Giandomenico Romagnosi, Carlo Cattaneo, Giuseppe Ferrari: Opere
Ernesto Sestan
Che cosa significhi Gian Domenico Romagnosi nella storia della cultura italiana è rimasto alquanto nel vago, anche dopo [...] attorno agli aristocratici, fra i quali si reclutavano per lo più i tipi alla Rosales, gli impazienti d'avanguardia. Da solido borghese ambrosiano non faceva molta stima di questi perdigiorno titolati. Tuttavia nulla di giacobineggiante, pare, in ...
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DURANDO, Antonio Maria
Guido Fagioli Vercellone
Impropriamente noto con il titolo di conte di Villa, sebbene questo titolo spettasse solo al padre, cui premori, nacque a Torino il 9 ag. 1760 da Felice [...] politici, sia pur nei limiti moderati e prudenti propri di quegli ambienti piemontesi: si formò cosi un piccolo gruppo d'avanguardia, assai popolare fra la buona società torinese, composto dallo stesso D., da P. Balbo, da C. Bossi (Albo Crisso), da ...
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Arrabal, Fernando
Bruno Roberti
Scrittore, drammaturgo e regista cinematografico spagnolo, naturalizzato francese, nato a Melilla (Marocco spagnolo) l'11 agosto 1932. Ha riversato sulla scena e sullo [...] Jodorowsky e il disegnatore e scrittore Roland Topor, in un clima tardosurrealista, aveva dato vita a una formazione d'avanguardia denominata Panique, che propugnava uno 'stile di vita' e una cifra estetica più che un movimento ideologico, rivolti a ...
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Critico e saggista italiano (Roma 1896 - ivi 1982). Personalità tra le più importanti nel campo dell'anglistica, indagò l'influsso della cultura italiana in Inghilterra e illustrò singole figure, aspetti, [...] trad. it. 1971), Il giardino dei sensi. Studi sul manierismo e il barocco (1975), Perseo e la Medusa: dal Romanticismo all'Avanguardia (1979) nei quali P. si rivelò anche fine intenditore della storia del gusto. Ed è specialmente in questo ordine di ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] haikai, mentre originali forme poetiche erano sperimentate da H. Kitahara e S. Hagwara.
Negli anni 1920 e 1930 emergono nuove avanguardie e si afferma una letteratura matura e capace di offrire modelli e suggerimenti. Nel campo del teatro, K. Ōsanai ...
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Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] , M. Wallinger, I. Julian, G. Starr, R. Buchanan, T. Dean, R. Billingham.
Nel secondo dopoguerra la G. è all’avanguardia soprattutto in campo urbanistico. La realizzazione delle new towns dà, tuttavia, adito a critiche e delusioni e un’alternativa è ...
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Arte
Movimento artistico sviluppatosi in Italia tra terzo e quarto decennio del 20° secolo. In un generale clima di ritorno all’ordine, il recupero della tradizione italiana primitiva e rinascimentale, [...] i residui del 19° sec. (estetismo, psicologismo, naturalismo) e, prendendo le distanze dall’esasperato sperimentalismo dell’arte d’avanguardia, fu a favore di un’arte ‘popolare’ e oggettiva, in cui fossero esaltate l’immaginazione e l’invenzione ...
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(App. II, I, p. 745)
Pittore, scrittore e poeta spagnolo, morto a Figueras il 23 gennaio 1989. Negli anni Quaranta, trascorsi fino al 1947 negli Stati Uniti, all'attività pittorica e all'illustrazione [...] . Duttile nell'accogliere motivi dell'arte passata e presente, in una eclettica raccolta di tradizione e avanguardia, tecnico virtuosistico tra automatismi deformanti e oggettivazioni formali di mimetico realismo accademico, fino all'Hyperréalisme ...
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Scrittore e giornalista, nato a Voghera Casteggio (Pavia) nel 1930. Ha collaborato e collabora, tra gli altri periodici e quotidiani, al Giorno, al Corriere della Sera, a La Repubblica. Un'ambigua presenza [...] (1974), a segnare la via attuale della sperimentazione di A. nell'ambito del genere narrativo. A. fa parte della neo-avanguardia (v. in questa App.) e ha collaborato all'attività del Gruppo 63.
Bibl.: P. Milano, Il lettore di professione, Milano ...
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CANUDO, Ricciotto
Sisto Sallusti
Nacque a Gioia del Colle (Bari) il 2genn. 1877 da Eugenio e da Emilia Stampacchia. Conseguita la licenza presso la sezione fisicomatematica dell'istituto tecnico di [...] S.La Sorsa, Un grande pugliese scomparso, in Rassegna nazionale, s. 3, LVII (1935), pp. 221-226; J. Comin, Appunti sul cinema d'avanguardia, in Bianco e Nero, 31 genn. 1937, pp. 11-14; Id., R. C. - L'usine aux images,ibid., pp. 72-76 (recensione); J ...
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avanguardia
avanguàrdia s. f. [dal fr. avant-garde]. – 1. Reparto che precede, in genere a scopo di sicurezza, truppe in movimento. 2. In marina, reparto di navi leggere che in tempo di guerra o di esercitazioni precede il grosso della flotta....
avanguardismo
s. m. [der. di avanguardia]. – 1. a. Durante il regime fascista, lo spirito di audacia che avrebbe dovuto informare l’educazione della gioventù. b. L’insieme delle organizzazioni giovanili paramilitari fasciste. 2. L’atteggiamento...