Nicola di Autrecourt
Filosofo e teologo (Autrecourt tra 1295 e 1298 - Metz 1369). Formatosi a Parigi, intorno al 1318 divenne magister artium, nel 1325 conseguì il baccelierato in diritto civile e quindi [...] di Pietro Lombardo, intrattenendo una fitta corrispondenza con il francescano Bernardo d’Arezzo. Nel 1340 fu convocato ad Avignone per rispondere di alcune tesi sostenute nel corso delle sue lezioni; l’elenco delle proposizioni erronee arrivava a 66 ...
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GUALTIERI (Gualterio), Filippo Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo, nelle Marche, il 24 marzo 1660, figlio di Gualtiero, marchese di Crognolo, membro del patriziato di Orvieto, e di Anna Maria Cioli, [...] nuova destinazione il 3 nov. 1692. Dal 27 giugno 1695 fu governatore di Viterbo. L'8 marzo 1696 divenne vicelegato di Avignone e in quell'occasione ricevette gli ordini sacri. Arrivò a destinazione il 15 giugno 1696. Durante gli anni del suo mandato ...
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CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] fallì nel suo intento, ed era già di ritorno il 26 marzo. Gli ambasciatori "non feciono nulla" tranne il fermarsi ad Avignone presso l'antipapa, che cercò in ogni modo di trarli alla sua causa, osserva in proposito l'anonimo diarista. Il C. riprese ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] anziani e col capitano.
Lo Stato della Chiesa da Clemente V a Giulio II (1305-1503). - Con il trasporto della curia pontificia ad Avignone, deciso nel 1308, si aprì un periodo, durato sin al 1377, che risultò fra i più funesti non meno alla Chiesa in ...
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BERTRANDO di Meychones (Meissenier)
Ingeborg Walter
Nacque all'inizio del sec. XIV, probabilmente a Cahors, figlio o almeno stretto parente di Hugues de Meychones, nipote del cardinale Bertrand du Poujet, [...] (forse già durante il soggiorno del principe in Provenza nel 1348), dal quale fu nominato suo procuratore alla Curia pontificia di Avignone con lo speciale incarico di ottenere il consenso di Clemente VI alla sua incoronazione a re di Sicilia. B. si ...
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GERALDINI, Angelo
Jürgen Petersohn
Figlio primogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, presso Terni, il 28 marzo 1422, da una famiglia appartenente al locale patriziato. Il padre, [...] Sapienza di Siena, rettore della Sapienza vecchia e nuova di Perugia, e più tardi riformatore del Collège d'Annecy ad Avignone, ed era pronto a destinare al collegio che voleva fondare, oltre alla sua biblioteca, 6000 fiorini di valuta perugina. Su ...
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BERNARD de Rodes (Rodez)
Ingeborg Walter
Nato in data non precisabile nella prima metà del sec. XIV a Cahors, forse da Raymond de Rodes, dopo aver abbracciato lo stato ecclesiastico, iniziò una brillante [...] tra Napoli e la Curia si mantennero buoni anche dopo l'elezione di Gregorio XI.
Ritornato a Napoli, dopo un breve soggiorno ad Avignone, dove il 15 apr. 1371 aveva donato alcuni beni per la fondazione nella sua città natale di un collegio al quale fu ...
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ANTINORI, Lodovico
Gemma Miani
Nacque a Firenze nel 153 1 da Bongianni di Lodovico di Tommaso, della famiglia di mercanti-banchieri fiorentini.
Addottoratosi in diritto civile e canonico, ed entrato [...] di ottobre egli fu richiamato in Italia dal Carafa, ma lasciò la corte nel mese di aprile 1558, e solo il 3 maggio passava per Avignone.
Dopo che, nel gennaio 1559, il Carafa cadde in disgrazia e fu bandito da Roma da Paolo IV, l'A. lasciò il suo ...
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CRAVETTA, Aimone
Antonino Olmo
Nato a Savigliano (Cuneo) da Giovan Battista, giureconsulto, il 9 ott. 1504. si addottorò in diritto civile presso l'ateneo torinese, e, ventenne, già vi insegnava con [...] di ricoprire la cattedra vacante; ma dai documenti dell'Archivio Cravetta risulta che il C. non fu mai insegnante ad Avignone, essendogli stato preferito, dietro le pressioni del cardinal Tournon, legato di Paolo III, A. Papio.
Il C. si trattenne a ...
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ALBERICO da Rosate
Luigi Prosdocimi
Nacque nell'attuale Rosciate (fraz. di Scanzorosciate), nelle immediate vicinanze di Bergamo, attorno al 1290 da famiglia di giudici e notai, e compì gli studi giuridici [...] 1333, con Azzone Visconti. Svolse poi, per incarico di Azzone nel 1335, una prima ambasceria presso Benedetto XII in Avignone al fine di ottenere la revoca della scomunica. Altre due successive ambascerie compì, sempre alla corte avignonese, nel 1337 ...
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avignonese
avignonése agg. e s. m. e f. – Di Avignone, città della Francia merid.: esilio (o cattività) a., la residenza dei papi in Avignone dal 1305 al 1377. Come sost., abitante o nativo di Avignone.