ALBERGOTTI, Giovanni
Gino Franceschini
Aretino, figlio di Guiduccio di Lando, entrò nell'Ordine benedettino, divenendo abate del monastero di S. Maria in Firenze. Dottore in diritto canonico, vicario [...] meglio identificati avversari, come si ricava da una lettera di Gregorio XI, del 5 maggio 1375, fu liberato dopo poco ad Avignone dove, al principio dell'estate 1375, morì.
Nel 1373 aveva donati una mitria con perle e pietre preziose ed un pastorale ...
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COSCIA, Niccolò
Franca Petrucci
Nacque nel 1681 da Vincenzo e da Gerolama Gemma a Pietradefusi (Avellino), dove fu battezzato il 25 gennaio con i nomi di Nicola, Paolo e Andrea.
Non si sa che mestiere [...] non così piano n'è lo scuoprimento". Pur avendo dovuto rinunciare per le pressioni dei cardinali, il 10 aprile, al governo di Avignone, il C. asseriva di non essere odiato, ma amato e di essere piuttosto vittima di calunnie. Ma non era convincente e ...
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INNOCENZO IX, papa
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre, Antonio, proveniva da Cravegna [...] di Paolo III. Morto Ardinghelli (1547), il Facchinetti entrò nella "famiglia" di Alessandro Farnese, che lo inviò ad Avignone, dove il cardinale era legato e arcivescovo, come suo vicario e amministratore diocesano e dove restò per quattro anni. Il ...
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GELASIO II, papa
Stephan Freund
Giovanni da Gaeta nacque tra il 1060 e il settembre 1064 da Giovanni Coniuolo, appartenente a una nobile famiglia di Gaeta. Il padre era già morto nel 1068 e Giovanni, [...] per S. Sofia a Benevento (18 apr. 1118), per Genova (10 ott. 1118) e per il monastero di St-André ad Avignone (13 dic. 1118) sono false.
Inoltre sembra che G. avesse programmato di introdurre innovazioni radicali in un grande concilio che si sarebbe ...
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GADERISI, Giovanni (Iohannes Napolitanus, Giovanni di Napoli)
Annibale Ilari
Nato forse nel primo ventennio del sec. XII a Napoli, era detto "Iohannes cognomento de domino Gaderisio". Suo padre, morto [...] con la circostanza che Adriano IV, prima di diventare papa, era stato priore della canonica regolare di S. Rufo presso Avignone.
Nulla dicono le fonti sull'atteggiamento del G. nei confronti della politica di Adriano IV dopo il trattato di Benevento ...
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FRANCO da Perugia
Paolo Vian
Non si conoscono la data e il luogo della nascita di F., avvenuta forse a Perugia o nel suo contado poco dopo la seconda metà del XIII secolo; non è nota neppure la data [...] di Öljaitu-khan (che vi morì nel 1316) e dell'Il-khan Abu-Saïd (1317-35).
La S. Sede, da Avignone, seguiva intanto gli sviluppi della situazione in Persia grazie alle informazioni fornite dal domenicano Guillaume Adam che, dopo un soggiorno in Persia ...
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ENRICO (Enrico da Metz, "de Metis")
Josef Riedmann
Originario della Lorena, entrò, ignoriamo quando, nell'Ordine cisterciense; rivesti dal 1297 al 1307 l'ufficio di abate dell'abbazia di Eusserthal in [...] non volevano pagare i tributi dovuti. Il principe intervenne altresi con pieno successo presso la Curia pontificia in Avignone in favore del presule, quando questi non rispettò i suoi impegni di pagamento nei confronti del cardinal legato Bertrand ...
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ARMATI, Niccolò
Mario Pericoli
Originario di famiglia anagnina, "Nicolaus Armatus canonicus Rothomagen." fu eletto da Bonifacio VIII, con speciale riserva, alla sede vescovile di Todi il 24 apr. 1296 [...] difficile situazione fatta di guerre civili, di stragi feroci, di effimere tregue. Nel 1311 egli si recò fino ad Avignone, come nunzio speciale degli Spoletini, insieme con un Iacopo, rappresentante di Todi, per implorare aiuto contro i Perugini che ...
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CESARINI, Giovanni
Franca Petrucci
Nacque a Roma nella prima metà del sec. XV da Giacomo. Compì studi giuridici, e l'orazione da lui recitata quando conseguì la laurea è conservata nel cod. 121 (cc. [...] . 1471 inoltre gli assegnava una rendita annua di 100 ducati sulle entrate di cui godeva il monastero dei celestini ad Avignone.
Il C. morì probabilmente nel 1478, quando fu sostituito come uditore di Camera da Luigi Toscano.
Il C. (che probabilmente ...
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GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] frati si sottraessero al dovere della comunità dei beni.
Nella piena e tarda estate del 1357 la presenza di G. è attestata ad Avignone; nel settembre del medesimo anno si trovava però già a Firenze, per poi portarsi a Siena in ottobre; tra ottobre e ...
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avignonese
avignonése agg. e s. m. e f. – Di Avignone, città della Francia merid.: esilio (o cattività) a., la residenza dei papi in Avignone dal 1305 al 1377. Come sost., abitante o nativo di Avignone.