È, nel suo significato tipico, il risultato dei lavori coi quali l'uomo modifica una determinata parte dell'ambiente naturale per renderla atta a offrire ricovero a sé e ai suoi: ed assume quindi forme [...] nelle regioni fredde del nord anche la capanna per il bagno (Finni) e la capanna sudatoria (Eschimesi e varî gruppi al primo piano sopra la bottega. Questi tipi di pianta si trovano tanto in Italia (Viterbo, Siena, ecc.) quanto in Francia (Bourges, ...
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. Il nome Basilicata, col quale noi indichiamo una parte dell'antica Lucania (che si estendeva dal Sele al Lao sul Tirreno, dal Bradano al Crati sull'Ionio; v. lucania e bruzio), appare per la prima volta [...] è allargata in piccoli centri e in case sparse sul mare, per bagni e per sbocco del traffico delle valli interne. In generale la ferrovia possono ricordare le seguenti: N. Congedo, Note di folklore melfitano, Viterbo 1911; R. Danzi, Poesie scelte in ...
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PELLEGRINAGGIO (dal lat. peregrinatio "viaggio in terra straniera"; fr. pèlerinage; sp. peregrinación; ted. Pilgrimschaft, Wallfahrt; ingl. pilgrimage)
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Ferdinando NERI
Nicola [...] punti di confluenza: il bagno in questi fiumi cancella le impurità del corpo e dell'anima, bagno il di Parma, Fornovo, Pontremoli, Luni, Capriglia, Lucca ed il Serchio, Viterbo, Sutri, il Monte Mario (Montjoie, o Mongioia, ultima stazione in vista di ...
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VOLTERRA (A. T., 24-25-26)
Aldo NEPPI MODONA
Odoardo Hillyer GIGLIOLI
Giovanni Battista PICOTTI
Attilio Mori
Città della Toscana nella provincia di Pisa, da cui dista circa 70 km. verso SSE., già [...] quello di altri centri, quali Chiusi e Viterbo.
Notevoli pure sono delle stele arcaiche con figure di guerriero della Cornia, come erano certo utilizzati i bagni termali delle Aquae Volaterranae, di ubicazione non precisabile con sicurezza.
La ...
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Adriano I
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno Teodoto, [...] Stefano II aveva cercato di affermarlo, ampliata soltanto con l'acquisto di Tuscania, Viterbo, Bagnoregio e Sovana nel della basilica di S. Pietro e i bagni adiacenti; A. fece ricostruire un centinaio di arcate a parecchi chilometri di distanza dalla ...
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Francesco Rutelli
Giubileo e Roma
Che da l'un lato tutti hanno la fronte…
e vanno a Santo Pietro
Roma e il Grande Giubileo del 2000
di Francesco Rutelli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
Come è avvenuto [...] colori di rivestimento in centro storico), fino ai 359 nuovi bagni pubblici, di cui 88 per disabili: si tratta di opere al Passo della Cisa, raggiungeva Lucca per scendere a Siena, Viterbo, Sutri ed entrare infine a Roma attraverso il Ponte Milvio. ...
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GASSMAN, Vittorio
Raffaella Di Tizio
GASSMAN (in origine Gassmann), Vittorio
Nacque a Struppa, comune indipendente da Genova fino al 1926, il 1° settembre del 1922, secondo figlio di Heinrich, ingegnere [...] sentimentalmente alla compagna di corso Nora Ricci, figlia d’arte del noto attore Renzo e di Margherita Bagni (che era Il deserto dei tartari di Buzzati diretto da Valerio Zurlini. Tra 1976 e 1977 condusse a Ronciglione (Viterbo) un seminario per ...
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D'ANDREA, Girolamo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 12 apr. 1812 dal marchese Giovanni, esponente di una delle famiglie di più antica nobiltà del Regno meridionale, e da Lucrezia Rivera, anch'essa [...] il compenso di un'altra carica più remunerativa, quella di ponente della S. Consulta, e lo spostamento da Velletri a Viterbo; a dal papa il permesso di recarsi a Napoli: "Amo sperare che l'uso dei bagni, e l'aria di quei luoghi possa contribuire ...
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ORIOLI, Pietro di Francesco
Alessandro Angelini
ORIOLI, Pietro di Francesco. – Figlio di Francesco di Bartolomeo e di Caterina d’Andrea, pizzicaiolo, nacque a Siena e vi fu battezzato il 24 novembre [...] di Maria per la collegiata di S. Leonardo a San Casciano dei Bagni, altrettanto rigorosamente prospettica e intessuta di nella Siena del Quattrocento (con qualche nota su Dionisio da Viterbo e gli orologi), in L’industria artistica del bronzo del ...
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OSPEDALE (ted. anche Krankenhaus)
Alessandro CANEZZA
Adolfo PAOLINI
Giulio MARCOVIGI
La parola deriva dal latino hospitale; hospitalia erano chiamate le stanze destinate agli ospiti. Ma soltanto nel [...] cinque subordinati. Nella descrizione è citata anche la stanza per bagni. I monaci del chiostro in caso d'infermità erano accolti : Assisi, Perugia,. Todi, Amelia, Viterbo, Orvieto, Avignone, ecc. All'Ordine di S. Spirito si unisce il ricordo del ...
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