FRANCESCO da Barberino
Emilio Pasquini
Figlio di Neri di Ranuccio, nacque a Barberino Val d'Elsa, tra Firenze e Siena, nel 1264 da una famiglia nobile ma di censo modesto. Il padre, un austero ghibellino [...] , nel 1308, e poi un quinquennio transalpino tra il 1309 e il 1313, nel quale fu presso la Curia pontificia di Clemente V ad Avignone, e anche presso le corti di Filippo il Bello, a Parigi e di Luigi il Testardo, in Navarra. In Francia egli dovette ...
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BERNARDO del Lago
Peter Partner
Originario di Cahors, era baccelliere in legge quando, nel 1327, fu assunto al suo servizio dal conterraneo papa Giovanni XXII. Intomo all'aprile 1334 era agente finanziario [...] . Elia di Ventodoro, maresciallo del Patrimonio, si lamentò presso Clemente VI che B. gli avesse impedito di recarsi ad Avignone per informare la Curia di tutte le questioni concernenti la provincia e lo avesse sospeso dal suo ufficio e privato della ...
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MACHIAVELLI, Girolamo
Raffaella Zaccaria
Nacque il 1( luglio 1415 a Firenze, quartiere S. Spirito, "gonfalone" Nicchio, da Agnolo di Lorenzo.
Della madre non si conosce l'identità: con certezza si sa [...] in perpetuo degli uffici insieme coi figli e i discendenti. Il 23 agosto fu rilasciato e il 26 seguente il confino ad Avignone fu permutato con la possibilità di risiedere a una distanza di 300 miglia da Firenze in una località a scelta del M., con ...
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BARTOLOMEO da Saliceto (Saliceti Bartolomeo)
Gianfranco Orlandelli
Nacque nella prima metà del sec. XIV da una illustre famiglia di giuristi bolognesi fiorita nei secc. XIV e XV. Studiò diritto a Bologna, [...] preoccupazioni nel vicario pontificio, lo ritroviamo inviato come persona bene accetta ai dimostranti ambasciatore di Bologna ad Avignone con il decretalista Gaspare Calderini. L'esito negativo dell'ambasceria, del resto già scontato in partenza, fu ...
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ASTALLI, Camillo
Gaspare De Caro
Nacque a Sambuci, presso Tivoli, il 21 ott. 1616 da Fulvio e da Caterina Pinelli; studiò al Collegio romano e seguì i corsi di diritto civile ed ecclesiastico alla Sapienza, [...] usarne il nome e lo stemma, lo dichiarò "cardinal padrone", con le prerogative d'uso del governo di Fermo e della legazione di Avignone, gli assegnò una rendita di 30.000 scudi e gli fece dono di 10.000 ducati, del palazzo Pamphili in piazza Navona e ...
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CARLO di Tocco (K., , Ka., , Kar., , Karolus)
Giuliana D'Amelio
Glossatore civilista e longobardista, vissuto tra la seconda metà del XII e il principio del sec. XIII. L'appellativo di Tocco, paese del [...] stesso Roffredo e in un passo di Bartolo in D. 46.8.9. Nella rubr. de interdicto utrobi (pt.II, f. XXV, ed. Avignone 1500)-in cui il Kantorowicz (De pugna, p. 10e n. 12, in cui si avvale del sussidio del Kuttner) ha definitivamente verificato la ...
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GIOVANNI d'Andrea
Giorgio Tamba
Nacque da Andrea e da Novella, probabilmente nel 1271. La data di nascita è desunta dall'ultima iscrizione di G. nell'elenco dei cittadini atti alle armi, relativo all'anno [...] XXII, ma non si conoscono i risultati da essa ottenuti. Nota è invece la disavventura patita da G. nel ritorno da Avignone. Giunto nei pressi di Casteggio, nel territorio di Pavia, venne assalito, derubato di ogni suo avere, ferito e rinchiuso nel ...
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ANDREA d'Isernia
Francesco Calasso
Scarsi i ragguagli sicuri sulla sua vita: nelle sue opere e in tutti i documenti che lo riguardano, è ricordato col nome della storica città del Sannio che gli diede [...] fiducia che più volte gli vennero affidate: particolarmente importante la missione diplomatica che svolse accompagnando re Roberto ad Avignone nel 1309 per dirimere antiche controversiegiuridiche sui rapporti tra la Santa Sede e il Regno di Sicilia e ...
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GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] frati si sottraessero al dovere della comunità dei beni.
Nella piena e tarda estate del 1357 la presenza di G. è attestata ad Avignone; nel settembre del medesimo anno si trovava però già a Firenze, per poi portarsi a Siena in ottobre; tra ottobre e ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] viaggio verso la Spagna lo accompagnava la donna sposata pochi mesi prima a Parigi, Maddalena Caterina des Isnard, nata in Avignone da una nobile famiglia originaria d'Asti, che era stata "sottogovernatrice dei figli di Francia" alla corte di Luigi ...
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avignonese
avignonése agg. e s. m. e f. – Di Avignone, città della Francia merid.: esilio (o cattività) a., la residenza dei papi in Avignone dal 1305 al 1377. Come sost., abitante o nativo di Avignone.