Panarabismo
Bernard Lewis
sommario: 1. Introduzione. 2. Fermenti nazionalistici e panarabi nell'Impero ottomano. I precursori. 3. Dalla rivolta contro i Turchi (1916) alla prima guerra arabo-israeliana [...] indipendenza, e con essa una certa libertà d'azione. Nello stesso anno re Faiṣal progettò una conferenza araba a Baghdād, e un eminente uomo politico iracheno, Yāsīn al-Hāshimī, tentò senza successo di promuovere un'organizzazione panaraba.
In realtà ...
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CIMITERO
M.A. Lala Comneno
Il termine c. indica il luogo deputato alla sepoltura e lo spazio a essa destinato, subdiale o sotterraneo.Derivata dal gr. ϰοιμάω, 'addormentarsi', la parola coemeterium [...] and Social Meaning, a cura di G. Michell, London 1978, pp. 43-47; V. Strika, The Turbah of Zummurrud Khātūn in Baghdād. Some Aspects of Funerary Ideology in Islamic Art, AnnION 38, 1978, pp. 283-296; C. Delgado, El cementerio musulman de Toledo ...
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CASA
F. Cresti
Il termine c. deriva dal lat. casa, propriamente 'c. rustica', che appare attestato nei documenti medievali solo a partire dal sec. 12° - la significativa variante accasamenta è spesso [...] decumanus.A Samarra, fondata dagli Abbasidi nella prima metà del sec. 9° a poche decine di chilometri a N di Baghdad, le indagini archeologiche hanno messo in luce, non lontano dalla moschea Malwiyya, un gruppo di abitazioni di carattere popolare in ...
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RICAMO
A. Lauria
Termine, derivato dall'arabo raqam ('disegno, segno'), con il quale si intende la rifinitura di materiali tessili eseguita manualmente mediante il lavoro ad ago utilizzando filati di [...] veri e propri indumenti, nei territori legati a Bisanzio e, viceversa, la presenza a Bisanzio di tessuti provenienti da Baghdad (Monneret de Villard, 1956, pp. 213-215).Sempre da laboratori egiziani dovrebbe provenire una serie di manufatti in lino ...
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Abbigliamento
F. Piponnier
M. Nockert
G. Di Flumeri Vatielli
A causa della deperibilità dei materiali organici che ne costituivano la base, lo studio dell'a. medievale può fondarsi per la quasi totalità [...] 1979;
S. Ḥusayn al Ubeydi, al-Malābis al-'arabiyya al-islāmyya fī al-'aṣr al-'abbāsī [Vestiti arabo-islamici d'epoca abbaside], Baghdad 1980;
Early Islamic Textiles, a cura di C. Rogers, Brighton 1983;
N.A. Stillman, s.v. Khil'a, in Enc. Islam2, V ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Le regioni dell'impero bizantino. Costantinopoli
Enrico Zanini
Michael Rogers
Maria Antonietta Marino
Costantinopoli
La città (gr. Βυζάντιον, Κονσταντινούπολις; turco [...] Köşkü, di maggiori dimensioni rispetto agli altri padiglioni, fu costruito per celebrare la conquista di Baghdad avvenuta a opera di Murat IV nel 1637: realizzato su pianta cruciforme cupolata, è circondato da un elegante portico ottagonale ad ...
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ORLANDO
M. Mihályi
Il nome O. (o Rolando) costituisce l'equivalente, in volgare italico, del nome francese d'oïl Roland - che conosce versioni simili ma leggermente diverse nelle altre lingue parlate [...] e la nascita quindi di un Islam sunnita ma neo-omayyade con centro in Córdova, ostile al califfato abbaside di Baghdad. I principi ispano-islamici non avevano reagito nella stessa maniera dinanzi alle vicende califfali: da qui l'appello al vicino ...
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MARIGNOLLI, Giovanni
Paolo Evangelisti
de’ (Giovanni di Marignola, Giovanni da Firenze, Giovanni di S. Lorenzo). – Appartenente, con buona fondatezza, all’importante prosapia dei Marignolli, nacque [...] della sede papale passando per Giava, Sumatra, l’India e Ceylon; attraversato lo stretto di Hormuz, passò in seguito per Baghdad, Damasco, Gerusalemme e l’Egitto. Giunto ad Avignone portò con sé una missiva del khan mongolo che costituiva uno dei ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Maria Conforti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La medicina araba non è riconducibile a un unico modello ma è ricca di varianti date le [...] dai cristiani prima e poi dagli islamici.
L’ellenizzazione dell’islam inizia con il califfato abbaside e la fondazione di Baghdad (762), culminando nel IX secolo. Il califfo al-Ma‘mun fonda la Casa della Sapienza, un’accademia per scienziati e ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Mercanti e vie di comunicazione
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’Europa occidentale vive nell’alto Medioevo una fase di [...] la medesima destinazione, sono quasi esclusivamente terrestri, il primo parte dalla Spagna, attraversa il Nord Africa, Damasco e Baghdad, l’altro invece solca l’area corrispondente grosso modo agli attuali Uzbekistan e Kazakistan.
Anche gli Arabi si ...
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zona verde
loc. s.le f. In un’area interessata da un conflitto armato, zona militarmente protetta e sorvegliata. ◆ E sotto una delle tende gli uomini della Kfor e i serbi firmano un piccolo ma fondamentale accordo: a quasi due anni dalla fine...
Esse Bi
Esse Bì s. m. inv. Trascrizione della realizzazione fonetica della sigla SB, Silvio Berlusconi. ◆ Emilio Fede non ha solo una cotta per Esse Bì, è anche un iperbushista d’assalto: l’ha voluto dimostrare sgridando in diretta, sul suo...