Abside
G. Binding
Dal gr. ἁψίϚ, 'arco'; termine usato sia nel senso di volta celeste, sia di arco trionfale, sia, in genere, di volta, specialmente su nicchie semicircolari; nell'uso latino, apsis (anche [...] e nella Germania meridionale, ma anche in Ungheria, Francia e Catalogna. La tipologia, conosciuta nel settore orientale del bacinomediterraneo (Palestina, Asia Minore, Grecia) dalla fine del sec. 5° (Qal ῾at Sim῾an), comparve dal sec. 6° sulle ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'alto Medioevo nelle isole britanniche e in Scandinavia
Manuela Gianandrea
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
È nelle isole britanniche [...] di questi intrecci anglosassoni, a volte associati a motivi vegetali e zoomorfi, possono essere ricercate indubbiamente nel bacinomediterraneo, ma la loro diffusione deve aver ricevuto un forte stimolo dal mondo germanico continentale. Un crogiolo ...
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Salmonellosi
Antonio Sebastiani
Alfredo Pennica
Per salmonellosi si intendono tutte le malattie infettive sostenute dagli schizomiceti del genere Salmonella (dal nome del medico statunitense D.E. Salmon). [...] -sanitarie e con elevato grado di fecalizzazione dell'ambiente (zone tropicali e regioni a clima temperato, specie del bacinomediterraneo). Si osserva in tutte le stagioni, ma in prevalenza nei mesi estivi e autunnali. Il contagio è interumano ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Le crociate e il Regno di Gerusalemme
Franco Cardini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il movimento crociato nasce nel corso dell’XI secolo, [...] -corsari delle città portuali italiche – quali Pisa, Genova, un po’ più tardi Venezia – diffondono in tutto il bacinomediterraneo.
In questo contesto nasce quella che abitualmente si definisce “prima crociata”. L’avvio di quell’inatteso e per molti ...
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BOLLATI, Riccardo
Alberto Monticone
Nacque a Novara il 15 genn. 1858 da Attilio e da Giuseppina Melchiori. Compiuti gli studi giuridici all'università di Torino, entrò nella carriera diplomatica. La [...] divenne sin da allora favorevole all'alleanza con gli Imperi centrali e la sua attenzione si appuntò sulle vicende del bacinomediterraneo. A Parigi strinse anche cordiali legami di amicizia con il duca d'Avarna, molto più anziano di lui, con il ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Stefania Picariello
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Durante il Cinquecento, nell’area mediterranea, si assiste allo scontro fra la Spagna, [...] contro l’infedele, e politico-economico, la difesa e la garanzia della libertà dei commerci. In tale periodo il bacinomediterraneo è ancora un florido centro di scambi e di traffici; per assistere alla crisi e al rovesciamento delle basi economiche ...
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MILANI, Luigi Adriano
Fabrizio Vistoli
– Nacque a Verona il 26 genn. 1854 da Albano, grande proprietario terriero dagli ampi interessi culturali, e da Rosa Libanti, figlia di un negoziante al dettaglio.
Rampollo [...] generati, il M. volse la sua attenzione alla possibilità di interpretare e ricostruire la religione prellenica di tutto il bacinomediterraneo, studiando quelli che credeva ne fossero i simboli nei monumenti di Creta, delle Isole Egee e della Grecia ...
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CICLADI
M. Acheimastou-Potamianou
(gr. ΚυϰλάδεϚ; lat. Cyclades)
Complesso insulare nell'area centro-occidentale del mare Egeo meridionale, che comprende le isole di Ceo, Citno, Serifo, Sifno, Cimolo, [...] id., ῾Η ξυλόστεγοϚ παλαιοχϱιστιανιϰὴ βασιλιϰὴ τῆϚ μεσογειαϰῆϚ λεϰάνηϚ [La basilica paleocristiana con copertura in legno nel bacinomediterraneo], III, Athinai 1952-1954; id., Βυζαντινὰ μνημεῖα τῆϚ ῎Ανδϱου [Monumenti bizantini di Andro], ABME 8, 1955 ...
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VALENCIA
L. Bonet Delgado
A. José i Pitarch
(catalano València; lat. Valentia Edetanorum)
Città della Spagna, capitale dell'omonima provincia e della comunità autonoma valenciana, che si affaccia sul [...] bacinomediterraneo, alla foce del fiume Turia.
La città romana fu fondata nel 158 a.C. dal console Decimo Giunio Bruto, ma il suo sviluppo iniziò solo a partire dal sec. 3° d.C., dopo la distruzione della vicina Sagunto. Sotto la dominazione ...
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Almandino
V. Bierbrauer
L'a., denominato così dalla città di Alabanda (od. Arabhisar) nella Turchia sudoccidentale, è la pietra dura più frequentemente adoperata nella Tarda Antichità e nell'Alto Medioevo. [...] C.), il quale ricorda giacimenti di a. in India o a Ceylon, nell'Africa settentrionale e, soprattutto, nell'intero bacinomediterraneo, fino nella penisola iberica (Roth, 1980).
Teofrasto parla di ενθϱαἦ o ἀνθϱάϰιον e Plinio di due tipi di carbunculi ...
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mediterraneo
mediterràneo agg. [dal lat. mediterraneus (con i sign. 1 e 2), comp. di medius «medio» e terra «terra»]. – 1. ant. Di regione lontana dal mare, tutta compresa entro terra (sinon. quindi di continentale e contrapp. a marittimo):...
premediterraneo
premediterràneo s. m. [comp. di pre- e mediterraneo]. – In geologia, l’insieme delle regioni (Bacino del Rodano, catene subalpine, altopiano elvetico, altopiano bavarese, Bacino di Vienna) che nel periodo neogenico delimitavano...