ANVERSA
J. Van den Nieuwenhuizen
(fiammingo Antwerpen)
Città del Belgio settentrionale, capoluogo della prov. omonima, il cui nome fiammingo deriva da aan't werp 'al cantiere'; nei documenti del sec. [...] d'arte medievale è senza dubbio custodita nel Mus. Mayer van den Bergh, che conserva eccezionali rilievi e statuette in avorio di provenienza italiana, tedesca e francese. La scultura più importante è il gruppo con Cristo e S. Giovanni, opera del ...
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Elemento che costituisce l’apparato scheletrico dell’uomo e degli altri Vertebrati (➔ scheletro); è formato per la massima parte da un particolare tessuto connettivo differenziato (➔ osseo, tessuto).
Anatomia [...] nelle tarsie dei mobili detti alla certosina, nei sec. 14°-15° (per la lavorazione artistica dell’o. ➔ avorio).
Tecnica
Le o. degli animali provenienti direttamente dai mattatoi oppure dalla raccolta vengono selezionate secondo le lavorazioni cui ...
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Etruschi
Tommaso Gnoli
Un popolo misterioso… ma non troppo
Gli Etruschi erano la più importante popolazione dell'Italia preromana. Occupavano originariamente la regione compresa tra l'Arno e il Tevere, [...] nello Stato romano per designare il potere dei magistrati superiori, i consoli e i pretori: la corona d'oro, il trono d'avorio, lo scettro ornato da un'aquila, la tunica e il mantello di porpora intessuti d'oro, infine i littori, in origine guardie ...
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Il Neolitico in Cina
Xiaoneng Yang
Yan Sun
Fiorella Rispoli
Corinne Debaine-Francfort
Roberto Ciarla
Filippo Salviati
Zhang Chi
Marcello Orioli
Jian Leng
Lu Liedan
Annunziata Tramontano
Wang [...] , spatole, coltelli, manici, ganci) realizzati con ossa, avorio e corno di specie selvatiche (soprattutto Cervidi). La comparsa di laccato a tutt'oggi nota e oltre 20 oggetti d'avorio, alcuni dei quali con incisioni ornitomorfe; frammenti di stuoie ...
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L'Africa settentrionale tra il IV e il VII secolo
Enrico Zanini
Noël Duval
Raimondo Zucca
Pier Giorgio Spanu
Danila Artizzu
Francesca Romana Stasolla
Giuseppina Alessandra Cellini
Rosa Maria Carra [...] in Numidia). Così pure rimane incerta, per le stesse ragioni, anche l'esistenza di una produzione locale di oggetti d'avorio; si può citare comunque la pisside di Younga, che tuttavia poté essere importata. Peraltro la zecca di Cartagine, oggi ben ...
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COSTANTINOPOLI
C. Barsanti
(gr. ΚωνσταντινούπολιϚ; turco Istanbul)
Fondata da Costantino sul sito dell'antica Bisanzio (gr. Βυζάντιον), capitale dell'impero romano d'Oriente e poi di quelli bizantino [...] es. il rilievo con l'Etimasia e santi militari (Parigi, Louvre), che imita in tono minore alcuni peculiari stilemi degli avori del 'gruppo di Romano' - il suo grande sviluppo, alimentato da numerosi laboratori attivi non solo a C., si focalizza nei ...
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LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] nei secc. 10°-11° risulta inoltre mediata da una resa formale che sembra evocata dall'intaglio del legno o dell'avorio, più che dalla tecnica scultorea vera e propria, e arricchita da minuziose connotazioni superficiali mediante il fitto tratteggio e ...
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L'Asia islamica. Altopiano iranico
Martina Rugiadi
Roberta Giunta
A. David H. Bivar
Maria Vittoria Fontana
Francesca Leoni
Maria Antonietta Marino
Claire Hardy-Guilbert
Stefano Carboni
Rémy Boucharlat
Altopiano [...] . Tra i reperti in ferro figurano un lucchetto, quattro paia di forbici, pale, seghe e sgorbie; sette fusaiole d'osso o avorio, alcune decorate, e un'altra in pietra; infine un frammento di cofanetto di legno laccato e un elemento del gioco degli ...
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Le strategie di sussistenza nelle società preagricole
Francesca Giusti
Samou Camara
Lanfredo Castelletti
Egidio Cossa
Antonio Tagliacozzo
Francesca Balossi Restelli
Massimo Vidale
Susan G. Keates
Ian [...] a distaccarsi dopo l'impatto con prede di grossa taglia; oltre a queste punte sono attestati esemplari in osso e avorio a forma di fuso. In altri centri minori coevi, nel frattempo, continuavano ad essere usate punte microlitiche in pietra scheggiata ...
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L'archeologia dell'Asia Centrale. La Mesopotamia centroasiatica
Bertille Lyonnet
Claude Rapin
Boris A. Litvinskij
Chiara Silvi Antonini
Ciro Lo Muzio
Galina A. Pugacenkova
Gérard Fussman
Boris [...] dei quali votivi e rinvenuti in bothroi e favissae. Considerevole è la quantità di manufatti artistici di oro, argento, bronzo, avorio, osso, fritta, gesso e argilla, oltre che di armi ed elementi di armature. Fra le testimonianze più eloquenti del ...
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avorio
avòrio s. m. [lat. ebŏreus, agg. di ebur ebŏris «avorio»]. – 1. a. Tipo di tessuto osseo, che costituisce le zanne dell’elefante, del tricheco, dell’ippopotamo, ecc., di color bianco caratteristico che ingiallisce col tempo, usato –...
palma2
palma2 s. f. [lat. palma, che è lo stesso etimo della voce prec., con altro sign.]. – 1. Al plur., palme (lat. scient. Palmae), in botanica sistematica, famiglia di piante monocotiledoni, che in alcune classificazioni è denominata Arecaceae...