GALLO (de Gallis), Nicola
Anna Modigliani
Apparteneva a una famiglia dell'aristocrazia romana che aveva - secondo quanto racconta Gaspare da Verona - lontane origini imolesi. Non si conosce il nome [...] C. Piana, Il "Liber secretus iuris Caesarei" dell'Università di Bologna. 1451-1550, Milano 1984, p. 4; M. Miglio, Roma dopo Avignone. La rinascita politica dell'antico, in Memoria dell'antico nell'arte italiana, a cura di S. Settis, Roma 1984, p. 106 ...
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ENRICO da Susa, detto l'Ostiense (Hostiensis, Henricus de Segusio o Segusio)
Kenneth Pennington
E., che fu il canonista più importante e brillante del secolo XIII, nacque a Susa (od. prov. di Torino) [...] di Sisteron, avvenuta nel 1241, segui una lunga disputa sui diritti di elezione. Alla fine, nel 1243, il vescovo di Avignone Zoen Tencararius, canonista e autore di un importante apparato di glosse sulla Compilatio quinta, nominò E. nuovo vescovo di ...
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AMASEO (De Masiis, Amasaeus), Gregorio
Rino Avesani
Fratello di Leonardo Daniele e di Girolamo, nacque a Udine il 12 marzo 1464 da Giovanni Celio e da Benvenuta Radia o Bochia.
Gli Amasei vantavano, [...] poi il cugino Romolo a Bologna, dove studiò con L. Gozzadini e poi insegnò Istituzioni civili, prima di passare ad Avignone dove morì nel 1552.
Negli anni successivi non mancarono all'A. incombenze onorifiche. Abbiamo notizia di due orazioni famose ...
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BUCCIO
Clara Gennaro
Nacque nella prima metà del XIV sec. a Pietralunga (diocesi di Perugia) da Giovanni o Giovannetto; ègeneralmente considerato della famiglia Bonori, anche se questo cognome apparirà [...] ormai molto debole di fronte alle accuse che venivano da varie parti, decisero di presentarsi a Urbano V di ritorno da Avignone. B. pensava di recarsi di persona a Viterbo per consigliare, evidentemente a un tempo, i gesuati sulla linea da tenere e ...
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GIANFIGLIAZZI, Luigi
Vanna Arrighi
Nacque tra il 1310 e il 1320 a Firenze o a Carpentras, in Provenza, ove il padre, Neri di Castello, risiedette pressoché stabilmente fino al 1321 per occuparsi dell'azienda [...] fatti popolani, in Delizie degli eruditi toscani, XIV (1781), p. 259; Di alcuni documenti riguardanti le relazioni politiche dei papi di Avignone coi Comuni d'Italia, a cura di G. Canestrini, in Arch. stor. italiano, VII (1849), App., pp. 373 s., 380 ...
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. Cultori, scrittori e maestri di diritto canonico. Il diritto della Chiesa cominciava a distinguersi dalle altre parti della dottrina religiosa quando la cultura giuridica del mondo antico aveva ormai [...] , con le decretali, il nuovo diritto.
Fuori d'Italia, vanno segnalate per la Francia le cattedre canonistiche di Parigi, di Avignone, di Langres, di Montpellier, di Orleans, di Poitier, di Tolosa, di Valence, per la Spagna quella di Salamanca, per l ...
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BARTOLOMEO da Capua
Ingeborg Walter
Maura Piccialuti
Appartenente a un'antica famiglia capuana di giuristi, nacque a Capua il 24 ag. 1248 da Andrea, avvocato fiscale sotto Federico II di Hohenstaufen [...] , Da Carlo I a Roberto d'Angiò, pp. 123-129) steso da B. nel 1307 in occasione di una missione ad Avignone, dove accompagnò Carlo II per sollecitare nuovi prestiti dalla Curia. In tale circostanza B. stese la minuta di una bolla pontificia proposta ...
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PIETRO PICCOLO DA MONTEFORTE
AAndrea Labardi
Nacque con ogni probabilità tra il 1306 e il 1308, ossia prima che a Carlo II d'Angiò, il sovrano che proprio nel 1306 promulgò solennemente le Consuetudini [...] regina Giovanna (Camera, 1889, pp. 200-202). Al servizio di quest'ultima, nella primavera del 1344, egli aveva soggiornato ad Avignone, membro di una legazione regia presso Clemente VI (Léonard, 1932, I, pp. 346-347, 585; II, p. 473).
Insignito dei ...
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NARDINI, Stefano
Anna Esposito
– Nacque intorno al 1420 da Nardino e da Giulia dall’Aste.
I Nardini erano una famiglia nobile del territorio di Forlì, signori di Poggio Berni e di altri luoghi del Montefeltro; [...] favoriti. Invece riuscì eletto Giovan Battista Cibo (Innocenzo VIII), che il 21 settembre 1484 lo nominò legato ad Avignone. Probabilmente Nardini non svolse mai il suo incarico, nonostante si trovi segnalato nella sua lapide tombale, perché appena ...
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SCIENZA GIURIDICA, REGNO DI SICILIA: L'EREDITÀ DI FEDERICO II
EEnnio Cortese
Nell'età angioina, apertasi poco dopo l'ingresso di Carlo I a Napoli con la 'rifondazione' dello Studio nell'ottobre del [...] , pp. 336 s.) congettura acutamente che Luca gli abbia dato quell'appellativo per essere stato al suo servizio ad Avignone nei primi anni Settanta, quando Simone era referendario di papa Gregorio XI. Corrispondente di Petrarca e cultore di umanesimo ...
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avignonese
avignonése agg. e s. m. e f. – Di Avignone, città della Francia merid.: esilio (o cattività) a., la residenza dei papi in Avignone dal 1305 al 1377. Come sost., abitante o nativo di Avignone.