Nella sua poesia, la parola si fa veicolo di conoscenza, ...
Leggi Tutto
Conquistatore (Tierra de Campos, Palencia, 1460 - L'Avana 1521). Dopo aver partecipato alla guerra di Granada, sembra seguisse C. Colombo nel secondo viaggio in America (1493); poi con N. Ovando partecipò [...] alla colonizzazione di Hispaniola. Nel 1508 conquistò l'isola di Porto Rico, e nel 1509 ne fu nominato governatore; qui fondò (1508) la città di Caparra (poi Ciudad de Puerto Rico, 1511). Entrato in conflitto ...
Leggi Tutto
avana
s. m. e agg. [dal nome dell’Avana, capitale della Repubblica di Cuba], invar. – 1. s. m. Tipo di tabacco da sigaro, le cui foglie hanno tessuto fine, colore marrone chiaro, aroma e gusto eccellenti, coltivato nell’America Merid. e spec....
avan-
avàn-. – Accorciamento di avanti, usato quale primo elemento di parole composte (come avancarica, avanspettacolo, ecc.) per indicare precedenza nel luogo o nel tempo. Davanti a consonante bilabiale sorda o sonora (p, b) assume per assimilazione...