Dal Neolitico all'età dei metalli. Dalle prime comunità agricole alle società complesse: Europa
Mirella Cipolloni Sampò
Renato Peroni
Le prime comunità agricole
di Mirella Cipolloni Sampò
La "rivoluzione [...] dal 7000 al 4000 a.C. circa, e non interessa, come si è visto, tutto il continente europeo e il bacinodelMediterraneo, ma soltanto alcune zone nelle quali i gruppi neolitici si affermano precocemente. Il quadro d'interazione tra questi gruppi e ...
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I caratteri generali della colonizzazione greca in Occidente
Laura Buccino
I precedenti della colonizzazione
I contatti del mondo greco con il Mediterraneo centro-occidentale sono attestati sin dall’età [...] le popolazioni dell’Egeo a creare e a intrattenere una rete intensa di relazioni commerciali in tutto il bacinodelMediterraneo. I rapporti e gli scambi del mondo egeo con il versante adriatico dell’Italia risalgono al III millennio a.C. I materiali ...
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L'Italia preromana. Sardegna
Fulvia Lo Schiavo
Sardegna
Le scoperte e, conseguentemente, gli studi e le ricerche sull’archeologia della Sardegna sono progrediti negli ultimi 15 anni in modo straordinario [...] Bronzo Recente, raggiunge il suo apogeo l’importante fenomeno che coinvolge la Sardegna come tutto il bacinodelMediterraneo orientale e centrale: la navigazione micenea, attratta verso l’isola presumibilmente dalle sue eccezionali risorse minerarie ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Le regioni dell'impero bizantino. Costantinopoli
Enrico Zanini
Michael Rogers
Maria Antonietta Marino
Costantinopoli
La città (gr. Βυζάντιον, Κονσταντινούπολις; turco [...] costituendo inoltre per lunghissimi periodi il più vasto agglomerato umano e il maggior centro di consumo dell’intero bacinodelMediterraneo.
La città tardoantica e bizantina
di Enrico Zanini
Le fasi di sviluppo e di trasformazione della capitale ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Mondo romano
Nadia Agnoli
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Fonti scritte e testimonianze archeologiche concorrono a ricostruire in modo soddisfacente [...] questa usanza, conservatasi fino in età tardoantica e altomedievale, in tutto il bacinodelMediterraneo, ma anche nelle province occidentali dell'Impero. Il trasporto del defunto avveniva con il feretrum portato a spalla da quattro fino ad otto ...
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L'architettura domestica nel mondo greco, etrusco-italico e romano
Ernesto De Miro
Giuseppe M. Della Fina
Mondo greco
DI Ernesto De Miro
Non è senza significato che a Creta, dove la persistenza della [...] la casa vitruviana non sempre regge al riscontro archeologico, anche recente, delle varie testimonianze sparse nel bacinodelMediterraneo, dalla Sicilia all'Asia Minore. Generalmente la casa ellenistica appare caratterizzata da una tendenza allo ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Europa preistorica e protostorica
Lanfredo Castelletti
L'agricoltura non è un fenomeno autoctono in Europa. Già sul finire dell'Ottocento e agli inizi [...] piante che compaiono per la prima volta nell'Italia settentrionale, ma che erano già ampiamente diffuse in tutto il bacinodelMediterraneo, c'è da ricordare il fico (Ficus carica), presente ad esempio a Fiavè-Carera, a Lazise (Verona) e, nel ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: mondo islamico
Maria Domenica Ferrari
Vincenzo Strika
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Maria Domenica Ferrari
La terra, nonostante lo [...] di Siviglia. Dall'Andalusia e dalla Sicilia si diffusero in tutto il bacinodelMediterraneo le coltivazioni del cotone, della canna da zucchero, del pesco, dell'albicocco, del riso, del carrubo, delle melanzane; il nome europeo di molte di queste ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. La Francia
Maria Isabella Marchetti
La francia
La denominazione Francia, utilizzata già dagli scrittori del IV sec. d.C. (Claud., [...] , specie dopo la riapertura dei traffici commerciali nel bacinodelMediterraneo, in seguito alle crociate. L’apogeo di questa di Fumel, in cui già tra la metà dell’XI e la fine del XII secolo, sono attestate costruzioni in pietra.
Tra il X e il XII ...
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L'Europa in eta protostorica. Premessa
Premessa
(Red.)
Le prime forme di lavorazione del ferro sono tradizionalmente riferite alla civiltà anatolica del II millennio a.C. (Alaça Hüyük); tale tecnologia [...] , nonché per lo sviluppo di una estesa rete di commerci e scambi che convolsero l’intero continente e il bacinodelMediterraneo; da questa interazione risultò l’importazione soprattutto di oggetti di prestigio dalle aree toccate, l’emergere di ceti ...
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mediterraneo
mediterràneo agg. [dal lat. mediterraneus (con i sign. 1 e 2), comp. di medius «medio» e terra «terra»]. – 1. ant. Di regione lontana dal mare, tutta compresa entro terra (sinon. quindi di continentale e contrapp. a marittimo):...
granchio blu (granchio reale blu) loc. s.le m. Nome corrente di un crostaceo decapode caratterizzato dalla tipica colorazione, appartenente alla famiglia dei Portunidi, che si è diffuso accidentalmente oltre gli habitat originari delle due specie...