DELLA MARRA (de Marra), Angelo
Mario Caravale
Figlio, forse primogenito, di Giozzolino di Angelo, nacque probabilmente a Barletta in data da collocare intorno al 1220 (più prima che dopo), in quanto [...] maggio 1269, quando Carlo I ordinò al giustiziere di Terra di Bari di pagare le spese degli ambasciatori del sultano di Babilonia, in viaggio verso il Regno su navi genovesi, "iuxta provisionem et ordinationem Angeli de Marra quem in eorum comitiva ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONE, Girolamo
Marco Palma
Le notizie che possediamo sul suo conto risalgono esclusivamente a quanto egli stesso premette al Fiore di Terra Santa, il libro di viaggi grazie al quale ci è stato [...] , Nazareth, Cana, Cafarnao, il Giordano, il Mar Morto). Trasferitosi quindi a Damasco, volle andare alla scoperta delle rovine di Babilonia, ma dopo tre mesi di marcia nel deserto dovette desistere e tornare sui suoi passi. Imbarcatosi a Beirut, si ...
Leggi Tutto
MALIPIERO, Gian Francesco
Virgilio Bernardoni
Nacque a Venezia il 18 marzo 1882, figlio di Luigi (1853-1918) - pianista e direttore d'orchestra, figlio a sua volta di Francesco (1824-87), operista apprezzato [...] a cura di M. Messinis, Firenze 1977, pp. 175-223.
Scritti principali: L'orchestra, Bologna 1920; I profeti di Babilonia, Milano 1924; C. Monteverdi, ibid. 1929; Strawinsky, Venezia 1945; Antonfrancesco Doni, musico, ibid. 1946; A. Vivaldi, il prete ...
Leggi Tutto
BOMBERG, Daniel
Alfredo Cioni
Nacque ad Anversa non prima del 1483, primogenito di un Cornelius, ricco mercante di quella città. Come era consuetudine nelle famiglie dell'alta borghesia fiamminga e [...] - da Jacob ben Ḥayyim. La pubblicazione ebbe inizio nel 1519 con il BablīPassahim cui seguirono gli altri elementi del Talmud di Babilonia, che vide il suo termine il 3 giugno 1523 con il Mishnāh Takarot. Sono 15 grossi volumi in-folio magnificamente ...
Leggi Tutto
CARDELLI, Domenico
Paolo Venturoli
Nacque a Roma il 1º marzo 1767 nella parrocchia di S. Lorenzo in Lucina da Lorenzo, "intagliatore di marmi", e da Annunziata Borghese romana. Fratello maggiore dello [...] del concorso per la prima classe di scultura all'Accademia di S. Luca con Il Convito fatto da Baldassar re di Babilonia. Nello stesso anno 1789 eseguì il monumento per il capitano di marina John Smith, conservato in Inghilterra nella chiesa di St ...
Leggi Tutto
BRUNENGO, Giuseppe
Bartolomeo Genero
Nato a Piverone (prov. di Torino) il 12 gennaio del 1821 da Giacomo e Caterina Grotti, entrò nella Compagnia di Gesù il 15 ottobre del 1835, compiendo i suoi studi [...] Londra lo eleggeva a proprio membro, riconoscendo la validità della sua principale opera biblico-archeologica, L'impero di Babilonia e di Ninive dalle origini fino alla conquista di Ciro,descritto secondo i monumenti cuneiformi comparati colla Bibbia ...
Leggi Tutto
GENNARI, Benedetto, il Giovane
Nora Clerici Bagozzi
Nacque a Cento, presso Ferrara, dove fu battezzato il 19 ott. 1633. Figlio di Ercole e di Lucia Barbieri, sorella di Giovan Francesco, detto il Guercino, [...] guercinesca, già manifesta le sue particolari propensioni. Col decorativo e lucente S. Aniano che battezza un re di Babilonia (1663: Bologna, S. Giovanni in Monte) e col sontuoso ritratto di Ricciarda Cibo Gonzaga, accurato studio d'ambiente ...
Leggi Tutto
GALLI, Pietro
Emanuela Bianchi
Nacque a Roma il 14 febbr. 1804 da Giovanni e da Teresa Del Bufalo. Ereditò dal padre la passione per la scultura e la tramandò al proprio figlio Alberto, autore di una [...] lavorò verosimilmente al ciclo statuario di Apollo e le muse e al fregio marmoreo rappresentante il Trionfo di Alessandro Magno a Babilonia, eseguito tra il 1835 e il 1836 e contemporaneo alla versione in gesso del G. per il Museo Thorvaldsen (qui si ...
Leggi Tutto
DELLA CROCE, Ottobuono
Giancarlo Andenna
Nacque nella seconda metà del secolo XII e all'inizio del Duecento era tra i nobiles viri che assistevano con i loro consigli il podestà del Comune. È menzionato [...] affari politici. Convinse in primo luogo il collega Guglielmo Spinola a recarsi per trattative economiche dal sultano di Babilonia. Contemporaneamente, d'accordo con gli altri consoli, inviati una galea ed ambasciatori al sultano del Marocco Mohammed ...
Leggi Tutto
COCCON, Nicolò
Eleonora Simi Bonini
Nacque a Venezia il 10 ag. 1826 da Antonio e da Marianna Bognolo. Fece severi studi musicali nell'orfanotrofio dei gesuati con E. Fabio discepolo di B. Furlanetto. [...] ed agli organari ed effettuò vari collaudi.
Fra le sue composizioni si ricordano le opere teatrali: Manasse in Babilonia, melodramma sacro (Venezia, orfanotrofio dei gesuati, 15 mar. 1877); I due orangotani, operetta (ibid., 17 apr. 1879); Saul ...
Leggi Tutto
babilonia
babilònia s. f. [uso fig. del nome della città di Babilonia, altro e più com. nome della città di Babele (v. babele), che nella tradizione cristiana indica spesso un luogo di perdizione e di ignominia, oltre che di gran confusione]....
babilonico
babilònico agg. [dal lat. Babylonĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Della regione di Babilonia (meno com. di babilonese): la civiltà b.; esilio b., o cattività b., o schiavitù b., l’esilio degli Ebrei in Babilonia nel sec. 6° a. C.: al tempo...