GIANFIGLIAZZI, Catello (Castello)
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel primo ventennio del secolo XIII da Rosso di Adimaro.
I Gianfigliazzi traevano il cognome da un certo Giovanni, figlio di Azzo, che [...] Firenze. I Gianfigliazzi impiantarono filiali della loro compagnia bancaria nella Francia meridionale, soprattutto ad Avignone, ove divennero i finanziatori privilegiati dei frequentatori dello Studio; a favore di questi ultimi praticavano ...
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CANOBIO (Canobius, de Canobio), Antonio
Guglielmo Gorni
Fu figlio di Giacomo, funzionario di Filippo Maria Visconti, e di Polonia Ligurni, e fratello di Bartolomeo. Nacque a Milano sul principio del [...] coltivò interessi per l'arte oratoria, come comprovano l'invio, da parte dell'umanista cremonese Cosimo Raimondi, esule ad Avignone, dell'opuscolo De laudibus eloquentiae, e uno scambio di lettere con Bernabò Carcano, esortato dal C. a coltivare gli ...
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ANGIÒ, Maria
Giuseppe Coniglio
Figlia di Carlo duca di Calabria, nipote perciò del re Roberto e sorella della regina Giovanna, e di Maria di Valois, nacque a Napoli alla metà di maggio del 1329. Aveva [...] . Ma Innocenzo VI non voue, in un primo tempo, concedere la dispensa e fu necessario un viaggio di Filippo ad Avignone, perché si decidesse a farlo. Queste nozze furono causa di guerra, perché Ludovico di Durazzo non volle tollerare che il trono ...
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BORBONI, Matteo
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Nacque a Bologna verso il 1610; secondo il Malvasia (1678, I, p. 207; II, p. 148), frequentò la scuola di G. Ferrantini e, con G. D. Sirani, quella di G. B. Cavazza. Negli anni 1639-1678 [...] invece scrive il Félibien, o che fosse fratello di Domenico (Orlandi).
Domenico Borboni, bolognese, compare tra gli "anciens artistes" di Avignone in un documento del 1649; in tale anno eseguì una tela e le decorazioni del teatro di quella città in ...
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BOTTIFANGO (Botefango, Bottifanga), Giulio Cesare
Martino Capucci
Nacque ad Orvieto il 6 ag. 1559 da famiglia appartenente al secondo grado di nobiltà. La data appare nel Febei, senza riferimento di [...] fine del 1622 o all'inizio del '23 portò a termine in due mesi la traduzione di un'opera spagnola (Bartolomeo Avignone, Vita,virtù e miracoli del beato Luigi Bertrando, Roma 1623), destinata ad accelerare il processo di canonizzazione del predicatore ...
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Benedetto Odescalchi (Como 1611 - Roma 1689). Cardinale dal 1645, successe (1676) a Clemente X. Il suo pontificato fu caratterizzato dalla condanna del nepotismo e dagli sforzi di moralizzazione dei costumi [...] . di scomunicare Ch. de Beaumanoir (1687-88), ambasciatore di Francia presso la Santa Sede, provocò per rappresaglia l'occupazione di Avignone e del Contado Venassino da parte di Luigi XIV. Ma la principale mira di I. fu una grande crociata cristiana ...
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Pittore italiano (Bagheria, Palermo, 1911 - Roma 1987). Tra i più significativi rappresentanti dell'arte italiana contemporanea, si distingue per una visione dolorosamente ma umanamente poetica e per la [...] , si arricchisce di riferimenti allegorici, desunti dalla rielaborazione dei capolavori dei grandi maestri (Dedicato al maestro di Avignone - da Grünewald a Picasso, 1973; La Primavera di Botticelli, 1985, Varese, coll. priv.). Vincitore del premio ...
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GIROLAMO di Benvenuto di Giovanni
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Siena, da Benvenuto di Giovanni e da Iacopa di Tommaso da Cetona, prima del 23 sett. 1470, data del suo atto di battesimo (Schmidt, p. [...] Ss. Trinità di Selva, nei pressi di Santa Fiora (monte Amiata), il S. Girolamo penitente del Musée du Petit Palais di Avignone e l'Annunciazione del Museo d'arte sacra della Val d'Arbia di Buonconvento, proveniente dall'oratorio non più esistente di ...
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PAPAZURRI, Bartolomeo
Luciano Cinelli
(Carbone) de’ (Bartolomaeus de Pappazuris, Bartolomaeus de Carbone). – Domenicano, figlio di Giovanni (o Giannetta) Papazurri di Roma, nato forse tra la fine del [...] Lettres secrètes et curiales, a cura di P. Lecheux - G. Mollat, 1954, nn. 564, 617, 636 s.). Bartolomeo lasciò allora Avignone per Venezia, dove trascorse la tarda primavera e gran parte dell’estate del 1364 presso Petrarca. La situazione politica si ...
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BARTOLOMEO da Pisa (da Rinonici, de Rinonichi)
Raoul Manselli
Deve essere nettamente distinto sia da Bartolomeo "domini Albisi", sia da Bartolomeo da San Concordio, coi quali è stato più volte confuso, [...] guerra dei Cent'anni, dopo aver studiato anche qualche tempo a Bologna, ottenne dal papa Gregorio XI con una bolla da Avignone del 27 apr. 1375 il magistero in teologia. Non sembra però, che abbia insegnato in qualche pubblica università, anche se è ...
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avignonese
avignonése agg. e s. m. e f. – Di Avignone, città della Francia merid.: esilio (o cattività) a., la residenza dei papi in Avignone dal 1305 al 1377. Come sost., abitante o nativo di Avignone.