MORICHINI, Domenico Lino
Franco Calascibetta
MORICHINI, Domenico Lino. – Nacque a Civita d’Antino (L’Aquila) il 23 settembre 1773 da Anselmo, agricoltore e uomo profondamente religioso, e da Domitilla [...] a fosfato in un rapporto che non riuscì a determinare. Solo diversi decenni più tardi divenne chiaro come nella dentina, nell’avorio e nelle ossa dei viventi il fluoro sia in realtà presente in tracce e si accumuli invece durante il processo di ...
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PECILE, Attilio
Francesco Surdich
– Nacque a Udine il 17 aprile 1856 da una famiglia di agricoltori, originaria di Fagagna. Suo padre, Gabriele Luigi, dopo essersi laureato in giurisprudenza, sotto [...] di legno, vasellami delle varie tribù visitate, pipe di forme svariate, oggetti di ferro, tessuti di palma, lavori d’avorio, ecc.; significativa anche la grande quantità di fotografie che documentava la storia della missione dell’Ovest africano e che ...
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PITTALUGA, Gerolamo
Daniele Sanguineti
– Nacque probabilmente nel 1691. Il biografo Carlo Giuseppe Ratti fissò la nascita di questo artista nel «sobborgo di San Pier d’Arena» in un’umile famiglia guidata [...] sobborgo natio e le «vantaggiose occasioni di far lavori in piccolo» (Ratti, 1769, p. 290), in legno e in avorio, sottendono la necessità di ricercare una committenza privilegiata e di creare una specialità professionale. L’abilità «assai grande nel ...
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USODIMARE, Antoniotto
Francesco Surdich
– Nacque a Genova nel 1416 da Anfrone e dalla sua seconda moglie Pietrina Spinola.
Ebbe due sorelle (Limbania e Benedetta) e tre fratelli (Francesco, Giovanni [...] la foce del Gambia, percorsa da numerose almadie (canoe), che venne risalita per circa sessanta miglia, facendo buoni affari (avorio, carne di elefante, schiavi e polvere d’oro in cambio di merci di scarso valore) con gli indigeni che appartenevano ...
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BIANCONI, Giovanni Battista
Alfonso Traina
Nato a Calcara, in provincia di Bologna, il 12maggio 1698, da Gian Ludovico e Lucia Cappelletti, compì gli studi di lingua latina e greca prima a Bologna e [...] , nel 1775, l'illustrazione di un dittico da lui ritenuto consolare (Osservazioni di un frammento di Tavoletta antica d'avorio), il B. dovette recarsi in Lombardia per incarico del re di Polonia Stanislao Poniatowski.
Fermatosi alcuni mesi a Milano ...
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FERRETTI, Antonio Carlo
Gian Piero Marchese
Nacque a Gavardo (Brescia) il 16 nov. 1889 da Giovanni e da Cecilia Piccini: era il maggiore di dieci figli.
Il padre, piccolo proprietario terriero, aveva [...] scala commerciale per ottenere (indurendola con formaldeide dopo un riscaldamento) la galalite, una materia plastica della consistenza dell'avorio. La lunga serie di studi sperimentali si concluse nel brevetto italiano n. 348661, depositato il 28 ag ...
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BUGATTI, Carlo
Luciano Caramel
Nacque a Milano il 16 febbraio 1856 da Giovanni Luigi, curiosa figura di studioso di architettura e di scienza, nonché scultore, e da Amalia Salvioni. Frequentò l'Accademia [...] la Société nationale di Parigi), oltre che a lavori in argento e altri metalli, talora con incrostazioni di madreperla o avorio: piccole anfore, vasi, piatti con animali o parti di animali (Rossi-Sacchetti). Morì nell'aprile 1940 a Molsheim (Alsazia ...
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CAPRIANI, Francesco, detto Francesco da Volterra
Manfredo Tafuri
Figlio di Giovanni Andrea, nacque a Volterra nei primi decenni del secolo XVI. La sua fama è basata sulle sue opere architettoniche a [...] non lo conosceva, ammirava nel palazzo di Mantova uno "studiolo fatto per le medaglie, il quale ha ottimamente d'ebano, e d'avorio lavorato un Francesco da Volterra che in simili opere non ha pari" (Le vite..., a cura di G. Milanesi, VI, Firenze 1881 ...
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ROCCATAGLIATA, Nicolò
Luca Siracusano
– È detto genovese da Raffaello Soprani (Le vite de’ pittori..., 1674, pp. 88 s.), suo primo biografo. L’anno di nascita, invece, si desume dall’ultima notizia [...] sull’attività genovese. A invitare Roccatagliata nella sua città sarebbe stato Domenico Bissone, intagliatore di legno e d’avorio dal profilo ancora in parte sfuggente, documentato nel capoluogo ligure a partire dal 1597 (Alizeri, 1880, p. 188 ...
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COLTELLINI, Lodovico
Roberto Volpi
Nacque a Livorno il 20 ott. 1720 da Antonio e da Elisabetta Antonia Cornacchini. Il padre, ufficiale di polizia, promosso alla carica di bargello, trasferì la famiglia [...] a Cortona è la Lettera al sig. ab. Domenico Sestini, in cui il C., commentando un bassorilievo etrusco in avorio trovato nel contado cortonese, cerca di dimostrare, sulla base di un'interpretazione alquanto forzata dell'iscrizione che circondava la ...
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avorio
avòrio s. m. [lat. ebŏreus, agg. di ebur ebŏris «avorio»]. – 1. a. Tipo di tessuto osseo, che costituisce le zanne dell’elefante, del tricheco, dell’ippopotamo, ecc., di color bianco caratteristico che ingiallisce col tempo, usato –...
palma2
palma2 s. f. [lat. palma, che è lo stesso etimo della voce prec., con altro sign.]. – 1. Al plur., palme (lat. scient. Palmae), in botanica sistematica, famiglia di piante monocotiledoni, che in alcune classificazioni è denominata Arecaceae...