Per convenevoli s’intende un insieme di atti e formule verbali che denotano un comportamento formalmente cortese e che si ripetono in maniera rituale in determinate circostanze. Espressioni quali come [...] imposizioni e di mantenere la propria libertà di azione. Il profilo positivo concerne la percezione del proprio richiede risposte più impegnative di semplici formule che assolvono un obbligo sociale come bene, abbastanza bene, così così, non c’è male ...
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gorgia toscana
La gorgia è un fenomeno fonetico diffuso nei dialetti toscani (noto anche come spirantizzazione o aspirazione toscana). È un processo di ➔ indebolimento che coinvolge le consonanti ➔ occlusive [...] può essere postulato come regola obbligatoria, poiché è socialmente molto oscillante.
La realizzazione della gorgia varia secondo XIX secolo ha intravisto nella gorgia toscana l’azione determinante, o comunque tendenziale, del ➔ sostrato etrusco ...
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Nella lingua quotidiana, il termine mitigazione, applicato a un evento o a uno stato, ha un presupposto negativo: quel che viene mitigato è un fenomeno atmosferico avverso (ad es., i rigori dell’inverno, [...] dell’attuale pragmatica, secondo cui il linguaggio è una forma di azione.
Fino a oggi la mitigazione è stata vista soprattutto come un consapevolezza pragmatica (Caffi 1994), in un certo gruppo sociale in una data fase della sua storia. La decisione ...
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Il termine persona (dal lat. persona(m), dall’etrusco phersu «maschera», a sua volta ricalcato sul gr. prósōpon «faccia, volto») è una creazione della cultura occidentale, in cui ha avuto uso assai ampio: [...] e ha ovviamente funzione deittica, attualizzando lo stato o l’azione espressi dal verbo in relazione al parlante (prima persona quel che concerne un particolare aspetto della cosiddetta deissi sociale, vale a dire il riferimento deferente o di ...
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La formazione di nomi a partire da nomi è, fra i processi derivazionali che non prevedono cambiamento di parte del discorso, il più ricco di forme e diversificato semanticamente, lasciando da parte l’➔alterazione, [...] tipi di professioni anche quelle considerate più elevate socialmente (artista, dentista, centralinista, congressista, pianista, aggiunto a nomi designanti parti del corpo umano, può indicare azione svolta da un certo organo (occhiata), o indicare un ...
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I verbi denominali e deaggettivali sono formati, rispettivamente, a partire da nomi e da aggettivi per mezzo di ➔ suffissi (-eggiare, -ificare, -izzare), oltre che tramite ➔ conversione e parasintesi (➔ [...] un ristretto numero di formazioni può indicare azione ripetuta (ancheggiare, boccheggiare, dardeggiare, lampeggiare etnici o che indicano appartenenza a un gruppo sociale, politico, religioso (balcanizzare, cattolicizzare, europeizzare, italianizzare ...
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Sono in generale definiti substandard gli elementi che, nell’architettura sociolinguistica di una lingua (➔ varietà), stanno al di sotto dello standard (➔ italiano standard), vale a dire occupano i settori [...] marcatezza diafasica»).
Il substandard, non essendo frenato dall’azione delle norme che irrigidiscono la lingua standard, è molto viene spesso assunta come indicatore della sua estrazione sociale. Nella scuola, il substandard è sanzionato come errore ...
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significato Il contenuto espressivo di qualsiasi mezzo di comunicazione (parole o frasi, gesti, segni grafici ecc.).
In linguistica, ciò che si vuol dire pronunciando una frase o una parola, il messaggio [...] qualcosa suscettibile di essere vero o falso, ma si compie un’azione, ‘si fa qualcosa’. Sotto le suggestioni di Austin, ma con la «tecnica» artigiana. Un secolo dopo, a causa del cambiamento sociale e culturale, wizzen (che si è sostituito a list) e ...
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Antropologia
Rapporto socialmente riconosciuto fra individui legati da consanguineità reale o fittizia.
In quanto oggetto di analisi antropologica la p. ha complessi rapporti di continuità e di rottura [...] p. sono state considerate come inscritte in sistemi di azioni (comportamenti) o come parte di sistemi di pensiero ( prima le relazioni che si instaurano tra le diverse unità sociali precedono il costituirsi di tali unità, per la seconda ...
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Ciò che è riferito al popolo, inteso sia come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali, sia come insieme delle classi sociali meno elevate, socialmente e culturalmente svantaggiate.
Antropologia
Secondo [...] C. Lévi-Strauss, rileva le funzioni, ossia i significati delle azioni, le costanti di movimento e le relazioni fra esse.
Problema concettuale di quei prodotti, calati nella storia e nel contesto sociale di cui fanno parte. Per tal via si riesce a ...
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sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...
azione1
azióne1 s. f. [dal lat. actio -onis, der. di agĕre «agire», part. pass. actus]. – 1. a. L’agire, l’operare, in quanto espressione e manifestazione della volontà; s’identifica ora con atto (considerata in questo caso l’azione come atto...