COMPAGNONI, Giuseppe
Giuseppe Gullino
Nacque a Lugo di Romagna il 3 marzo 1754 da Giovanni e Domenica Ettorri, e fu battezzato col nome di Marco Giuseppe. La famiglia, che risiedeva nel paese da circa [...] . Nella pratica, tuttavia, la sua azione fu vanificata dalla mancanza di idonee strutture A. Saitta, Spunti per uno studio degli atteggiamenti politici e dei gruppi sociali nell'Italia giacobina e napoleonica, in Annuario dell'Ist. stor. ital. ...
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ANGELONI, Luigi
Renzo De Felice
Nacque a Frosinone nel novembre 1759, da Giovanni, ricco mercante originario di Villadadda, e da Lucrezia, Contini. Una grave disgrazia familiare (il padre fu colpito [...] che la sua pregiudiziale repubblicana era un grave ostacolo a un'azione unitaria e gli propose di prendere contatto con il principe di l'esistenza di sentimenti innati e affermava una morale sociale, stabilita dagli uomini e relativa alla varietà dei ...
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Callisto II
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la metà dell'XI [...] ad altri riguardanti la dignità del clero e il buon ordine sociale, troviamo la scomunica di quanti "condannino il sacramento del Corpo integri per la Germania tutti i suoi strumenti d'azione, intervento e controllo nelle nomine vescovili, ma perdeva ...
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BATTISTI, Giuseppe Cesare
Gaetano Arfè
Nacque a Trento il 5 febbr. 1875, ultimo di otto figli, da Cesare, agiato commerciante, e da Teresa De Fegolari. Nel 1890 - da poco gli era morto il padre - entrò [...] linee essenziali di sviluppo, con quella contemporanea del socialismo italiano, e qualcosa di analogo si verifica anche per quanto riguarda l'elaborazione programmatica e l'impostazione dell'azione politica. Nel congresso del 1897 il partito aveva ...
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BIXIO, Nino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Genova il 2 ott. 1821 da Tommaso, impiegato all'Ufficio del marchio, e da Colomba Caffarelli, ultimo di otto figli, e fu battezzato con il nome di Girolamo. [...] 'Austria. Il B. si rivelò quindi subito come uomo di azione, primo nei cortei, nelle manifestazioni e nei tumulti. Alle prime Stato, tra vecchie esigenze democratiche e nuove istanze sociali; in parte egli soffriva di personali contraddizioni, di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Marino Berengo
Carlo Capra
Marino Berengo è stato uno dei più autorevoli storici italiani della seconda metà del 20° secolo. Lo hanno contraddistinto il lavoro diretto e continuo sulle fonti, l’ampiezza [...] pur restando fedele agli ideali del Partito d’azione.
Più che la questione abbastanza astratta del tasso pp. 313-26; A. Pastore, Le “minoranze” e il “controllo sociale”: due nodi di storia sociale della città, pp. 327-31; E. Brambilla, La città e i ...
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FERRARI, Giuseppe
Franco Della Peruta
Nato a Milano il 7 marzo 1811 da Giovanni, di professione medico, e da Rosalinda, fece i suoi studi nel ginnasio-liceo "S. Alessandro" (ora "Cesare Beccaria") dal [...] ma questo a suo avviso non poteva nascere dall'azione cospirativa, dal metodo settario adottato da Mazzini. "Le a mteressarsi in maniera più diretta e sistematica delle dottrine socialiste contemporanee, e specie dei loro sviluppi in Francia, ai ...
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CHABOD, Federico
Franco Venturi
Nacque ad Aosta il 23 febbr. 1901. Il padre Laurent, notaio, era originario della Valsavaranche; la madre, Giuseppina Baratono, era di famiglia eporediese. Lo Ch. venne [...] tra il Risorgimento e la ripresa del movimento democratico e socialista (1870-1896).
Il confronto tra gli ideali e la era entrato a contatto con uno dei nuclei centrali del Partito d'azione. Alla politica e agli ideali di questo egli si ispirò quando ...
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Dittatura
Karl Dietrich Bracher
Il concetto
Il concetto di dittatura, come tutti i concetti storico-politici fondamentali, ha subito nel corso della sua storia bimillenaria un mutamento di significato, [...] e alla concentrazione della politica dello Stato, all'omogeneità sociale e alla comunità ideale nel nome di scopi assoluti.
Länder all'applicazione della politica del Reich tramite un'azione militare. Tale potere dittatoriale era però limitato: il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Adolfo Omodeo
Girolamo Imbruglia
L’identità intellettuale di Adolfo Omodeo si dispiegò in varie ‘figure’, tra loro intrecciate e legate a intense esperienze di vita. Egli fu storico del cristianesimo [...] di libertà criticamente vissuto nel mestiere di storico, nell’azione politica, nella vita morale.
La vita
Adolfo Omodeo nacque non ha avuto fine con Carlo Marx», il nuovo moto sociale avrebbe dovuto essere «l’organizzazione di una vita, l’ ...
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sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...
azione1
azióne1 s. f. [dal lat. actio -onis, der. di agĕre «agire», part. pass. actus]. – 1. a. L’agire, l’operare, in quanto espressione e manifestazione della volontà; s’identifica ora con atto (considerata in questo caso l’azione come atto...