SINFONICO, POEMA
Giulio Cesare Paribeni
. Genere di composizione strumentale derivato dalla musica a programma.
La tendenza programmatica o descrittiva nella musica ha origini abbastanza remote. Basterà [...] -Symphonies, ma più specificamente da C. Saint-Saëns e C. Franck (4 poemi sinfonici), in Francia; P. Čaikovskji, M. Balakirev, M. Musorgskij, N. RimskijKorsakov, A. Glazunov in Russia; B. Smetana - col ciclo dei sei poemi sinfonici nazionali Má Vlast ...
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PIANOFORTE
Arnaldo BONAVENRTURA
Gastone ROSSI-DORIA
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. Da una fusione del clavicembalo, strumento a pizzico, col clavicordo, strumento a tocco, nacque il pianoforte, l'invenzione del quale è dovuta [...] e del timbro; e quivi infatti trovano esempio ed avviamento artisti come R. Wagner, C. Franck, J. Brahms, M. Balakirev, M. Musorgskij), N. Rimskij-Korsakov e i nostri contemporanei già citati. Forse allo stesso abbagliante effetto dell'eloquenza ...
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LENINGRADO (A. T., 69-70)
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Giorgio PULLE'
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Già capitale dell'impero russo, fu in origine detta dal suo fondatore, Pietro il Grande, Sanktpiterburch, poi, fino [...] . Grande importanza assumeva intanto il Conservatorio, fondato da A. Rubinstein nel 1862 e diretto, dopo il periodo Rubinstein, dal Balakirev, dal Rimskij-Korsakov e da A. Glazunov che è ancora oggi in carica. Anche dal Rubinstein fu organizzata, nel ...
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TROMBA e TROMBONE
Francesco VATIELLI
Alfredo CASELLA
. I più antichi strumenti a fiato, che oggi distinguiamo sotto il generico qualificativo di "ottoni" dalla materia con la quale sono foggiati, furono [...] assume un'importanza grandissima nell'arte wagneriana e straussiana, mentre invece i coloristi russi (N. Rimskij-Korsakow, M. Balakirev, A. Borodin, ecc.) e gl'impressionisti francesi (C. Debussy, ecc.) osservano assai maggior moderazione nell'uso di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Monari
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Spronati dall’esempio monumentale delle nove Sinfonie di Beethoven, i sinfonisti dell’Ottocento [...] il precedente lisztiano è ripreso con le opportune varianti nazionalistiche da Borodin (Nelle steppe dell’Asia centrale, 1880), Milij Balakirev (Tamara, 1883) e Rimskij-Korsakov (La grande Pasqua russa e Shéhérazade, dalle leggende delle Mille e una ...
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SINFONIA (gr. συνϕωνία propr. "accordo di voci o di suoni")
Giulio Cesare Paribeni
Nome di una forma di musica strumentale.
Se tale è l'accezione odierna della parola, questa tuttavia ha avuto significati [...] la Sinfonia durante il secolo XIX: lo svizzero J. Raff, il danese Niels Gade, il boemo A. L. Dvořák, i russi M. Balakirev, A. Borodin, N. Rimskij-Korsakov, P. Čajkovskij, A. Rubinstein, A. Glazunov, l'ungherese K. Goldmark, l'inglese E. Elgar, gli ...
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LISZT, Ferenc (Franz)
Alfredo Casella
Musicista, nato a Raiding nel Burgenland (allora in Ungheria, oggi in Austria) il 22 ottobre 1811. Suo padre, Adam, era agente contabile al servizio del principe [...] lisztiana - in B. Smetana, C. Franck, C. Saint-Saëns, P. Čajkovskij, M. Musorgskii, N. Rimskij-Korsakov, A. Borodin, M. Balakirev, G. Sgambati, I. Albeniz, G. Mahler, R. Strauss, F. Busoni, C. Debussy, fino a trovarne incontestabili residui in M ...
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STUDIO
Gastone ROSSI-DORIA
Musica. - Questa voce corrisponde non già a una forma (quale, p. es., la Sonata e il Rondò, ecc.) ma a un genere: il didattico. Vi potrebbe così trovar luogo qualsiasi pagina [...] in raccolte bene concepite e ordinate. Agli altri egregiamente possono avviare le esperienze di un Liszt (utile per M. Balakirev, J. Albéniz, E. Grieg, fino a I. Stravinskij, A. Casella, ecc.) o della tradizione schumanniana con interferenze della ...
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BENEDETTI MICHELANGELI, Arturo
Piero Rattalino
Pianista fra i più celebri, ammirati e mitizzati del Novecento, nacque a Brescia il 5 gennaio 1920, primogenito di Giuseppe e di Angela (detta Lina) Paparoni.
Fu [...] e Ravel. Rinunciò alle composizioni più spettacolari (per esempio, alla Rapsodia ungherese n. 12 di Liszt e a Islamey di Balakirev, di cui non si hanno né incisioni né registrazioni) e mostrò invece un certo interesse per la musica contemporanea ...
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