Conservazione e restauro
"Restaurare significa conservare. Si restaura tutto ciò che non è stato conservato e protetto". Con questa affermazione, alla fine del 20° sec., G. Urbani, allora direttore dell'Istituto [...] di indagine, prodotti industriali all'avanguardia e innovativi procedimenti tecnologici.
La focalizzazione sugli aspetti più strettamente fisico-materici dei manufatti costituenti il nostro patrimonio storico-artistico era in stretta relazione con ...
Leggi Tutto
ZURIGO (A. T., 20-21)
Laura MANNONI BIASOTTI
Rudolf KAUFMANN
Ernesto GAGLIARDI
*
Città della Svizzera, capoluogo del cantone omonimo, situata all'estremità NO. del lago di Zurigo, alla confluenza [...] geografica, per il suo clima temperato, per i numerosi monumenti artistici di cui è ricca, Zurigo attira nella bella stagione un gran (1529), i cantoni cattolici riuscirono a sconfiggere l'avanguardia zurighese a Kappel l'11 ottobre del 1531. Una ...
Leggi Tutto
LOS ANGELES
Anna Bordoni
Livio Sacchi
(XXI, p. 509; App. IV, II, p. 359)
Nel 1990 la conurbazione L.A.-Anaheim-Riverside contava 14.531.529 ab., la sola città 3.485.398. Tra il 1970 e il 1980 l'accrescimento [...] Le mode nascono e muoiono rapidamente in un'atmosfera d'avanguardia, pluralistica e creativa. Il degrado urbano, sia dal punto situazione architettonica e urbana è il rapporto con la pratica artistica. Un nuovo edificio è visto spesso come una vera e ...
Leggi Tutto
(App. II, I, p. 745)
Pittore, scrittore e poeta spagnolo, morto a Figueras il 23 gennaio 1989. Negli anni Quaranta, trascorsi fino al 1947 negli Stati Uniti, all'attività pittorica e all'illustrazione [...] presente, in una eclettica raccolta di tradizione e avanguardia, tecnico virtuosistico tra automatismi deformanti e oggettivazioni , il mistero inquietante della sua ambiguità umana e artistica segna la storia dei suoi anni piuttosto che l ...
Leggi Tutto
MERZ, Mario
Alexandra Andresen
Pittore e scultore, nato a Milano il 1° gennaio 1925. A Torino, dove si trasferì giovanissimo con la famiglia, completò gli studi classici approfondendo la formazione [...] artistica da autodidatta, e s'impegnò nella lotta antifascista aderendo a Giustizia e Libertà. Dopo un breve soggiorno a Roma, si stabilì nuovamente a Torino dove, in contatto con M. Moreni e i giovani esponenti dell'avanguardia torinese, espose in ...
Leggi Tutto
. Forma dell'arte d'avanguardia contemporanea, nata negli anni Sessanta, il cui fine è di giungere a una realizzazione intellettuale e teoretica, rifiutando l'oggetto e valorizzando il processo, lo schema [...] . Quest'arte rappresenta un momento di crisi della creazione visiva, una protesta contro l'inflazione dell'oggetto artistico (multipli, grafica, disegno industriale), la volontà d'isolare il dato arte da contaminazioni estetiche e sociologiche. Si ...
Leggi Tutto
Pittore, nato a Tunisi il 15 agosto 1909. Vive a Roma. Dopo aver frequentato la scuola di Belle arti di Tunisi si trasferì a Firenze (dove allestì la prima personale) e successivamente (1930) a Parigi [...] Sempre aperto alle polemiche costruttive della giovane pittura italiana d'avanguardia, C. fece parte nel 1945 dei Neo-Cubisti informale, una stringente coerenza nata da una profonda coscienza artistica che lo spinge alla continua ricerca di una forma ...
Leggi Tutto
CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] dell'autorità ecclesiastica sia di quella civile. Erano all'avanguardia i comuni italiani, e tra questi Milano in particolar di coordinamento C.N.R. ''Storia dell'arte e della cultura artistica bizantina'', Roma 1986", a cura di C. Barsanti, A. ...
Leggi Tutto
Dadaismo
Gianni Rondolino
Rapporti con il cinema: il cinema dadaista
Come scrisse nel 1948 Tristan Tzara in Le surréalisme et l'après-guerre, "Dada nacque da un'esigenza morale, da una volontà implacabile [...] che delle scheletriche convenzioni, perché erano state svuotate del loro contenuto iniziale" (trad. it. in M. De Micheli, Le avanguardieartistiche del Novecento, 1959, pp. 152-53).
Il movimento fu fondato al Cabaret Voltaire di Zurigo nel 1916 da un ...
Leggi Tutto
cubismo
Manuela Annibali
La rivoluzione della pittura moderna
Osservando un quadro cubista ci rendiamo immediatamente conto che la pittura tradizionale ha subito un grande cambiamento. Gli oggetti non [...] in una sfida per la mente di chi osserva.
La fase iniziale
A differenza degli altri movimenti artistici del primo Novecento, detti d'avanguardia, il cubismo non nasce in un momento preciso né con un programma dichiarato. Grazie al suo particolare ...
Leggi Tutto
avanguardia
avanguàrdia s. f. [dal fr. avant-garde]. – 1. Reparto che precede, in genere a scopo di sicurezza, truppe in movimento. 2. In marina, reparto di navi leggere che in tempo di guerra o di esercitazioni precede il grosso della flotta....
avanguardismo
s. m. [der. di avanguardia]. – 1. a. Durante il regime fascista, lo spirito di audacia che avrebbe dovuto informare l’educazione della gioventù. b. L’insieme delle organizzazioni giovanili paramilitari fasciste. 2. L’atteggiamento...