CAVALLI, Giacomo
François-Charles Uginet
Nacque nel 1350 in Piemonte, forse a San Germano Vercellese. Era diacono, dottore in diritto e canonico della cattedrale di Vercelli quando, nemmeno un anno [...] Milano, che era di obbedienza romana, dava sistematicamente ragione ai querelanti, se interpellato, solo per ostilità all'antipapa di Avignone ed ai suoi aderenti. Sicché il 27 luglio 1385 Clemente VII si risolse a decretare che gli appelli contro le ...
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BERSATORI, Nicola
Paola Supino
Pronipote di Nicola Bersatori e oggetto di una sua concessione (1301), compare, con il titolo di canonico della cattedrale aostana, in un documento dei 17 dic. 1317 tra [...] non è confermata nei documenti pontifici pervenutici.
Infatti, soltanto il 5 apr. 1331 Giovanni XXII gli inviava da Avignone una lettera nella quale, attribuendogli il titolo di preposto della chiesa di Embrach, nella diocesi di Costanza, manifestava ...
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INNOCENZO XII, papa
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, in un castello presso Spinazzola, secondogenito di Francesco, dei Pignatelli di Cerchiara marchese di Spinazzola, e di Porzia di Fabrizio [...] ai poveri e ai mendicanti. Chaurand, soprattutto, arrivava a Roma forte dell'esperienza che gli veniva dal caso di Avignone, dove aveva messo a punto un sistema di pubblicizzazione delle sue iniziative - attraverso la predicazione, ma anche la ...
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FERRERO, Filiberto
Raffaella Cascioli
Nacque a Biella nel 1500 da Maddalena Aimerico Sanseverino e da Gioffredo, signore di Casalvolone, Pezzana e Villata, che, dopo essere stato al servizio del duca [...] 'abbazia di S. Michele della Chiusa. Mentre il Dandini, per porre fine all'Incidente, chiedeva a Roma il richiamo del F. da Avignone, lo stesso F. si recò a Parigi dove l'11 genn. 1542, ricevuto dal re, riuscì a ricomporre la controversia.
Ritornato ...
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ESTE, Aldobrandino d'
Giancarlo Andenna
Figlio illegittimo del marchese Rinaldo (III), nacque a Ferrara nel 1325; sua madre era una vedova ferrarese di nome Lagia. Dopo la morte del padre nel 1335 fu [...] il 30 maggio 1344 l'ordine clericale nella cappella dell'episcopio.
A 23 anni, il 19 marzo 1348, Clemente VI da Avignone lo promosse vescovo di Adria. L'E. raggiunse subito la città a quel tempo funestata dalla pestilenza, ma fu consacrato solo ...
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CERRI, Antonio
Marco Palma
Nacque a Mortara (Pavia) intorno al 1569 da Giovanni Cristoforo e da Angela Cattanei.
Studiò diritto a Pavia, dove si laureò in utroque iure nel 1595. Sembra che abbia insegnato [...] Fu questo indubbiamente il compito più delicato affidato al C., che in particolare tenne i contatti con le Legazioni di Avignone e Urbino e si preoccupò di informare degli affari romani il giovane cardinale quando questi era lontano dall'ufficio.
Nel ...
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BARTOLI, Carlo di Angiolino
Giulio Prunai
Nato in, Siena nella prima metà del sec. XIV da nobile famiglia appartenente all'Ordine dei XII, vestì per tempo l'abito ecclesiastico, laureandosi poi in diritto [...] per conto della Repubblica senese. Venne infatti incaricato dal concistoro delle seguenti ambascerie: all'antipapa Benedetto XIII in Avignone (1406, 1408), alla Repubblica di Lucca (1407), al pontefice Gregorio XII in Roma (1408), alla Repubblica di ...
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FERRAGATTI (Fieragatti), Nicola (Nicolaus de Bittonio)
Mario Sensi
Figlio di Nardo, nacque a Bettona (Perugia) intorno alla metà del sec. XIV. Nel 1376, già frate minore della provincia di S. Francesco, [...] ma, a causa dello scisma in atto e temendo per l'incolumità della propria persona, fu costretto a rifugiarsi ad Avignone, come ebbe a dichiarare egli stesso in apertura al suo trattato sullo scisma. Non conosciamo le ragioni del passaggio al partito ...
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CARACCIOLO, Landolfo
Marco Palma
Nacque a Napoli, con ogni probabilità nell'ultimo quarto del sec. XIII; apparteneva al ramo Rossi della famiglia Caracciolo. Suo padre Giovanni, creato cavaliere da [...] famiglia tradizionalmente vicina alla monarchia, egli costituiva per le dignità ecclesiastiche ricoperte e la buona udienza di cui godeva ad Avignone un tramite particolarmente utile per i rapporti tra il Papato e la corte angioina. I re di Napoli si ...
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Benedetto Odescalchi (Como 1611 - Roma 1689). Cardinale dal 1645, successe (1676) a Clemente X. Il suo pontificato fu caratterizzato dalla condanna del nepotismo e dagli sforzi di moralizzazione dei costumi [...] . di scomunicare Ch. de Beaumanoir (1687-88), ambasciatore di Francia presso la Santa Sede, provocò per rappresaglia l'occupazione di Avignone e del Contado Venassino da parte di Luigi XIV. Ma la principale mira di I. fu una grande crociata cristiana ...
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avignonese
avignonése agg. e s. m. e f. – Di Avignone, città della Francia merid.: esilio (o cattività) a., la residenza dei papi in Avignone dal 1305 al 1377. Come sost., abitante o nativo di Avignone.