Etruschi
Tommaso Gnoli
Un popolo misterioso… ma non troppo
Gli Etruschi erano la più importante popolazione dell'Italia preromana. Occupavano originariamente la regione compresa tra l'Arno e il Tevere, [...] : a partire dal 6° secolo cominciano a penetrare in Etruria divinità schiettamente greche. Secondo lo scrittore latino PublioTerenzioVarrone (1° secolo a.C.), un appassionato di antichità etrusche, il loro dio principale era Vertumnus, una divinità ...
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Poeta latino (n. Atax, nella provincia narbonese, 82 a. C. - m. tra il 40 e il 35 a. C.); autore di varie opere, alcune nelle forme tradizionali enniane, altre secondo la maniera dei poetae novi e di Catullo. Se ne hanno scarsi frammenti ...
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Nome di varî personaggi cartaginesi: 1. Il più noto di tutti è il generale A. Barca, figlio di Amilcare, nato forse nel 247 a. C. Nel 221 ebbe il comando supremo delle forze cartaginesi in Spagna, dove [...] uomini e 37 elefanti. La geniale impresa disorientò i Romani: Publio Cornelio Scipione, mandato in Gallia a fermarlo, dovette rientrare in (216) i consoli Lucio Emilio Paolo e Gaio TerenzioVarrone attaccarono A. presso Canne; la battaglia fu il ...
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Le tre guerre combattute fra Roma e Cartagine, che segnarono l’egemonia di Roma nel Mediterraneo (v. fig.).
Prima guerra (264-241 a.C.)
Roma e Cartagine ebbero inizialmente rapporti amichevoli: il primo [...] 216, sotto il consolato di Emilio Paolo e TerenzioVarrone, riprese vigore il programma offensivo che portò all romane erano rimaste a ostacolare i rinforzi cartaginesi, Publio Cornelio Scipione prese nel 209 Cartagena, il principale arsenale ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] Salassi della Val d'Aosta, nel 25 a. C., a opera di A. TerenzioVarrone Murena; i Reti e i Vindelici nel 15 a. C., a opera di e poi da Massimiliano. Altri vissero in Francia: come Publio Gregorio Tifernate, che, dopo aver a lungo dimorato in Grecia ...
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Gaio Ottavio, figlio di Gaio e nipote di Gaio, nacque in Roma il 23 settembre del 63 a. C. sotto il consolato di C. Antonio e di M. Tullio Cicerone. Derivava da famiglia equestre, imparentata con la casa [...] militari; nello stesso tempo un altro legato, Aulo TerenzioVarrone Murena, procedeva a spedizioni punitive contro gl'irrequieti . Nel 16 a. C. il proconsole per la Dalmazia, Publio Silio, aveva avuto successi parziali, ma notevoli, contro i Pannoni ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La seconda guerra punica
Giovanni Brizzi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La seconda guerra punica (218 - 202 a.C.) è dominata dal genio [...] ’homo novus Caio TerenzioVarrone, apertamente sollecita. Reclutate quattro legioni, Varrone e il collega Taranto, mentre in Spagna, dove sono morti il padre e lo zio Publio Cornelio Scipione, il futuro Africano, abbatte l’impero di Cartagine in meno ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Lo spazio religioso a Roma
Gianluca De Sanctis
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
A Roma i tempi dei culti non sono meno stabiliti dei [...] le porte.
Servio, Ad Aeneidem, trad. redaz.
Marco TerenzioVarrone
De lingua latina, Libro V, 143
Nel Lazio molti liviano della devotio per noi meglio documentata, quella compiuta dal console Publio Decio Mure nel 340 a. C. contro i Latini, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Politeismo e religione
Micol Perfigli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Gli dèi e le dee non sono concetti astratti: la loro esistenza [...] ciceroniana non è isolata. Il contemporaneo Marco TerenzioVarrone organizza la sua monumentale opera Antiquitates rerum benevola (Plutarco, La Vita di Romolo, 18, 1-2). Publio Ovidio Nasone nelle Metamorphoses (14, 805-828), nello spiegare la ...
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Di nobile famiglia patrizia che riteneva di risalire a Iulo, figlio di Enea, nacque il 13 luglio 102 a. C., da Gaio Giulio Cesare e da Aurelia, consoli Gaio Mario, suo zio materno, e Q. Lutazio Catulo; [...] Loira di una legione al comando di Publio Crasso; le altre legioni, con le o dei più concilianti, tipo Varrone, di coloro che temperavano il di critico è colta l'essenza della commedia di Terenzio: un gioiello di eleganza che pareggerebbe il poeta ...
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reatino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Reatinus, der. di Reate, nome lat. di Rieti]. – Di Rièti, città e provincia del Lazio: il territorio r., e come s. m. il Reatino; la popolazione r., e come sost., abitante, cittadino, oriundo di Rieti:...