Diritto
Diritto privato
Fenomeno squisitamente giuridico per il quale un soggetto subentra ad altro soggetto in un complesso di rapporti giuridici patrimoniali ovvero in un rapporto giuridico patrimoniale [...] dei debiti ereditari e dei legati, previa autorizzazione dell’autorità giudiziaria.
S. legittima
La s. devoluta per legge dà luogo Italia (assedio francese a Torino del 1706 risolto con l’azione del duca di Savoia, Vittorio Amedeo II, e di Eugenio ...
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Notizia, dato o elemento che consente di avere conoscenza più o meno esatta di fatti, situazioni, modi di essere. In senso più generale, anche la trasmissione dei dati e l’insieme delle strutture che la [...] (ad esempio, Paladin) hanno parlato di un mero interesse all’i. e non di un vero e proprio diritto azionabile in sede giudiziaria. Altri studiosi – è il caso, invece, di C. Esposito – hanno negato l’automatico collegamento tra diritto all’i. e ...
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Forma esteriore degli oggetti corporei in quanto viene percepita attraverso il senso della vista; rappresentazione con mezzi tecnici o artistici della forma esteriore di cosa reale o fittizia.
Diritto
Diritto [...] o dei suoi figli, l’interessato può chiedere all’autorità giudiziaria che disponga la cessazione dell’abuso, salvo il risarcimento di campo elettrico in un dielettrico soggetto ad azioni elettrostatiche, quando nel dielettrico medesimo siano immersi ...
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STATISTICA
Pietro Muliere
Ester Capuzzo
(XXXII, p. 506; App. I, p. 1018; IV, III, p. 447)
''Statistica'' è un termine con un significato amplissimo sia per la varietà delle applicazioni sia per le [...] responsabili di tali violazioni. I dati con essa desunti concernono i delitti per i quali l'autorità giudiziaria ha iniziato l'azione penale a seguito di denuncia o querela. Si presta particolare attenzione alle denunce per delitti commessi da ...
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Scienza greco-romana. Scienza e forme di sapere in Platone
Luc Brisson
Scienza e forme di sapere in Platone
L'atteggiamento di Platone nei confronti del sapere relativo al mondo sensibile è oggetto [...] sono relative alla politica, e sono la legislazione e l'istituzione giudiziaria ‒ l'una organizza, mentre l'altra cura ‒ mentre le relazione al suo campo di conoscenze e al suo ambito d'azione. Vi vede anche qualcosa di più specifico, ossia un metodo ...
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GIORDANO, Annibale Giuseppe Nicolò
Giuseppe Fonseca
Nacque ad Astalonga, frazione di San Giuseppe d'Ottajano (oggi San Giuseppe Vesuviano), il 20 nov. 1769 da Michele, medico nella corte di Ferdinando [...] benessere all'infuori della libertà di pensiero, di studi e di azioni" (Amodeo - Cola, p. 12).
Così ben presto la scuola Gran Corte della Vicaria "ch'è quanto dire capo della polizia giudiziaria e politica del Regno di Napoli" (Nicolini, 1935, pp. ...
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BENINI, Rodolfo
Giorgio Dall'Aglio
Nacque a Cremona l'11 giugno 1862 da Angelo e Luigia Anelli. Fin dall'inizio i suoi interessi di studioso furono rivolti ad argomenti commerciali e finanziari (nel [...] moderatore delle forze economiche in campo. La necessità dell'azione dello stato è sostenuta anche, e con maggior campo sociale vanno infine citati i suoi lavori di statistica giudiziaria. Varie questioni furono da lui studiate nella Commissione di ...
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ministero
ministèro (ant. ministèrio) s. m. [dal lat. ministerium «servizio, ufficio, carica, impiego» (der. di minister: v. ministro); cfr. mestiere]. – 1. Anticamente (con i sign. che la parola aveva già in latino), servizio, prestazione...
desistènza s. f. [der. di desistere]. – 1. Il desistere da qualche cosa: d. da un’impresa, da un proposito, da un tentativo; d. da un’azione giudiziaria, da una querela; in diritto, è particolarm. presa in considerazione la d. da un’azione criminosa,...