Il veleno di Costantino
La donazione di Costantino tra spunti riformatori ed ecclesiologia ereticale
Alberto Cadili
Il richiamo alla donazione costantiniana (o meglio alla sua accettazione) per criticare [...] ben dopo Costantino)13. In un passo relativo a un’azione riformatrice nella stessa curia da parte del papa mediante l’ (dunque del 1470 circa) in cui si affermava che in origine cattolici e valdesi erano «eiusdem legis et ordinis» e si erano poi ...
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] contrasto con l'aristocrazia pagana lasciando libero campo all'azione di Ambrogio; il riserbo in questa circostanza ebbe forse a tutti i popoli a lui sottoposti di abbracciare la fede cattolica, cioè quella che "il divino apostolo Pietro ha trasmesso ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] , animata dalla casa di Lorena e sostenuta dal re Cattolico, controllava la metà del paese e si mostrava decisa ad concedere sussidi per la guerra contro i Turchi. Ciò complicò l'azione di Sega, che trovò scarso appoggio presso l'imperatore quando, ...
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La Chiesa di Roma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] fosse veramente degna di chiamarsi a Roma «Chiesa cattolica»38. Tale ambiziosa e rigorosa politica ecclesiastica lo 28 Nella I Clem. (fine I secolo) viene rilevata solo l’azione soteriologica del Cristo incarnato; nel Pastore di Erma (metà II secolo) ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] spagnole - oggetto di negoziato tra P. e il re cattolico, destinate a fronteggiare il pericolo turco al pari di quelle ad indicem.
M. Scaduto, L'epoca di Giacomo Laínez 1556-1565. L'azione, ivi 1974, ad indicem.
J.I. Tellechea Idígoras, Carranza y Pio ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] direzione fu intensissima, e rafforzò non di poco la già richiamata consonanza postridentina del sentimento cattolico meridionale. Neppure quella intensa azione e il tanto maggiore potere e forza della Chiesa postridentina valsero, però, a mettere ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] Straw, 1991), va colta la peculiarità del pensiero e dell'azione di G. I, sempre pronto a interagire con le del 597. Il re Etelberto aveva sposato la principessa franca e dunque cattolica Berta, che aveva portato con sé il vescovo Liutrado; dopo un ...
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VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] ultimo gruppo, infine, aveva scelto come linea d'azione l'appoggio incondizionato alla politica papale: il diacono papa); A. Ferrua, I lavori del papa Vigilio nelle catacombe, "La Civiltà Cattolica", 118, 1967, pt. 2, pp. 142-48, ripubblicato in Id., ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] i quali sostenevano «non importare che i popoli siano cattolici o eretici, gentili o cristiani purché essi governino e trasgressioni alle leggi di polizia per finire con tutte le azioni immorali suscettibili di portare «scandalo o mal esempio alla ...
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Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] sotto l’egida di Pietro allargava i confini della cristianità: si pensi al carattere cattolico-romano che Wynfrith-Bonifacio impresse alla sua azione di apostolato missionario, svolta con notevole successo, nei territori oltre Reno confinanti con il ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
azione1
azióne1 s. f. [dal lat. actio -onis, der. di agĕre «agire», part. pass. actus]. – 1. a. L’agire, l’operare, in quanto espressione e manifestazione della volontà; s’identifica ora con atto (considerata in questo caso l’azione come atto...