Ingegnere militare (Avignone 1604 - Parigi 1665). Discendente da una famiglia napoletana, fu uno dei maestri di S. de Vauban; è considerato il fondatore della scuola di fortificazione francese; pubblicò [...] un Traité des fortifications (1645) nel quale propose due tipi di forte, uno detto semplice e uno rafforzato ...
Leggi Tutto
Capitano napoletano (Napoli 1507 - Avignone 1568). Combatté sotto Carlo V in Germania, in Fiandra e nella guerra d'Africa; ritornato in Europa, partecipò (1544) alla battaglia di Ceresole e salvò Milano [...] dall'occupazione francese; recatosi in Francia durante le guerre di religione, seguì il partito degli Ugonotti ...
Leggi Tutto
Compositore francese (Avignone 1875 - Izieux, Loira, 1944). Alunno di V. d'Indy, fu poi insegnante di pianoforte a Lione e direttore della scuola di musica di Orléans. Raggiunse la fama con lavori teatrali [...] (Salomé, 1908; Le vieux roi, 1913; Esther princesse d'Israël, 1925) e da camera ...
Leggi Tutto
Ecclesiastico (n. Angoulême - m. Avignone 1394), referendario di S. R. Chiesa, cardinale (dal 1371), cardinale legato a Bologna (1374) e poi a Perugia, ove, per scongiurare una carestia, vietò che fosse [...] venduto grano a Firenze. Tale divieto fu tra le cause della guerra degli Otto Santi ...
Leggi Tutto
Musicologo (Avignone 1813 - Parigi 1888). Come il padre, François Castil-Blaze, lasciò la carriera diplomatica per dedicarsi alla musicologia. Critico musicale della Revue des deux mondes (1834-51, 1864-83), [...] pubblicò inoltre raccolte di articoli e saggi sulla musica di Rossini, Meyerbeer e Beethoven ...
Leggi Tutto
Fondatore (Cavaillon 1544 - Avignone 1607) della Congregazione dei preti secolari della dottrina cristiana. Poeta e drammaturgo, poi sacerdote (1582), insieme al cugino G. B. Romillon fondò la detta congregazione [...] e quella femminile (le filles de la doctrine chrétienne o orsoline); scrisse Istruzioni per i suoi discepoli. È stato proclamato santo da papa Francesco il 15 maggio 2022. Festa, 15 aprile ...
Leggi Tutto
Zoologo francese (Avignone 1854 - Sceaux 1920); prof. alla Sorbona, direttore dal 1889 della Staz. zoologica di Roscoff, in Bretagna, autore di notevoli ricerche (sviluppo della sacculina, 1884; partenogenesi [...] sperimentale, 1901-08). Tra le opere di sintesi più importanti si ricordano: Traité de zoologie concrète, 1896-99 (con E. Hérouard) e La parthénogénèse naturelle et expérimentale, 1913 (con M. Goldsmith). ...
Leggi Tutto
Prelato (Avignone 1747 - Parigi 1825). Riuscito a sfuggire alla Rivoluzione, nel 1805 ebbe un canonicato nella cattedrale di Versailles e nel 1808 divenne vescovo di Troyes. Come tale, al concilio di Parigi [...] riunito da Napoleone (1811) per decidere dell'istituzione dei vescovi senza l'intervento papale, fu tra i più indocili e fu imprigionato. Arcivescovo di Vienne (1817), fu nominato nel 1822 pari di Francia ...
Leggi Tutto
Poeta (Bayeux 1385 circa - Avignone 1429 circa); ebbe grande fama al suo tempo per il grazioso poemetto La belle dame sans merci (1424). Le altre opere, Le livre des quatre dames (1415), il Quadriloge [...] invectif (1422), l'Espérance ou consolation des trois vertus (1428), ci rappresentano in forma allegorica le condizioni politiche e sociali determinate dalla guerra dei Cent'anni ...
Leggi Tutto
Riformatore dell'Assia (Avignone 1486 o 1487 - Frankenberg sull'Eder 1530). Francescano, passò alla Riforma ed ebbe tendenze zwingliane, dopo un primo periodo nel quale seguì Lutero. Stabilitosi nell'Assia [...] (dopo esser stato a Losanna, Ginevra, Wittenberg, Metz e Strasburgo), dettò la Reformatio ecclesiarum Hassiae e dal 1527 fu professore di teologia all'università di Marburgo ...
Leggi Tutto
avignonese
avignonése agg. e s. m. e f. – Di Avignone, città della Francia merid.: esilio (o cattività) a., la residenza dei papi in Avignone dal 1305 al 1377. Come sost., abitante o nativo di Avignone.