VENTIMIGLIA, Antonino
Rossella Cancila
– Nacque a Palermo nel 1642 da Lorenzo, barone di Gratteri e di Santo Stefano di Bivona, successivamente investito del titolo di conte di Prades (1661), e da Maria [...] fosse stato ucciso dai musulmani del Borneo o avvelenato dai Ngajus.
La sua morte fu attestata dal vescovo di Babilonia in Persia al generale dei chierici regolari padre Giuseppe Maria Arrigoni (Roma, 5 maggio 1696), sulla base della testimonianza ...
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BESOZZI, Gioacchino
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Milano da nobile famiglia il 23 dic. 1679. A sedici anni entrò nella Congregazione di Lombardia dell'Ordine cisterciense, proseguendo gli studi con grande [...] rilevava che "le doti singolarissime, e le rarissime sue Prerogative hanno levato dalle menti di questi Industriosi eretici, che Roma sii Babilonia, ed il Papa Antichristo" (ibid. 240, f. 604).
Il 18 luglio 1755 il B. morì a Tivoli e fusepolto in S ...
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SANTI, Piero
Sandro De Nobile
– Nacque a Volterra, il 5 aprile 1912, figlio dello scultore Nello e della casalinga Maddalena Viti.
Nel 1918, al ritorno del padre dalla guerra, la sua famiglia si trasferì [...] , Bologna 1989; Salvo imprevisti, XVII-XVIII (1989-1990), 48-50, monografico: Per P. S.; G. Dall’Orto, Amico e amante, in Babilonia, 1990, n. 79, pp. 46 s.; F. Gnerre, L’eroe negato. Omosessualità e letteratura nel Novecento italiano, Milano 2000, pp ...
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FENZI, Sebastiano
Luigi Fallani-Lucia Milana
Nato a Firenze da nobile famiglia il 22 ott. 1822, dal banchiere Emanuele e da Ernesta Lamberti, compì i primi studi a Vienna, nel 1832, insieme al fratello [...] geografico ed etnologico.
Trascorse gli ultimi anni a Livorno, ritirato a vita privata, collaborando ancora a riviste, come Babilonia (1888-1900) e Cordelia (1881-1911), per le quali si dilettava anche di enigmistica, dimostrando grande inventiva nel ...
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PETRARCA, Francesco
Francisco Rico
Luca Marcozzi
PETRARCA, Francesco. – Di nessun altro uomo vissuto nella sua epoca o nelle precedenti abbiamo simile mole di notizie, e per lo più da sue testimonianze, [...] nei Rerum vulgarium fragmenta (27 e 28).
Malgrado la sua avversione per la Curia di Avignone (l’«avara Babilonia»), Petrarca riuscì a intraprendere un’intensa carriera diplomatica. Assieme al giurista veronese Guglielmo da Pastrengo difese di fronte ...
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DONDI DALL'OROLOGIO, Giovanni
Tiziana Pesenti
Nacque a Chioggia (prov. di Venezia) intorno al 1330, secondogenito del medico Iacopo e della nobile Zaccarota di Daniele Centrago.
Le origini della famiglia [...] consultato i cittadini più ragguardevoli: tra essi ancora il D., che giustificò la ripresa belligeranza nel sonetto "Se la gran Babilonia fu superba" (ediz. Daniele, X).
Durante il secondo periodo padovano il D. divenne il medico curante ed uno degli ...
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QUARENGHI, Giacomo
Piervaleriano Angelini
Tommaso Manfredi
QUARENGHI, Giacomo. – Nacque a Rota d’Imagna, nel Bergamasco, il 21 settembre 1744, secondogenito di Giacomo Antonio e di Maria Rota, entrambi [...] lo sconforto e la voglia di lasciare Roma («spero però che si muterà la scena e che mi caverò da questa Babilonia») confidati a Temanza in una lettera del 1776 (in Giacomo Quarenghi architetto a Pietroburgo, 1988, p. 31) concordante con i cupi ...
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CIVRAN, Pietro
Gino Benzoni
Quarto dei sette figli maschi di Antonio (1575-1642) di Bertucci e di Chiara di Giovanni Badoer, nacque a Venezia il 16 genn. 1623. Suggestionato dall'esempio del padre assurto [...] su i rapporti turco-ragusei, i "passi del residente cesareo", la "piega delle cose in Polonia", la "solevatione in Babilonia", i "dispareri tra' fratelli tartari", il "progresso" dei "negotiati di pace con moscoviti", le "mosse dei persiani"; sventi ...
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PITTONI, Giambattista
Alberto Craievich
PITTONI, Giambattista (Giovanni Battista). – Nacque a Venezia nella parrocchia di Sant’Agostino il 6 giugno 1687, primogenito di Giovanni Maria, cappellaio, e [...] Juvarra.
Nel 1735, unico fra i veneziani, fu chiamato dallo stesso architetto per decorare un Trionfo di Alessandro a Babilonia per il Palazzo Reale della Granja di San Ildefonso (ora a Madrid, Collectión Patrimonio nacional). L’opera, che ebbe ...
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ROVANI, Giuseppe
Monica Giachino
ROVANI, Giuseppe. – Nacque a Milano il 12 gennaio 1818 e venne battezzato con i nomi di Vittorio Giuseppe. Il padre, Gaetano, aveva una bottega di orefice, la madre [...] di tale assunto, il romanzo, che denuncia anche qualche suggestione naturalistica, amplifica la cupa visione della «storia universale» quale «Babilonia di scellerati» (La Libia d’oro, Milano 1868, p. 10), affidata al caso o mossa da interessi privati ...
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babilonia
babilònia s. f. [uso fig. del nome della città di Babilonia, altro e più com. nome della città di Babele (v. babele), che nella tradizione cristiana indica spesso un luogo di perdizione e di ignominia, oltre che di gran confusione]....
babilonico
babilònico agg. [dal lat. Babylonĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Della regione di Babilonia (meno com. di babilonese): la civiltà b.; esilio b., o cattività b., o schiavitù b., l’esilio degli Ebrei in Babilonia nel sec. 6° a. C.: al tempo...