DE BOSIS, Adolfo Lauro
Magda Vigilante
Nacque a Roma il 9 dic. 1901, da Adolfò, poeta e fondatore della rivista Il Convito, e da Lilian Vemon, originaria di Springfield (Missouri), la quale era venuta [...] luogo il processo davanti al tribunale speciale per la difesa delloStato; Vinciguerra e Rendi furono condannati a quindici anni di reclusione, mentre la madre del D. fu assolta, dopo che il suo avvocato era riuscito a farle scrivere una lettera di ...
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FERRARI, Giulio Cesare
Patrizia Guarnieri
Nacque a Reggio Emilia il 29 ott. 1867 (e non 1868 come si trova spesso indicato) da Carlo e Carolina Curti.
Il padre, da giovane destinato a divenire prete, [...] profonda fede religiosa, era passato agli studi giuridici. Avvocato e notaio, alla nascita del figlio era segretario generale (Bologna). Reclamando l'opportunità sociale e il dovere delloStato di provvedere a L'assistenza dei fanciulli deficienti in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Vittorio Emanuele Orlando
Mauro Fotia
Presentare in un breve profilo una personalità multiforme come quella di Orlando, torna piuttosto arduo. Ci si trova invero dinanzi al giurista più rappresentativo [...] distinzioni tra Stato e società, «ordine giuridico» e «ordine politico», ma impregnate altresì di divagazioni filosofiche e di sociologismo.
Nel solco della tradizione meridionale che vede i giuristi di prestigio, specie se avvocati, presenti in ...
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IMBRIANI, Paolo Emilio
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 31 dic. 1808 da Matteo, discendente da una famiglia originaria di Pietrastornina (Avellino), e da Caterina De Falco, appartenente alla ricca [...] alla libera professione e si affermò come avvocato; contemporaneamente attese all'insegnamento privato di diritto 1977), pp. 15-50; G. Candeloro, Storia dell'Italia moderna, V, La costruzione delloStato unitario, 1860-1871, Milano 1978, pp. 136 ...
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DI BLASI (Blasi), Francesco Paolo
Cinzia Cassani
Nacque a Palermo nel 1755, secondogenito di Vincenzo ed Emanuela D'Angelo.
La famiglia, patrizia, era al centro della vita culturale palermitana. Vincenzo, [...] equilibratrice di tutela giuridica, l'apparato legislativo delloStato.
La Dissertazione è un rapido sommario di e di alti funzionari. I sospetti non risparmiarono neppure l'avvocato fiscale della Gran Corte, F. Damiani, che pure aveva ordinato l' ...
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FACTA, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Pinerolo (Torino) il 13 sett. 1861 da Vincenzo e da Margherita Falconetto.
La volontà del padre, avvocato e procuratore legale, desideroso di trasferire quanto [...] regime fascista, Roma 1967, ad Indicem; D. Veneruso, La vigilia del fascismo. Il primo ministero Facta nella crisi delloStato liberale in Italia, Bologna 1968, ad Indicem; F. Catalano, L'Italia dalla dittatura alla democrazia 1919/1948, Milano 1970 ...
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MANCINI, Giacomo
Paolo Mattera
Nacque a Cosenza il 21 apr. 1916 da Pietro e da Giuseppina De Matera. Crebbe in una famiglia socialista, dominata dalla figura del padre, deputato del Partito socialista [...] "orizzontale" che operava "per il tramite non più dell'avvocato o del notabile locale, ma di un'organizzazione sostenuta di tutta la regione (cfr. Roma, Arch. centr. delloStato, Relazioni del prefetto di Reggio Calabria; e Ibid., Fondazione ...
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BAFFI, Pasquale
Armando Petrucci
Carlo Francovich
Nacque l'11 luglio 1749 a Santa Sofia d'Epiro (Cosenza), un villaggio fondato da profughi greco-albanesi alla fine del sec. XV, e l'origine greca del [...] ministro B. Tanucci, che vedeva sfuggirsi di mano le redini delloStato per la sottomissione di Ferdinando IV ai voleri di Maria apriva un nuovo campo all'attività del B.: avvocato, del monastero della SS. Trinità di Cava, rinveniva in quell'archivio ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuseppe Chiovenda
Massimo Meccarelli
La vicenda intellettuale di Chiovenda ha offerto solide fondazioni metodologiche alla scienza processual-civilistica italiana; soprattutto a lui si deve il passaggio [...] dell’Università di Roma il 5 luglio del 1893 con una tesi sul processo civile romano, esercita la professione di avvocato la costruzione pubblicistica del processo, che rinvia all’azione delloStato «non solo come giudice ma come potere» (Le riforme ...
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GALANTE GARRONE, Alessandro
Paolo Borgna
Gli anni della formazione, la famiglia, l'interventismo democratico
Nacque a Vercelli il 1° ottobre 1909, secondogenito di Luigi Galante e di Margherita Garrone.
Insieme [...] valli del Cuneese, dove operava militarmente l’amico avvocato Dante Livio Bianco. Il ruolo di Galante Garrone memoria dei propri maestri e alle battaglie civili per la laicità delloStato, contro l’antisemitismo e la corruzione.
Morì a Torino il ...
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avvocato
s. m. (f. -éssa o -a) [dal lat. advocatus, propr. part. pass. di advocare «chiamare presso», nel lat. imperiale «chiamare a propria difesa», e con uso assol. «assumere un avvocato»]. – 1. Professionista forense che assiste la parte...
competènza s. f. [dal lat. tardo competentia, der. di competĕre «competere»]. – 1. a. L’essere competente; idoneità e autorità di trattare, giudicare, risolvere determinate questioni. In partic., nel diritto processuale, misura della giurisdizione...