BIRAGO, Giovanni
Roberto Zapperi
Nacque in data imprecisata nella seconda metà del sec. XV, da Guidazzo e Caterina di Lancellotto Reina. Abbracciò il mestiere delle armi e militò nell'esercito francese. [...] del 1525, procurandosi forse l'aiuto della corte francese che organizzava la rivincita di Ludovico il Moro, avvocato fiscale). Con il 604, 607 s.; Calendar of letters,despatches,and state papers,relating to the negotiations between England' and Spain ...
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LANTE, Pietro
Franca Ragone
Figlio di Michele, nacque a Pisa con tutta probabilità tra il 1330 e il 1335; scarse e non sempre verificabili sono le notizie intorno alla famiglia, per lo più ricavabili [...] Nel 1378 fu avvocato concistoriale; risale quindi al 1380 la prima notizia della sua designazione alla prestigiosa il 2 sett. 1381, una sentenza di conferma degli Statuti dei mercanti della città di Roma; è verosimile che avesse conservato il titolo ...
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LATUADA (Lattuada), Felice
Vittorio Criscuolo
Le poche notizie sui primi anni e sulla formazione si ricavano in gran parte da un memoriale autobiografico redatto a Milano il 6 ag. 1802 (pubblicato in [...] 1777. In quell'anno divenne "avvocato promotore generale delle cause pie e de' poveri della diocesi milanese" con il compito fonte risulta che il L. morì nel 1817.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Milano, Culto, p.a., cart. 1400, f. 4 (notizie sulla ...
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FLORIO, Giacomo
Giuseppe Gullino
Nacque ad Udine, probabilmente nel 1465, figlio unico di Nicolò di Florio da Spalato, e di Margherita Onesti di Nicolò.
La famiglia era di modeste origini, ma non disagiata: [...] F. veniva ascritto al Consiglio della città, ed il 18 ag. 1496 otteneva la carica di avvocato fiscale: gli emolumenti non erano fu, fra l'altro, riformatore dellostatuto civico nel 1527 e fra i tre membri della giunta cittadina nel 1528 e nel 1530 ...
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DORIA, Biagio, detto Gino
Ugo Piscopo
Nacque a Napoli il 26 ott. 1888.
Il padre, Eduardo, esercitava la professione di avvocato; così, il nonno paterno, anch'egli di nome Biagio. La madre, Giuseppina [...] un tenero attaccamento alla penisola sorrentina. In casa dell'avvocato Eduardo, che era nello stesso palazzo dove da converrebbe spigolare e che converrebbe raccogliere per filoni come e stato fatto per Viaggiatori stranieri a Napoli, pref. A. ...
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COTUGNO, Raffaele
Luigi Agnello
Nato a Ruvo di Puglia (Bari) il 21 febbr. 1860 da Biagio e da Rosa Quinto, studiò all'università di Napoli, dove si laureò in giurisprudenza il 23 nov. 1881 ma seguì [...] A quest'ultimo, cui era stato indirizzato dallo Spaventa, per averne consigli sulla redazione della tesi di laurea (Tesi di (Ricordi di cattedra, in Per le nozze della signorina Rosa Stea con l'avvocato Pasquale Plantulli, Trani 1927, p. 46), e ...
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CAPUTO, Nicola
Bruno Pellegrino
Figlio primogenito di Salvatore, marchese di Cerveto, e di Marianna Cacciatore, già vedova di Saverio Abadessa, nacque a Napoli il 3 febbr. 1774. Probabilmente influì [...] la professione di avvocato ed essersi avvicinato alla vita politica proprio alla vigilia dello scoppio della rivoluzione del 1799 già nel 1855, in seguito a una richiesta dell'Antonelli, era stata promossa dal nunzio di Napoli un'inchiesta sul conto ...
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CANZI, Luigi
Luigi Ambrosoli
Nacque il 17 sett. 1839 a Milano da Canzio e Lucia Pecchio Orgero. Appartenne a famiglia facoltosa, proprietaria di fondi nel comune di Gerenzano (Saronno); egli stesso [...] l'attività fondamentale ed esclusiva della sua vita. Egli fu, infatti movimento cattolico, l'avvocato Filippo Meda. Il C Storia di Milano, XV, Milano 1963, p. 224; F. Fonzi, Crispi e lo Stato di Milano, Milano 1965, pp. 9, 178, 307, 480, 492; G. De ...
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DE ATTELLIS, Orazio
CCassani
Nacque a Sant'Angelo Limosano, presso Campobasso, il 22 ott. 1774 secondogenito di Francesco marchese di Sant'Angelo e Dorotea D'Auria.
Poco amato ed aspramente trattato [...] egli continuò a far parte dell'esercito come aggiunto allo Stato Maggiore della gendarmeria senza, però, prendere inviato in Calabria presso il Manhès.
Ritornati i Borboni, divenne avvocato dei poveri, ma non abbandonò l'attività politica e prese ...
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DI NEGRO, Celesterio
Vito Piergiovanni
Nacque a Genova intorno al 1300 da Compagnone.
È erroneamente ricordato per la prima volta nel 1332 quale componente dell'ufficio di Guerra, magistratura temporanea [...] tra mercanti genovesi e fiorentini, fosse ritenuto l'avvocato più valido dinanzi ad un tribunale come l' . 439: G. B. Cigala, Memorie della città di Genova dalle origini al 1528, 1-2, ff. 237 ss.; Arch. di Stato di Genova, ms. 492: Alberi genealogici, ...
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avvocato
s. m. (f. -éssa o -a) [dal lat. advocatus, propr. part. pass. di advocare «chiamare presso», nel lat. imperiale «chiamare a propria difesa», e con uso assol. «assumere un avvocato»]. – 1. Professionista forense che assiste la parte...
competènza s. f. [dal lat. tardo competentia, der. di competĕre «competere»]. – 1. a. L’essere competente; idoneità e autorità di trattare, giudicare, risolvere determinate questioni. In partic., nel diritto processuale, misura della giurisdizione...