CESARINI, Giovanni
Franca Petrucci
Nacque a Roma nella prima metà del sec. XV da Giacomo. Compì studi giuridici, e l'orazione da lui recitata quando conseguì la laurea è conservata nel cod. 121 (cc. [...] . 1471 inoltre gli assegnava una rendita annua di 100 ducati sulle entrate di cui godeva il monastero dei celestini ad Avignone.
Il C. morì probabilmente nel 1478, quando fu sostituito come uditore di Camera da Luigi Toscano.
Il C. (che probabilmente ...
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Architetto, artista e designer italiano (La Spezia 1939 - New York 2024). Tra i fondatori del gruppo N, esponente del radical design, impegnato nella progettazione di interni, ha creato vari mobili; in [...] a Baía in Brasile (con pareti in caucciù) e un Souvenir shop del Millennio, interamente in silicone, ad Avignone, entrambi del 2001; il Pink Pavillon a Milano (2008), costruzione sperimentale destinata ad accogliere laboratori per bambini legati ...
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BORGIA, Cesare
Felix Gilbert
Figlio del cardinale Rodrigo e di Vannozza Catanei, nacque nel 1475, probabilmente nel mese di settembre, maggiore dei figli nati da quell'unione, dei quali ci sono noti [...] alla volta della Francia.
Viaggiò su galere francesi e arrivò a Marsiglia il 19 ottobre. Di qui raggiunse Avignone ove fu accolto dal cardinale Giuliano Della Rovere, che amministrava quel possedimento pontificio. Gli anziani della città contrassero ...
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GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] frati si sottraessero al dovere della comunità dei beni.
Nella piena e tarda estate del 1357 la presenza di G. è attestata ad Avignone; nel settembre del medesimo anno si trovava però già a Firenze, per poi portarsi a Siena in ottobre; tra ottobre e ...
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CESARINI, Giuliano
Alfred A. Strnad
Katherine Walsh
Nacque a Roma nel 1398 da Andreuzzo e da Paolotia di Lorenzo Rustici.
Apparteneva ad un'antica famiglia patrizia romana, ormai decaduta, staccatasi [...] conseguenza il C. si rifiutò, insieme al cardinale Cervantes, di porre la sua firma sotto il decreto del concilio che sceglieva Avignone come luogo per il concilio di unione. Già il 19 nov. 1436 il concilio si era pronunciato a favore di Ferrara. Ma ...
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MAFFEI, Scipione
Gian Paolo Romagnani
Nacque a Verona il 1 giugno 1675, terzogenito maschio e ultimo degli otto figli del marchese Giovanni Francesco e della marchesa Silvia Pellegrini.
Dal 1689 al [...] di C. Garibotto, I, p. 630), destinato a restare al suo fianco per oltre vent'anni. Nell'inverno toccò Avignone, Tolone, Marsiglia, Aix e Montpellier, trascrivendo circa duemila iscrizioni. Nel gennaio 1733 giunse a Parigi e il 23 aprile, introdotto ...
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FRANCESCO da Fiano
Franco Bacchelli
Nacque a Fiano (oggi Fiano Romano), poco distante da Roma, allora feudo della famiglia Orsini, intorno al 1350 da Antonio, con ogni probabilità notaio. Forse già [...] di stenti conclusosi finalmente nel 1379 quando egli poté trovare un impiego presso la Curia da poco ritrasferitasi da Avignone a Roma. Probabilmente in quest'anno, infatti, egli venne nominato "scriptor et abbreviator apostolicus" e da allora in poi ...
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BURLAMACCHI
Michele Luzzati
Famiglia nobile lucchese che si distinse particolarmente nella mercatura e nella politica nei secc. XIV-XVI.
La tradizione erudita lucchese fa risalire il nome Burlamacco [...] Lucca presso la Corte dei mercanti nel 1375, a Parigi nel 1378, in relazioni d'affari con Andrea di Tici, mercante in Avignone, e a Lucca per il suo secondo anzianato nel 1383. Nel 1381 Arrigo e Gherardo erano fra i fattori della compagnia di Simone ...
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LIAZARI, Paolo (Paulus de Eleazaris, Paulus de Liazaris)
Andrea Bartocci
Figlio di Guidotto, nacque a Bologna intorno agli anni Novanta del secolo XIII; fu allievo di Giovanni d'Andrea nella città natale [...] papa Benedetto XII li ammonì, il 2 genn. 1338, a restituire la città al governo della Chiesa e convocò ad Avignone le autorità cittadine insieme con gli esponenti più influenti, tra i quali lo stesso Liazari. Dopo la proclamazione della scomunica e ...
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MARCHESI, Girolamo (Girolamo da Cotignola)
Francesca Sinagra
Nacque in data imprecisata a Cotignola, in Romagna; era figlio di un Antonio non altrimenti noto. Tuttavia, se si vuole dare credito alla [...] nazionale di Budapest, già in collezione Esterházy, accomunato al Cristo Portacroce del Musée du Petit Palais di Avignone dall'impiego di modi veneto-padani: in particolare la tavola avignonese sembra ricordare il dipinto di identico soggetto ...
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avignonese
avignonése agg. e s. m. e f. – Di Avignone, città della Francia merid.: esilio (o cattività) a., la residenza dei papi in Avignone dal 1305 al 1377. Come sost., abitante o nativo di Avignone.