GRIMANI, Vincenzo
Antonio Borrelli
Nacque a Mantova, il 26 maggio 1655, da Antonio ed Elena Gonzaga.
Apparteneva a una delle più antiche famiglie veneziane, che nel XVI secolo aveva avuto tra i suoi [...] . Il fallimento della congiura non scoraggiò il G., che avversò ogni azione di Clemente XI tesa a favorire le mire francesi a danno di malattia alla vescica.
I biografi di parte cattolica ricordano tutti il presagio sinistro della mancata ...
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L'Europa tardoantica e medievale. La formazione dell'impero bizantino
Antonio Carile
La formazione dell’impero bizantino
Il processo di trasformazione dell’Impero romano nell’Impero romano orientale, [...] come lingua dell’amministrazione, dell’esercito e della Chiesa (cattolica, ma non della Chiesa ortodossa); l’unica moneta corrente regioni più prospere dell’Anatolia grecofona come base di azione del potere. Erano entrambi convinti della necessità di ...
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Dionigi, santo
Manlio Simonetti
Fu eletto vescovo di Roma il 22 luglio del 259 (o, meno probabilmente, del 260), qualche tempo dopo il martirio di Sisto II avvenuto durante la persecuzione di Valeriano, [...] aveva suffragato a livello di teoria la sua azione politica, tesa all'emarginazione di ambedue i fatto che Zefirino, Callisto e D. furono a capo della comunità cattolica di Roma e perciò i loro testi avevano valore ufficiale e rispecchiavano ...
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DELLA SETA, Ugo
Bruno Di Porto
Nacque a Roma, il 18 luglio 1879, da genitori ebrei, Mosè e Palmira Piazza. Si laureò in giurisprudenza, nel 1901, a Napoli, dove fu allievo di Giovanni Bovio. Del maestro [...] la contestazione alla confessionalità dell'insegnamento ed alla condizione degli ex sacerdoti cattolici.
Il D. tornò, con la Liberazione, alla vita politica, nel Partito d'azione, che rappresentò in un comitato per lo studio delle autonomie regionali ...
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FRANGIPANI, Fabio Mirto
Stefano Andretta
Nacque probabilmente a Napoli nel 1514 da Isabella Monsenis y Gord, nobildonna spagnola, e da Pietro. Non si hanno notizie significative circa la sua formazione, [...] i rischi per la monarchia di Francia e per la religione cattolica di un accordo che concedeva molto più di quanto non a una soluzione radicale dei problemi confessionali attraverso un'azione diplomatica e militare. Allo scopo di contrastare quanti ...
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CUNIPERTO (Cuningpert, Cunicpert, Cuninopert), re dei Longobardi
Paolo Bertolini
Figlio del cattolico re dei Longobardi Perctarit (Pertarito, Bertarito) del ramo bavaro della stirpe lithinga, e di Rodelinda, [...] nei confronti di quanti e di quanto avessero a che fare con il clero e la Chiesa cattolica. Grande dovette essere l'entusiasmo suscitato dall'azione promossa da Alachi, e largo il sostegno dato a quest'ultimo dai Longobardi. Paolo Diacono afferma ...
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FARNESE, Mario
Stefano Andretta
Figlio di Bertoldo, duca di Latera e Farnese, e di Giulia Acquaviva, nacque con molta probabilità intorno al 1548 a Latera (prov. di Viterbo). Conformandosi alle tradizioni [...] spezzare l'assedio di Parigi, ormai vicina al crollo.
In un'azione di concerto con il "tercio" di C. Capizucchi, il papa si apprestava a compiere a sostegno della Lega cattolica nonché dei sordidi intrighi, in sovrapposizione alle intenzioni spagnole ...
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PALEOLOGO, Giacomo
Martin Rothkegel
PALEOLOGO, Giacomo (Iacopo da Scio, Iacobus Chius, Iacobus Olympidarius Palaeologus). – Nato a Chio intorno al 1520 da un muratore greco di religione ortodossa, Teodoro [...] di Paleologo, le cui omelie erano molto popolari nella comunità cattolica di Pera e di Chio, dove poteva contare su solidi una pensione da Massimiliano II. Il 15 marzo 1571 l’azione congiunta della diplomazia papale e di quella spagnola riuscì a ...
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FANTUZZI, Giuseppe
Paolo Preto
Nato a Belluno il 10 ott. 1762 da Francesco e Bernardina de Castello, trascorse l'adolescenza e la prima giovinezza trasportando abeti e pini sul Piave e di questa sua [...] natale, tra lo studio e la fremente attesa di un'azione politica che desse concreta realizzazione ai suoi ideali "democratici". "noi non saremo mai liberi, fino a che resteremo cattolici. Libertà e cattolicismo non possono restare uniti; questi due ...
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LUPI, Luigi Alessandro
Calogero Farinella
Nacque a Genova nel 1752. Le uniche informazioni sulla famiglia riguardano il nome del padre, Pietro, e l'esistenza di almeno una sorella. Della formazione [...] a meno che ne sia riscaldato e sviluppato da un'azione esteriore" (ibid., 3 genn. 1795).
L'esperienza democratica di rassicurare clero e popolo sull'intangibilità della religione cattolica. La commissione compì in breve il proprio lavoro, ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
azione1
azióne1 s. f. [dal lat. actio -onis, der. di agĕre «agire», part. pass. actus]. – 1. a. L’agire, l’operare, in quanto espressione e manifestazione della volontà; s’identifica ora con atto (considerata in questo caso l’azione come atto...