CARRARA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Lucca il 18 sett. 1805 da Giambattista, ingegnere, e da Chiara Chelli. Figlio unico di una famiglia borghese piuttosto agiata, compì gli studi con maestri [...] 356).
Nel 1874 il C. venne sconfitto alle elezioni dall'avvocato Puccini nel collegio di Borgo a Mozzano, alla fine di ormai matura intorno al tema basilare delle funzioni delloStato e dei limiti della sua ingerenza nella vita economica.
Nel ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Pellegrino Rossi
Luigi Lacchè
Nelle sue memorie Albert de Broglie (1821-1901), diplomatico, presidente del Consiglio e liberale francese, dice di aver avuto la fortuna, nella sua carriera, di osservare [...] .
L’esito sfortunato della campagna murattiana spingerà Rossi prima a Napoli e poi verso la Francia meridionale e, infine, a Ginevra. La scelta di stabilirsi nella città-Stato non è casuale, poiché il giovane avvocato aveva già stretto relazioni ...
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DECIANI, Tiberio
Enrico Spagnesi
Figlio di Gian Francesco e di Franceschina Masero, nacque a Udine il 3 agosto 1509.
La famiglia, originaria di Tolmezzo, acquistò rilevanza sociale e politica, sullo [...] , ma che sappiamo trattò il tema della funzione del diritto penale nella conservazione delloStato.
Nel 1550 è di nuovo assessore "parere decisivo" dato al giudice e la "comparsa" dell'avvocato, egli in definitiva non sa indicare, per il giurista ...
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CALAMANDREI, Piero
Stefano Rodotà
Nacque a Firenze il 21 apr. 1889 da Rodolfo e Laudomia Pimpinelli. La sua educazione si svolse quieta e severa, in un ambiente in cui le idealità mazziniane del padre, [...] che aveva sposato le ragioni della difesa in tutti i maggiori processi in cui erano state in questione le libertà civili, da quello contro D. Dolci a quello ai giornalisti Renzi e Aristarco.
L'attività di politico e di avvocato fu sempre sostenuta da ...
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BIANCHINI, Lodovico
Pasquale Villani
Nacque a Napoli l'11 agosto 1803, da Domenico e da Margherita Sciullo; già a soli quindici anni, mentre faceva ampie letture soprattutto di economia e di storia, [...] al quale era stato nominato durante la missione in Sicilia, e fu ben presto promosso all'ufficio di avvocato generale che esercitò e capitalistico, e sulla necessità dell'intervento delloStato e della pubblica amministrazione; finivano poi, come ...
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GALANTI, Giuseppe Maria
Antonello Pizzaleo
Nacque il 25 nov. 1743 a Santacroce di Morcone nel contado di Molise (oggi Santa Croce del Sannio) da Giambattista e da Agata Musaccio. Primo di dodici figli, [...] Santa Croce, il G. maturò le riflessioni alla base della Descrizione dellostato antico ed attuale del contado di Molise (Napoli 1781 allodiali D. Di Gennaro e M. Cianciulli, avvocato fiscale della Sommaria, sul destino dei feudi devoluti alla Corona ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lorenzo Valla
Giovanni Rossi
Lorenzo Valla, benché non sia giurista, può a ragione considerarsi come l’umanista che per primo ha avviato una riflessione critica sul metodo della scienza giuridica medievale [...] – nonostante che il padre Luca fosse statoavvocato concistoriale e che nella famiglia materna il allo sdegno per l’infimo livello, nella forma e nella sostanza, della pagina bartoliana.
Il giudizio negativo sul grande maestro medievale è radicale ...
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PISANELLI, Giuseppe
Stefano Tabacchi
PISANELLI, Giuseppe. – Nacque a Tricase, nell’allora provincia di Terra d’Otranto (Lecce, Taranto, Mesagne), il 29 dicembre 1812 da Michelangelo e da Angela Mellone.
Perso [...] parte del consiglio dell’Ordine degli avvocati di Napoli e pubblicò un importante trattato dal titolo Della Corte di , Napoli 2005; C. Ivaldi, G. P., in Il Consiglio di Stato nella storia d’Italia. Le biografie dei magistrati (1861-1948), a cura ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] 26); G. Ermini, B. da Sassoferrato avvocato nel 1338 della Curia Generale provinciale della Marca Anconitana, ibid., II, pp. della sovran. delloStato e il Probl. dell'autor. internaz. in B., Palermo 1933; A. Berliri, L'ordinamento tributario della ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] apostolica, una drastica riduzione dell'ammontare dei crediti delloStato (dell'ordine di tre quinti per maggio 1784); è tramandata anche la corrispondenza con l'avvocato cesenate Tommaso Lacchini (Rimini, Biblioteca Malatestiana, Mss. cesenatesi ...
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avvocato
s. m. (f. -éssa o -a) [dal lat. advocatus, propr. part. pass. di advocare «chiamare presso», nel lat. imperiale «chiamare a propria difesa», e con uso assol. «assumere un avvocato»]. – 1. Professionista forense che assiste la parte...
competènza s. f. [dal lat. tardo competentia, der. di competĕre «competere»]. – 1. a. L’essere competente; idoneità e autorità di trattare, giudicare, risolvere determinate questioni. In partic., nel diritto processuale, misura della giurisdizione...