PASCOLETTI, Cesare
Alessandra Capanna
PASCOLETTI, Cesare. – Nacque a Povoletto, in provincia di Udine, il 1° dicembre 1898, da Francesco, veterinario, e da Ida Dreossi, maestra elementare.
Si trasferì [...] . 544-546; L’E42 in Roma: stato dei lavori e nuovi progetti, in Architettura, XVIII (dic. 1939), fascicolo speciale; Villa Baiocchi ad Attignano (Livorno). Arch. Pascoletti, in Architettura, XIX (genn. 1940), pp. 9-15; Tre ponti a servizio dell’E42 e ...
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CAVI, Giovanni Battista
Lorenzo Tozzi
Organista e compositore romano della seconda metà del sec. XVIII, ben poco conosciamo della sua vita. Nato a Roma attorno al 1750 (forse nel 1747), si dedicò abbasta= [...] , terminato il periodo di coadiutoria, entrò finalmente in carica'con lo stipendio annuo di settantuno scudi e venticinque baiocchi. Con l'avvento della Repubblica romana perse il posto che non poté poi riottenere perché soppresso: nel 1798, infatti ...
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OTTONI, Lorenzo
Cristiano Giometti
OTTONI, Lorenzo. – Figlio di Giovanni Giacomo, romano (Pascoli [1730 circa], 1981), nacque a Roma il 25 novembre 1648 e fu battezzato due giorni dopo in S. Lorenzo [...] le Marche, Ottoni era stato impegnato a Roma in alcune importanti imprese. Il 28 maggio 1679, un mandato di 60 baiocchi (Montagu, 1970, p. 296) attesta che, in collaborazione con Giorgetti, trasse la maschera funebre del cardinale Francesco Barberini ...
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PARROCEL, Etienne, detto le Romain
Alessandra Imbellone
PARROCEL (Parosel), Étienne (Stefano), detto le Romain. – Nacque l’8 gennaio 1696 ad Avignone da Jacques-Ignace Parrocel, pittore di battaglie [...] a Viterbo, eseguito da Vincenzo Strigelli, presentando una fattura di 26 scudi e 95 baiocchi per la sua consulenza e altra di 5 scudi e 40 baiocchi per «li cibari», spese considerate dal confratello ‘sindacatore’ «del tutto capricciose e superflue ...
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CARISSIMI, Giacomo
Cesare Casellato
Nato a Marino (Roma), venne battezzato il 18 apr. 1605. Già l'atto di battesimo (cfr. Cametti, 1917) offre indicazioni utili a definire il suo ambiente familiare: [...] C. se in breve gli fece ottenere la nomina di organista (1625) e di lì a poco un aumento di stipendio di cinquanta baiocchi. La permanenza del C. a Tivoli è accertata fino all'ottobre 1627. Nel gennaio di quell'anno al Capece era subentrato Francesco ...
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DE CAPORALI
Alessandra Uguccioni
Famiglia di maestri argentieri operanti a Roma tra il XVII e il XIX secolo (i documenti che li riguardano, se non diversamente indicati, sono citati in Bulgari, 1958).
Il [...] degli orefici. Il 15 maggio 1785 consegnava due calici con patena ed aspersorio alla chiesa di S. Carlo al Corso, ricevendone scudi 82 baiocchi 27 1/2.
Tra il 1815 ed il 1820 abitava con la seconda moglie Agnese Frusoni e con i figli in via del Corso ...
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CESATI, Alessandro, detto il Greco o il Grechetto
Silvana De Caro Balbi
Nato a Cipro (donde il soprannome) agli inizi del sec. XVI, in data imprecisata, da padre di origine milanese e da madre cipriota [...] Tesoreria segreta, datato 12 apr. 1548, si sa però che il C. venne pagato per la fattura dei punzoni dei mezzi grossi, dei baiocchi d'argento e dei mezzi scudi d'oro (Martinori, n. 9, pp. 24, 30, 69). Poiché questi ultimi non figurano nei Capitoli ...
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FRANCO (Franchi), Giuseppe (conosciuto anche come Giuseppe Monti, o de' Monti, o dalle Lodole)
Olga Melasecchi
Figlio di Domenico, nacque a Roma nel 1565. Nulla si conosce della sua formazione iniziale, [...] . L'attività del F. in S. Maria in Via è dimostrata inoltre da un documento di pagamento di 16 scudi e 60 baiocchi non datato, firmato dal pittore (Archivio di Stato di Roma, Congregazioni religiose, Servi di Maria, S. Maria in Via 190. Ricevute 1617 ...
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GIGLI, Ottavio
Massimo Cattaneo
Nacque a Roma il 13 apr. 1816 da Domenico e da Giuditta Troyse Barba. La famiglia paterna apparteneva alla nobiltà di Anagni ed era originaria di Sezze. Avviato agli [...] , il card. L. Brignole e diversi membri dell'aristocrazia romana. Ciò ne permetteva la vendita al prezzo molto contenuto di 5 baiocchi. Nel secondo semestre del 1845 aveva già raggiunto una tiratura media di 3000 copie e nel 1846, grazie a una attiva ...
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CASTRO, Giovanni di
Mario Caravale
Nacque a Padova agli inizi del sec. XV, secondogenito del noto giurista Paolo e di Piera de' Cervini di Corneto. A differenza del fratello maggiore, Angelo, non seguì [...] la Camera una convenzione in virtù della quale ricevevano 3/4 di ducato per ogni cantaro di allume prodotto e 5 baiocchi per il trasporto a Civitavecchia, ove il minerale veniva conservato.
L'entrata che perveniva alla Camera fu destinata dal papa ...
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baiocco
baiòcco s. m. [etimo incerto] (pl. -chi). – 1. Nome che appare la prima volta nel sec. 15° per indicare una moneta d’argento coniata nelle zecche dell’Italia merid., del valore di 12 denari o di un soldo, imitazione del grosso bolognino;...