FLORIO, Giacomo
Giuseppe Gullino
Nacque ad Udine, probabilmente nel 1465, figlio unico di Nicolò di Florio da Spalato, e di Margherita Onesti di Nicolò.
La famiglia era di modeste origini, ma non disagiata: [...] F. veniva ascritto al Consiglio della città, ed il 18 ag. 1496 otteneva la carica di avvocato fiscale: gli emolumenti non erano fu, fra l'altro, riformatore dellostatuto civico nel 1527 e fra i tre membri della giunta cittadina nel 1528 e nel 1530 ...
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DORIA, Biagio, detto Gino
Ugo Piscopo
Nacque a Napoli il 26 ott. 1888.
Il padre, Eduardo, esercitava la professione di avvocato; così, il nonno paterno, anch'egli di nome Biagio. La madre, Giuseppina [...] un tenero attaccamento alla penisola sorrentina. In casa dell'avvocato Eduardo, che era nello stesso palazzo dove da converrebbe spigolare e che converrebbe raccogliere per filoni come e stato fatto per Viaggiatori stranieri a Napoli, pref. A. ...
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COTUGNO, Raffaele
Luigi Agnello
Nato a Ruvo di Puglia (Bari) il 21 febbr. 1860 da Biagio e da Rosa Quinto, studiò all'università di Napoli, dove si laureò in giurisprudenza il 23 nov. 1881 ma seguì [...] A quest'ultimo, cui era stato indirizzato dallo Spaventa, per averne consigli sulla redazione della tesi di laurea (Tesi di (Ricordi di cattedra, in Per le nozze della signorina Rosa Stea con l'avvocato Pasquale Plantulli, Trani 1927, p. 46), e ...
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CAPUTO, Nicola
Bruno Pellegrino
Figlio primogenito di Salvatore, marchese di Cerveto, e di Marianna Cacciatore, già vedova di Saverio Abadessa, nacque a Napoli il 3 febbr. 1774. Probabilmente influì [...] la professione di avvocato ed essersi avvicinato alla vita politica proprio alla vigilia dello scoppio della rivoluzione del 1799 già nel 1855, in seguito a una richiesta dell'Antonelli, era stata promossa dal nunzio di Napoli un'inchiesta sul conto ...
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CANZI, Luigi
Luigi Ambrosoli
Nacque il 17 sett. 1839 a Milano da Canzio e Lucia Pecchio Orgero. Appartenne a famiglia facoltosa, proprietaria di fondi nel comune di Gerenzano (Saronno); egli stesso [...] l'attività fondamentale ed esclusiva della sua vita. Egli fu, infatti movimento cattolico, l'avvocato Filippo Meda. Il C Storia di Milano, XV, Milano 1963, p. 224; F. Fonzi, Crispi e lo Stato di Milano, Milano 1965, pp. 9, 178, 307, 480, 492; G. De ...
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DE ATTELLIS, Orazio
CCassani
Nacque a Sant'Angelo Limosano, presso Campobasso, il 22 ott. 1774 secondogenito di Francesco marchese di Sant'Angelo e Dorotea D'Auria.
Poco amato ed aspramente trattato [...] egli continuò a far parte dell'esercito come aggiunto allo Stato Maggiore della gendarmeria senza, però, prendere inviato in Calabria presso il Manhès.
Ritornati i Borboni, divenne avvocato dei poveri, ma non abbandonò l'attività politica e prese ...
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DI NEGRO, Celesterio
Vito Piergiovanni
Nacque a Genova intorno al 1300 da Compagnone.
È erroneamente ricordato per la prima volta nel 1332 quale componente dell'ufficio di Guerra, magistratura temporanea [...] tra mercanti genovesi e fiorentini, fosse ritenuto l'avvocato più valido dinanzi ad un tribunale come l' . 439: G. B. Cigala, Memorie della città di Genova dalle origini al 1528, 1-2, ff. 237 ss.; Arch. di Stato di Genova, ms. 492: Alberi genealogici, ...
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DE MATTHEIS, Francesco Nicola
Giuseppe Masi
Nacque a Teramo l'11 sett. 1773 da padre ignoto e da una donna andata poi in sposa a un gendarme di nome Ubaldo De Mattheis. Protetto da una famiglia signorile, [...] reale rescritto nel quale si affermava che nell'azione dell'intendente vi erano stati "intrighi, sevizie ed abusi di potere".
Il di un'involuzione reazionaria.
L'accusa venne sostenuta dall'avvocato Giuseppe Celentano, il quale chiese la pena di morte ...
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MARCHESE, Francesco Elio
Concetta Bianca
Nacque, probabilmente a Napoli, da famiglia salernitana. Per la data di nascita, Altamura (p. 62) attestò il 1448 sulla base della nota manoscritta - "Vivebat [...] Giovanni Ludovico Toscano. Con quest'ultimo, avvocato concistoriale e finanziatore di numerose edizioni romane, Empoli, I lettori dello Studio e i maestri di grammatica a Roma da Sisto IV ad Alessandro VI, in Rass. degli Archivi di Stato, XL (1980), ...
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DELL'ANTELLA, Alessandro
Diego Quaglioni
Appartenente ad una nobile e cospicua famiglia che fu tra le protagoniste della vita politica di Firenze nel sec. XIV, nacque da Giovanni, come appare da un [...] ; di 100 fiorini era poi il salario che era stato previsto dagli officiali dello Studio per colui che, in caso di rinunzia del D. fungeva da avvocato presso la Curia) non produsse, però, alcun effetto. L'infelice esito dell'ambasceria non impedì ai ...
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avvocato
s. m. (f. -éssa o -a) [dal lat. advocatus, propr. part. pass. di advocare «chiamare presso», nel lat. imperiale «chiamare a propria difesa», e con uso assol. «assumere un avvocato»]. – 1. Professionista forense che assiste la parte...
competènza s. f. [dal lat. tardo competentia, der. di competĕre «competere»]. – 1. a. L’essere competente; idoneità e autorità di trattare, giudicare, risolvere determinate questioni. In partic., nel diritto processuale, misura della giurisdizione...