Comune della provincia di Napoli (fino al 1927 compreso in quella di Caserta). Il centro capoluogo sorge al piede orientale del M. Massico, a 99 m. s. m., con la vista, verso N., del Roccamonfina e, verso [...] di varie epoche, tra cui quelli dell'abside, che rimontano al sec. XII.
Bibl.: L. Menna, Saggio storico della città di C., Aversa 1848; E. Bertaux, L'art dans l'Italie méridionale, Parigi 1904; P. Toesca, Storia dell'arte italiana, I: Il Medioevo ...
Leggi Tutto
COSTANTINO Africano
Vera von Falkenhausen
Gli unici dati relativi alla vita di questo monaco cassinese, traduttore di molti testi di medicina arabi in latino, risalgono alla seconda metà del sec. XI, [...] e l'attività di C. a Salerno e a Montecassino pare piuttosto attendibile. Si ha anche notizia della chiesa di S. Agata presso Aversa che viene ricordata in un privilegio di Riccardo II di Capua del 1098 come una donazione del nonno di questo principe ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I Normanni nel Mezzogiorno e in Sicilia
Francesco Paolo Tocco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel 1130 Ruggero d’Altavilla, secondogenito [...] , Pandolfo IV, viene ricompensato nel 1030 con la concessione in qualità di conte del primo feudo normanno dell’Italia meridionale: Aversa, un piccolo centro, che però, ben presto, proprio in virtù della presenza normanna, si trasforma in una vera e ...
Leggi Tutto
Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] (1003 o 1004-1034) riuscì a riprendere il ducato, aiutato dal normanno Rainolfo I Drengot, al quale concesse il feudo di Aversa (1030), inizio della signoria normanna, ben presto minacciosa. Nel 1077-78 N. subì un assedio da parte dei Normanni; nel ...
Leggi Tutto
. Antonio, scultore, nato a Modena quasi sicuramente nel 1499 e ivi morto nel 1565. A soli 25 anni, nel 1524, egli compiva il gruppo, con otto statue, della Pietà di S. Agostino di Modena, considerato [...] , nipote di Antonio, nato a Modena verso il 1530, si formò sulle opere dello zio, che, come si è detto, accompagnò ad Aversa nel 1548. Nel 1559 era ancora con lui a Mantova, collaborando ai lavori per il monastero di S. Benedetto (a lui si assegnano ...
Leggi Tutto
DE LUCA, Antonino (in religione Antonio Saverio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Bronte, in provincia di Catania, il 28 ott. 1805 da Vincenzo e da Francesca Saitta. Ultimo di dieci figli, compiuti i primi [...] 1839, cameriere segreto dei papa nel 1843, l'8 dic. 1845 fu consacrato vescovo e inviato a reggere la diocesi di Aversa previa approvazione di Ferdinando II, anch'egli lusingato dal prestigio che il D. si era guadagnato come uomo di profonda dottrina ...
Leggi Tutto
MATTEO d'Aiello
Francesco Panarelli
MATTEO d’Aiello (D’Aiello; Matteo da Salerno, Matteo notaio). - Figlio di Nicola e di Marotta, nacque a Salerno intorno agli anni Trenta del XII secolo.
M. è comunemente [...] di Salerno, a cura di C.A. Garufi, in Fonti per la storia d’Italia [Medio Evo], LVI, Roma 1922, ad ind.; Codice diplomatico di Aversa, a cura di A. Gallo, Napoli 1923, pp. 222-225; Regesta Imperii, IV, 3, a cura di J.F. Böhmer - G. Baaken, Köln 1972 ...
Leggi Tutto
LEONARDO da Guarcino (Leonardo da Patrasso)
Sergio Ferdinandi
Figlio di Pietro, membro della famiglia dei Conti, imparentato con i Caetani e appartenente alla piccola nobiltà della Campagna, e di Perna, [...] non viene citata e beneficiata nel lascito testamentario. Il 17 giugno 1297 ricevette l'investitura per la diocesi di Aversa. In occasione dell'assunzione di tale incarico, L. rinunciò formalmente alla diocesi di Modone che rimise all'arcivescovo di ...
Leggi Tutto
CALDORA (Candola), Raimondo
**
Figlio di Giovan Antonio e di Rita Cantelmo e fratello del più noto Giacomo, dovette essere minore di quest'ultimo e quindi nascere dopo il 1369. Sposò, in data a noi [...] in Abruzzo per controllare - si può supporre - le mosse di Antonio. Quando, però, in seguito alla conquista aragonese di Aversa, re Renato si rivolse ad Antonio perché intervenisse con le sue truppe contro Alfonso, fu solidale con il nipote. Questo ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Giovanni Battista (al secolo Francesco Saverio)
Sergio Chiogna
Nato a Napoli il 29 dic. 1695 da Lucio, duca di San Vito, e da Vittoria Castigliar dei marchesi di Grumo, studiò nel collegio [...] il Tanucci, divenuto primo ministro del Regno di Napoli, fece richiamare in patria il C. e lo fece creare vescovo di Aversa. Comunque il C. già da tempo aveva assunto incarichi di sempre maggiore responsabilità in seno all'Ordine. Nel 1756 era stato ...
Leggi Tutto
sito di trasferenza
loc. s.le m. Luogo o struttura atti a ospitare provvisoriamente il transito di rifiuti solidi urbani in attesa di trasferirli in apposite discariche o in luoghi di stoccaggio e smaltimento definitivo. ◆ Il sindaco [di Aversa,...
iperprescrizione
(iper prescrizione), s. f. Prescrizione eccessiva di farmaci, che supera le quote di consumo previste. ◆ «sappiamo tutti che lo Stato vuole risparmiare. A Napoli, dove ho il mio studio di medico, 91 colleghi sono stati accusati...