DE BONO, Emilio
Elvira Valleri Scaffei
Nacque a Cassano d'Adda, in provincia di Milano, il 19 marzo 1866 da Giovanni ed Emilia Bazzi. La sua famiglia, di origine lombarda, aveva "penato sotto il giogo [...] operazioni militari, di contentare l'esercito, la Corona e gli ambienti tradizionalisti che si riconoscevano più volentieri in Badoglio, che per altro non faceva mistero di voler assumere il comando delle operazioni.Mussolini non pensava allora a un ...
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CUOMO, Giovanni
Elio D'Auria
Nacque a Salerno il 23 dic. 1874 da Carmine e Angiolina De Fendis, di modesta famiglia di piccola borghesia provinciale. Allievo dei noti latinisti Alfonso e Francesco Linguiti [...] , Nel centenario della nascita di G. C., Salerno 1974; F. Volpe, G. C. e A. Cilento: due salernitani nel governo Badoglio. in Atti del Conv. naz. di studi promosso dalla Regione Campania, Salerno-Monte San Giacomo, 11-14 dic. 1975, Napoli 1978 ...
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AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] centrale delle opposizioni, in cui ritrovò molti amici del padre. Latore di una proposta di governo di unità nazionale con P. Badoglio ministro della Guerra, accedette al piano di I. Bonomi, M. Ruini e A. De Gasperi, che prevedeva "di far concludere ...
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GIARDINO, Gaetano
Nicola Labanca
Nacque a Montemagno (Asti) il 25 genn. 1864 da Carlo e da Olimpia Garrone.
Entrato nell'esercito appena diciassettenne, fu nominato sottotenente nell'8° bersaglieri [...] 1989, pp. 39, 45 e passim; L.E. Longo, F.S. Grazioli, Roma 1990, ad indicem; P.P. Cervone, Enrico Caviglia, l'anti Badoglio, Milano 1992, p. 106; L. Tuccari, I governi militari della Libia (1911-1920), Roma 1994, pp. 62 s.; L.E. Longo, Profili di ...
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CARACCIOLO, Filippo
Enzo Piscitelli
Nacque a Napoli il 4 marzo 1903 da Nicola dei principi di Castagneto, duca di Melito, e Meralda Mele Barese: laureatosi in scienze sociali e politiche nel luglio [...] dell'Italia occupata decretarono però che la partecipazione dei tre uomini appartenenti al Partito d'azione al terzo governo Badoglio avveniva a semplice titolo personale, senza impegnare il partito.
Al congresso di Cosenza del 5-7 ag. 1944 (i ...
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Unione dei partiti e movimenti politici che in Italia e, con lo stesso nome o nomi simili, anche all'estero (Francia, Belgio, Olanda, ecc.) diresse e coordinò la resistenza contro gli occupanti tedeschi [...] - sotto la spinta dei partiti di sinistra - si posero subito come terzo governo fra quello fascista repubblicano e quello del Badoglio, non accontentandosi di cercare di fare le veci degli organi legali che erano venuti a mancare, ma assumendo fin da ...
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Giuseppe Vacca
Uomo politico italiano (Genova 1893 - Jalta 1964). Animatore con A. Gramsci del giornale l'Ordine nuovo, aderì al Partito comunista d'Italia (1921); dopo l'arresto di Gramsci divenne segretario [...] e il 4 marzo 1944, in un incontro segreto con Stalin, T. fu informato della decisone sovietica di riconoscere il governo Badoglio, la sua strategia venne accolta da Stalin e la sua richiesta di essere inviato in Italia fu esaudita. Rientrato a Napoli ...
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ZANIBONI, Tito
Giacomo PERTICONE
Nato a Monzambano (Mantova) nel 1883, prese parte alla prima Guerra mondiale, in cui si distinse per atti di riconosciuto valore. Deputato socialista alla XXVI legislatura, [...] e condannato a trent'anni di reclusione, dopo la caduta del fascismo, il 1° marzo 1944, fu nominato dal governo Badoglio alto commissario per l'epurazione, carica che tenne sino al giugno del 1944, quando assunse quella di alto commissario per i ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Adolfo Omodeo
Girolamo Imbruglia
L’identità intellettuale di Adolfo Omodeo si dispiegò in varie ‘figure’, tra loro intrecciate e legate a intense esperienze di vita. Egli fu storico del cristianesimo [...] . Entrò a far parte della commissione di epurazione universitaria. Fu ministro alla Pubblica Istruzione nel secondo governo Badoglio (22 aprile-8 giugno 1944) e presiedette la commissione ministeriale di defascistizzazione degli uffici statali; nel ...
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Figlio (Napoli 1869 - Alessandria d'Egitto 1947) di Umberto I e di Margherita di Savoia. Ricevuta una rigorosa educazione militare, percorse rapidamente la successiva carriera, fino a ottenere (1897) il [...] Mussolini (25 luglio 1943) e nominando capo del nuovo governo il maresciallo P. Badoglio. Il 9 sett., il giorno seguente l'annuncio dell'armistizio, il sovrano e Badoglio abbandonarono Roma e fuggirono prima a Pescara e poi a Brindisi, nella zona ...
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quarantacinque
agg. num. card. [comp. di quaranta e cinque], invar. – Numero composto di quaranta più cinque, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 45, in numeri romani XLV): disco a q. giri (anche un q. giri), disco fonografico a...