FANELLI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 13 ott. 1827 da Lelio Maria e da Marianna Ribera.
La sua era una agiata famiglia borghese: il padre, originario di Martina Franca, aveva esercitato [...] in Puglia l'avvocatura e, trasferitosi a Napoli, si era affermato come giureconsulto al punto che il governo -35) e in Archivio centrale delloStato, Carte Fabrizi, e si riferiscono rispettivamente al periodo della cospirazione napoletana (1854-57) e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Pellegrino Rossi
Luigi Lacchè
Nelle sue memorie Albert de Broglie (1821-1901), diplomatico, presidente del Consiglio e liberale francese, dice di aver avuto la fortuna, nella sua carriera, di osservare [...] si laurea a Bologna (1806) dove, dal 1811, esercita l’avvocatura con ottimi risultati. Insegna istituzioni civili presso il liceo S. Lucia diretto a regolare l’organizzazione complessiva delloStato e delle sue articolazioni.
Rossi aveva la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Pasquale Villari
Luigi Mascilli Migliorini
Il rinnovamento storiografico operato da Pasquale Villari nel nome del ‘metodo positivo’ nelle scienze sociali deve ritenersi lo sforzo di maggiore profondità [...] e viene successivamente indirizzato dalla famiglia agli studi di avvocatura, ai quali si prepara frequentando, prima, il delle grandi questioni legate alla costruzione delloStato unitario: la scuola. È l’esigenza di un rapido avvicinamento dell ...
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FORESTI, Felice Eleuterio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a San Biagio, frazione d'Argenta (nell'odierna provincia di Ferrara), il 20 febbr. 1789, da Bonafede, possidente, e da Angelica Zucchini. Compiuti [...] sentimenti antifrancesi erano cominciati a serpeggiare già al tempo della repressione armata delle insorgenze del 1809 allorché, appena laureato e aspirante all'avvocatura, era stato incaricato della difesa d'ufficio di alcuni "banditi". L'ingresso ...
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CRISTIANI, Beltrame
Sergio Zaninelli
Nacque a Varese Ligure (prov. di La Spezia) ai confini delloStato genovese con il ducato di Parma e Piacenza, il 2 dic. 1702, da Pietro Giulio e da Anna Aquileia [...] ed esercitò l'avvocatura.
Nel 1713. il C. fu mandato a Genova per compiere la sua educazione nel collegio delle Scuole pie; negli 56, in quanto mentre il "Censimento di Milano si fa a spese delloStato, ... quello di Mantova si è fatto a spese di V. M ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Luigi Lucchini
Carlotta Latini
Luigi Lucchini si colloca a pieno titolo tra i giuristi che hanno dato un contributo decisivo alla formazione di una autentica cultura giuridico-politica italiana tra [...] la ricusazione come giudice. Lo scontro con l’Avvocatura e, in particolare, con il Consiglio dell’ordine degli avvocati di Roma fu aspro a la denuncia dell’impotenza della carta costituzionale o, meglio, dell’elasticità dell’art. 26 delloStatuto. E ...
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CONTI, Augusto
Mario Themelly
Nacque a San Pietro alle Fonti, fraz. di San Miniato (Pisa), il 6 dic. 1822 da Natale e Anna Passetti. Nelle scuole di quel comune trasse "dallo studio dei poeti e dalla [...] a Lucca, qui si laureò; a Firenze cominciò ad esercitare l'avvocatura. Nel 1847 pubblicò a Firenze un primo libriccino, il Saggio di volevano indurre i cattolici ad accettare la realtà delloStato nazionale e a riequilibrare, entrando nel Parlamento ...
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MORELLO, Vincenzo
Riccardo D'Anna
MORELLO, Vincenzo (Rastignac). – Unico maschio di quattro figli, nacque a Bagnara Calabra il 10 luglio 1860 da Antonino, commerciante, e da Grazia Maria Gentiluomo.
Seguì [...] ritorno a Bagnara, cominciò a esercitare l’avvocatura. Gli orizzonti ristretti della città natìa lo convinsero presto a cercar cattolico, della soggezione dell’Italia alla Chiesa» (ibid., p. 86). Convinto assertore della laicità delloStato, contestò ...
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GALANTI, Giuseppe Maria
Antonello Pizzaleo
Nacque il 25 nov. 1743 a Santacroce di Morcone nel contado di Molise (oggi Santa Croce del Sannio) da Giambattista e da Agata Musaccio. Primo di dodici figli, [...] Croce, il G. maturò le riflessioni alla base della Descrizione dellostato antico ed attuale del contado di Molise (Napoli 1781 Nominato nel 1791 visitatore generale delle province del Regno, dopo aver interrotto l'esercizio dell'avvocatura, il G. fu, ...
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IMBRIANI, Paolo Emilio
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 31 dic. 1808 da Matteo, discendente da una famiglia originaria di Pietrastornina (Avellino), e da Caterina De Falco, appartenente alla ricca [...] avvocatura nel Regno sabaudo. Convinto sostenitore della politica italiana del Piemonte, nel 1855 fu tra i firmatari della ), pp. 15-50; G. Candeloro, Storia dell'Italia moderna, V, La costruzione delloStato unitario, 1860-1871, Milano 1978, pp. 136 ...
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avvocatura
s. f. [der. di avvocato]. – Professione di avvocato: darsi all’a., esercitare l’a.; anche, il complesso degli avvocati di un luogo o con determinato ufficio: l’a. di Milano; a. dello stato (detta in passato a. erariale), il complesso...
erariale
agg. [der. di erario1]. – Dell’erario, che appartiene all’erario: imposte e.; spese e.; avvocatura e., denominazione che ebbe dal 1876 al 1930 l’avvocatura dello stato; uffici e., gli uffici dell’amministrazione finanziaria in genere...