La Borgogna è una provincia storica, i cui confini hanno spesso mutato. La provincia di Borgogna propria è limitata a nord dalla Champagne, a ovest dal Borbonese e dal Nivernese, a sud dal Lionese, a sud-est [...] liberali, parabola del figliuol prodigo) già nel sec. XIII risentono squisitamente la classicità, e alcune parti (le figure di Bacco e d'Ercole) sembrano prevenire l'arte di Jean Goujon.
Ma la maggiore importanza politica della Borgogna cominciò alla ...
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SERGIO II, papa
Ilaria Bonaccorsi
SERGIO II, papa. – Nato a Roma nel 785 o nel 795, apparteneva a una nobile famiglia romana, la stessa dei pontefici Stefano IV e Adriano II.
Rimasto orfano all’età [...] Liber pontificalis, cit., pp. 93-96). Presso la chiesa fondò un monastero dedicato ai ss. Pietro, Paolo, Sergio, Bacco, Silvestro e Martino, preposto alla cura dell’adiacente basilica. Il papa restaurò inoltre la «forma Iovia», diramazione dell’Acqua ...
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Città e territorio nel Dominio da mar
Donatella Calabi
Governanti e governati: le discordie del vivere civile
Tra la seconda metà del Cinquecento e i primi decenni del secolo successivo, una delle [...] donne molestate da giovani aristocratici), o che non si prendano in considerazione gli effetti di un eccessivo amore per Bacco e della conseguente distribuzione in città delle rivendite di vino (11). Insomma, il pericolo di dissidi tra i popoli ...
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ICONA
J. Lafontaine-Dosogne
Termine derivante dal gr. εἰϰών, che significa in senso ampio 'immagine' e più specificamente 'ritratto'. Benché nell'ambito della storia dell'arte bizantina esso sia stato [...] iskusstva) evidenziano uno stadio più avanzato di stilizzazione, come nel caso dei busti dei Ss. Sergio e Bacco abbigliati da alti dignitari: i giovani volti appaiono pressoché disincarnati, con l'espressione vitale tutta concentrata nello sguardo ...
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LOMBARDO, Tullio
Matteo Ceriana
Nacque probabilmente alla metà del XV secolo, in luogo ignoto, figlio di Pietro e fratello di Antonio, scultore e architetto attivo dall'ottavo decennio del Quattrocento.
Un [...] dei Lombardo a Giovanni Fontana…, ibid., pp. 42-56; G. Agosti, Sul Mantegna, in Prospettiva, 1993, n. 71, pp. 42, 47; A. Bacchi - D. Cavina, Sembrare e non essere. I falsi nell'arte e nella civiltà, Milano 1993, pp. 419-423; S. Foschi - G.A. Cassani ...
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Fare storia della lingua
Luca Serianni
Rispetto ad altri settori contigui, come la storia letteraria o anche la linguistica (almeno nella sua lunga fase prescientifica), la storia della lingua ha origini [...] in margine a un’edizione critica, il capitolo Lingua e metrica allestito da Gabriele Bucchi per la sua edizione (2005) del Bacco in Toscana di Francesco Redi; per i lavori su aspetti particolari, vari articoli apparsi in sedi diverse nel 2007 a opera ...
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VECELLIO, Tiziano
Charles Hope
VECELLIO, Tiziano. – Primogenito di Gregorio e di una Lucia, nacque a Pieve di Cadore probabilmente attorno al 1489.
La sua famiglia occupava una posizione di rilievo [...] , che dipinse l’Offerta a Venere (Madrid, Museo del Prado) nel 1518-19. Tiziano ricevette poi l’incarico di realizzare Bacco e Arianna (Londra, National Gallery), ma poiché la tela promessa da Alfonso per il lavoro gli fu inviata soltanto verso la ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province danubiano-balcaniche. Illyricum - Dalmatia
Sergio Rinaldi Tufi
Illyricum – dalmatia
Malgrado la presenza di una potente colonia impiantata fin dall’VIII [...] muro che si affacciava sul foro era una balaustra, i cui plutei erano decorati con protomi di Giove Ammone, Gorgone, Bacco, satiri: un motivo che è largamente diffuso in area adriatica. Il primo impianto di questo complesso dovrebbe datarsi in età ...
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VIRGILIO MARONE, Publio
C. Rabel
Poeta latino (70-19 a.C.), le cui opere principali, copiate quasi sempre insieme, sono tramandate in un grandissimo numero di manoscritti medievali.
Oltre che come poeta, [...] dell'Europa medievale (Mane, 1995). Gli excursus mitologici delle Georgiche hanno talvolta dato luogo a rappresentazioni di divinità (Bacco, Apollo, Cerere) e di eroi (Orfeo) greco-romani, tanto nell'Antichità (Virgilio Vaticano) quanto nel sec. 15 ...
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CRESPI, Giovanni Battista, detto il Cerano (anche Cerrano e Serrano)
Marco Rosci
Figlio di Raffaele, la mancanza del documento di nascita ne rende incerta, oltre che la data (di cui si tratta in seguito), [...] con i Borromeo (forse anche con qualche opera profana; don Diego Felipe de Guzmán, marchese di Leganés, possedeva del C., nel 1655, un Bacco con un grappolo d'uva in mano: cfr. Pérez Sánchez, 1965, p. 353; e Zeri, 1976) e di opere sacre in provincia ...
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Bacco
(gr. Βάκχος, lat. Bacchus). – Nella mitologia classica, nome del Dio del vino, chiamato più spesso dai Greci Dioniso. In espressioni letter., oggi scherz., indica il vino, spec. come vizio del bere: uomo dedito, devoto a B., amico di...
bacca
s. f. [lat. bacca, baca]. – 1. In botanica, frutto completamente carnoso, senza endocarpo legnoso, spesso di notevoli dimensioni, con un solo seme (per es., il dattero) o più semi (come il pomodoro); si differenzia dalla drupa, che è...