SALVI, Nicola (Niccolò). – Nacque a Roma il 6 dicembre 1695 da Giuseppe Andrea e da Anna Barbara Fiori «nella parrocchia di S. Biagio della Pagnotta» (Luzi, 1905, p. 161). Un imprecisato «negozio» del [...] ’«abilità nella pittura», appresa insieme al fratello Francesco presso Pietro Bianchi (ibid., II, c. 72r; ignoti i lavori pittorici ampliamento dell’antistante palazzo Chigi per il duca Baldassarre Odescalchi, eseguito da Vanvitelli. Nel 1748, quando ...
Leggi Tutto
LONDONIO, Francesco
Cristina Geddo
Nacque a Milano, nella parrocchia di S. Alessandro in Zebedia, il 7 ott. 1723, da Antonio e Teresa Lesma, quartogenito di sette figli.
Fu allievo del milanese Ferdinando [...] del figlio del L. Giacinto Natale Baldassarre. Il complesso, smembrato e disperso tra incisore); P. Bellini, F. L. e il suo tempo, ibid., pp. 8-10; E. Bianchi, La collezione di Antonio Greppi, in Arch. stor. lombardo, CXXII (1996), pp. 284, 289 ...
Leggi Tutto
De Sica, Vittorio
Bruno Roberti
Nicoletta Ballati
Regista e attore teatrale e cinematografico, nato a Sora il 7 luglio 1901 e morto a Neuilly-sur-Seine (Île-de-France) il 13 novembre 1974. Grande autore [...] . In primo luogo Due cuori felici, di Baldassarre Negroni, film brillante con couplets cantati e una questo film, da lui reinterpretato venti anni dopo nell'adattamento di Giorgio Bianchi (1957; Il conte Max) con Alberto Sordi nel suo ruolo del ...
Leggi Tutto
Puglia
Filippo Brancucci
Aldo Vallone
Ai tempi di D. con il nome di P. o Apulia (v.) veniva indicato quel corno d'Ausonia che s'imborga / di Bari e di Gaeta e di Catona, / da ove Tronto e Verde in [...] letteratura dal dramma Pia de' Tolomei di Giacinto Bianchi al poema sull'Inferno Purgatorio e Paradiso di Salvatore (o, a dar sfondo, dal garbato dilettantismo settecentesco di Baldassarre Papadia) e giunge, come limite estremo e parodistico, alle ...
Leggi Tutto
CARLOTTA di Lusignano, regina di Cipro
Angela Dillon Bussi
Nacque forse a Cipro da Giovanni II re di Cipro e re titolare di Gerusalemme e di Armenia, e da Elena Paleologo figlia del despota di Morea [...] è accordo; ché se i cronisti di Cipro parlano di un Baldassarre o di un Ponzio, va detto che si trattò probabilmente di Pier bis 131: G. Grimaldi, Vita di C. di Lusignano;N. Bianchi, Le carte degli archivi piemontesi…, Torino 1881, pp. 523 s.; Pius ...
Leggi Tutto
PASCOLI, Lione
Serenella Rolfi Ožvald
PASCOLI, Lione (Leone). – Nacque a Perugia il 3 maggio 1674, da Giandomenico e Maria Ippolita Mariottini, entrambi appartenenti a «onorate famiglie perugine» (Comolli, [...] all’ultimo discendente di casa Pascoli, Vincenzo Bianchi-Mariottini, confluì nella Biblioteca Augusta di Galassi, Le Memorie de’ pittori perugini del secolo XVIII (1806) di Baldassarre Orsini; l’Istoria patria e le Vite de’ pittori, scultori ed ...
Leggi Tutto
CASTELLO, Giovanni Battista, detto il Bergamasco
Giovanna Rosso Del Brenna
Figlio di Giovanni Maria, nacque a Gandino (Bergamo) verso la fine del sec. XV come indicano le fonti più antiche (Soprani-Ratti, [...] tra l’altro, compare come testimone il nobile genovese Baldassarre Lomellino, il quale è anche l’ultimo committente genovese Arte lombarda, IX (1964), 1, pp. 115-124; L. Grossi Bianchi, in Le ville genovesi (catal.), Borgo San Dalmazzo 1967, pp. 154, ...
Leggi Tutto
CARRARI, Baldassarre ("a Curribus", "de Curibus", delle Carra; dall'erroneo "Curulis" deriva il Caroli del Cavalcaselle)
Ennio Golfieri
Nella storiografia forlivese sono ricordati due artisti di questo [...] con essi il Lanzi, hanno creduto che Matteo, il figlio di Baldassarre il Giovane, avesse collaborato in opere di pittura col padre a Galleria di Brera proveniente dalla Confraternita dei battuti bianchi in Valverde di Forlì e rappresentante la Madonna ...
Leggi Tutto
NICCODEMI, Dario
Salvatore Canneto
– Nacque a Livorno il 27 gennaio 1874, secondogenito di Antonio, orafo di scarsa fortuna (che morì suicida a 60 anni), e di Amalia Ceccherini.
Trascorse l’adolescenza [...] Niccodemi collaborò come soggettista e sceneggiatore: L’aigrette (1917, regia di Baldassarre Negroni); Scampolo (1928, di Augusto Genina); La maestrina (1942, di Giorgio Bianchi).
Nel primo dopoguerra affrontò anche la narrativa, con esiti anche in ...
Leggi Tutto
RUBIERA, Giustiniano da
Luca Rivali
RUBIERA, Giustiniano da. – Non si conosce la data di nascita di questo tipografo proveniente da Rubiera, centro tra Modena e Reggio Emilia. Il padre, Leonardo, era [...] aprile del 1486.
Si può solo ipotizzare che Baldassarre sia da identificare con il Baldassarre «de Struciis» da Rubiera che firma un in seguito attribuito a un inesistente francescano Noè Bianchi.
L’edizione, tirata in 1500 esemplari e corredata ...
Leggi Tutto