BARBARIGO, Pietro
Gian Franco Torcellan
Nato a Venezia nel 1671 da Gerolamo e da Lucrezia Malipiero, divenne ancor giovane canonico coadiutore a Padova, e nel 1698 fu eletto primicerio della basilica [...] Badoer: ne seguì fedelmente le orme controriformistiche nella sua azione pastorale, alternando saggiamente le opere di pietà e di presago dei problemi assai pesanti che la Chiesa cattolica avrebbe dovuto affrontare sul terreno politico e sociale. ...
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BRACCIFORTI, Ferdinando
Gino Cerrito
Nato a Fermo il 15 nov. 1827 dal conte Vincenzo e da Giulia Cioccolanti, compì i primi studi nel collegio dei barnabiti di Parma e divenne poi paggio alla corte [...] primi anni del decennio 1860 egli aveva ripudiato il culto cattolico, aderendo alla Chiesa evangelica italiana di Milano. Il suo del paese.
Per la varietà del fronte a cui quest'azione si volgeva, per il carattere e per la formazione ideologica ...
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BOTTAZZI, Francesco Maria
Giuseppe Pignatelli
Pochissime le notizie biografiche su di lui allo stato attuale delle ricerche. Nato a Tortona, in data imprecisabile nella seconda metà del secolo XVIII, [...] regime, ma difendendo nello stesso tempo la religione cattolica. Fu allora nominato membro dell'Istituto nazionale di carattere divulgativo, svolge sulla linea spedalieriana un'azione moderatrice delle idee rivoluzionarie: ai diritti vengono perciò ...
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CARACCIOLO, Giacomo
Mirella Giansante
Nacque a Martina Franca (Taranto) il 6 sett. 1675, figlio cadetto di Petraccone (V), duca di Martina, e di Aurelia Maria Imperiali, che si divisero l'anno dopo [...] Valtellina contravvenendo ai capitolati rinnovati ancora nel 1707. L'azione del C., oltre che a sostenere l'abate gli alienò del tutto le simpatie delle autorità dei Cantoni cattolici che lo accusarono di essere un sollevatore di popoli e, ...
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ANDREA d'Arco (al secolo Andrea Zanoni)
Giorgio Levi Della Vida
Nacque ad Arco (diocesi di Trento) il 24 sett. 1597. Unica fonte edita finora per la parte della sua biografia non relativa alla sua opera [...] , dopo il breve periodo di adesione alla fede cattolica romana) e mostrano in lui intelligenza vivace e felice energico, quale risulta dai suoi scritti e dalla sua azione, dovette procurargli numerose e tenaci inimicizie, che si manifestarono ...
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BRUNI, Bruno
Giuseppe Pignatelli
Nato a Cuneo il 12febbr. 1714 da nobile famiglia, entrò il 30 ott. 1729 nella Congregazione degli scolopi. Compiuti gli studi fu adibito all'insegnamento: fu prima professore [...] seguito a quest'opera, nella subordinazione di ogni azione umana alla vita ultraterrena e nell'esaltazione della in quegli anni l'intento di sollecitare un risveglio della cultura cattolica, nel 1778 lo invitò a procedere alla edizione delle opere ...
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BORTOLI (Bartoli), Giambattista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Venezia il 21 luglio 1695 da Cipriano Apollonio, dopo essersi laureato in utroque iure prese gli ordini sacri il 24 sett. 1718, dedicandosi [...] Clemente XIII, s.l. 1769), fu nettamente contrario a una azione intransigente e all'applicazione della bolla In coena Domini. Il B. i beni ecclesiastici, non riguardavano affatto la dottrina cattolica, ma solamente la disciplina esteriore; era perciò ...
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ACCURSI, Michele (Michelangelo)
Enzo Piscitelli
Nacque a Roma nel 1802 da Cesare, oriundo di Bologna; laureatosi in giurisprudenza, fu "curiale" del Tribunale della Segnatura di giustizia. Già iscritto [...] con i patrioti che erano fautori di una azione immediata. Fece così parte della colonna di volontari del Risorgimento naz., II, pp. 6-7, e S. Furlani, in Encicl. Cattolica, I, col. 204 si veda C. Rusconi, Memorie aneddottiche per servire alla ...
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BUCCI, Bernardo
Amedeo Quondam
Nato a Roma intorno al 1695 (Mazzuchelli), studiò presso il Collegio Romano, per poi passare alla scuola del Gravina: sarà questa l'esperienza decisiva sul piano delle [...] quando fu nominato maestro di cerimonie di sua maestà cattolica e agente del serenissimo infante suo figliolo: ricopriva ancora quelle dei peccati capitali. Il B. sottopone a un'azione di decisa riduzione il complesso apparato dantesco di proporzione ...
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EDERLE, Carlo
Giuseppe Sircana
Nacque a Verona il 29 maggio 1892 da Albino e da Adele Caviola in una famiglia di condizioni agiate e di forti sentimenti religiosi. L'E. ebbe una solida formazione cattolica [...] la nomina a tenente colonnello e a cavaliere dell'Ordine militare di Savoia.
Il 4 dic. 1917, mentre, all'inizio di un'azione, si stava dirigendo verso l'ansa di Zenzon sul Piave per sorvegliare le linee nemiche, venne raggiunto da una pallottola di ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
azione1
azióne1 s. f. [dal lat. actio -onis, der. di agĕre «agire», part. pass. actus]. – 1. a. L’agire, l’operare, in quanto espressione e manifestazione della volontà; s’identifica ora con atto (considerata in questo caso l’azione come atto...